Elio Perrucci | © La Voce di Manduria Si è spento oggi, 6 gennaio, all’età di 88 anni Elio Perrucci, decano dei tipografi manduriani, tra i fondatori della storica Tiemme e successivamente di altre aziende del settore. Molti maestri della stampa, non solo manduriani, devono a lui qualcosa.
Dopo aver creato con altri soci la Tipografia manduriana, la “Tiemme” appunto, ha fondato la Graphika Pb&c, introducendo per primo le innovazioni nel campo della grafica industriale e dell’arte grafica in senso stretto.
Nato a Manduria il 20 gennaio del 1932, Elio Perrucci intraprende gli studi di giurisprudenza interrotti bruscamente e forzatamente per la morte del padre che sostituisce subentrando nell'attività commerciale di famiglia. Alla metà degli anni Sessanta inizia l'attività di tipografo fondando la prima azienda (Tiemme) da cui poi fuoriesce per fondare la Graphika Pb&c dove si sono formate diverse maestranze. Contemporaneamente da anche l'avvio a un allevamento di conigli. La sua grande passione è sempre stata l’azienda tipografica in cui ha riversato tutto il suo impegno alla ricerca di tecnologie all'avanguardia. La sua intraprendenza lo ha accompagnato sino all'ultimo giorno.
I funerali si terranno domani, 7 gennaio 2020, alle ore 16 con omelia nella chiesa di San Giovanni Bosco.
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1 commento
Enzo Caprino
mar 7 gennaio 2020 11:48 rispondi a Enzo CaprinoIo ricorderò sempre Elio come l'imperatore romano ( così era chiamato per il suo modo di portare i pochi capelli). Con lui , negli anni 90 nacque il giornale, da me fondato e diretto, " Concretezze". Si stampava appunto da Elio, che aveva lo stabilimento tipografico all'angolo dell'attuale edicola su Via Roma.