
Quello che speravano tutti non si è avverato. Da ieri anche i dipendenti e utenti dell’ospedale Marianna Giannuzzi di Manduria hanno dovuto inaugurare le strisce blu. Come prima giornata in pochissimi se la sono sentita di spendere dalle 6 ai sette euro per un turno di lavoro.
I più fortunati, una trentina circa, hanno trovato posto nel parcheggio interno, tutti gli altri hanno dovuto allontanarsi per trovare un posto non a pagamento nelle strade intorno al presidio ospedaliero. Cadono gli appelli di chi chiedeva un riconoscimento ai cosiddetti "angeli" del periodo pandemico.
Ad essere penalizzati sono soprattutto i pendolari costretti a viaggiare in macchina e coloro i quali dovendo dare il cambio ai colleghi non possono perdere tempo per trovare un posto auto.
Le promesse del sindaco e della direzione della Asl sono state tutte disattese. I sindacati, autori di incontri con Asl e comune, sperano ancora in una concessione e qualcuno ieri ha fatto circolare nelle chat la speranza di strisce gialle riservate ai dipendenti che potrebbero essere disponibili tra una quindicina di giorni.
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9 commenti
Gregorio
mar 21 novembre 20:48 rispondi a GregorioPurtroppo, per qualsiasi imprevisto, tipo: 1)intralcio per problemi di traffico , 2)parcheggio lontano, 3) problemi motore, ecc. Per una manciata di minuti il soccorso può avere un’esito NEGATIVO , perché il tempo dipende anche dall'utilizzo dei sistemi di segnalazione (sirena e lampeggianti), dalla distanza dal luogo dell'evento e dal traffico. Nei casi di emergenza urgenza si tende a non superare per l'arrivo dei mezzi di soccorso gli 8 minuti nelle aree urbane e 20 per quelle extraurbane. … poi ci si mette anche il parcheggio a pagamento , e…conclusione: CI SCAPPA🏃♂️💨 IL MORTO ☠️ ⚰️🕯 …fosse un ASSESSORE !!!
FDB
mar 21 novembre 20:00 rispondi a FDBPer i dipendenti dovrebbe intervenire l'amministrazione di appartenenza e stipulare una convenzione con la ditta assegnataria la quale rilascerà un pass ad hoc ai dipendenti interessati a parcheggiare la propria auto soltanto nelle vie adiacenti al posto di lavoro naturalmente non valido nelle altre vie comunali.
Giuseppe
mar 21 novembre 15:06 rispondi a GiuseppePer quanto riguarda gli angeli come voi li chiamate, dovrebbe il direttore sanitario sistemare i parcheggi interni alla struttura sanitaria, per agevolare tutti i dipendenti. Fuori dalla struttura sanitaria siamo tutti uguali.
Gianni
mar 21 novembre 13:52 rispondi a GianniEra oraaaaaa ,adesso posso fare visita all'ammalato
Giuse Dinoi
mar 21 novembre 11:37 rispondi a Giuse Dinoiprima erano angeli,ora passata la bufera non li rispettiamo più non sono più angeli?I medici sono e resteranno sempre angeli cara amministrazione prima o poi ci passerete pure voi da loro quindi cercate di rispettarli.
Cittadino illustre
mar 21 novembre 16:47 rispondi a Cittadino illustreE quindi? Per quale motivo non devono pagare la sosta? Ci illumini.
Alberto
mar 21 novembre 13:41 rispondi a AlbertoPure il muratore o il pasticcere sono angeli,prima o poi ci passerai pure tu,così come il cimitero. Opinione
Cittadino illustre
mar 21 novembre 07:45 rispondi a Cittadino illustreAncora non ho capito per quale motivo questi dipendenti debbano avere un trattamento di riguardo rispetto ad altri lavoratori? Redazione, mi rivolgo a voi anche, visto che avete intrapreso questa futile polemica......... perché un infermiere non dovrebbe pagare il parcheggio mentre una commessa un/una barista, un muratore, un impiantista si? Altra cosa, degli angeli del covid, come li chiamate voi in questo articolo, ci sono anche infermieri che sono stati a casa per mesi e mesi perché contrari alla vaccinazione
Enzo
mar 21 novembre 13:39 rispondi a EnzoCondivido il tutto, purtroppo qui si usa discriminale e privilegiare i raccomandati