Giovedì, 2 Maggio 2024

News Locali

Dopo tre giorni di competizioni a colpi di attacchi informatici il team italiano ha scalato la classifica piazzandosi quinto a livello mondiale e primo tra i team europei.

Sfida informatica a Los Angeles, il team dell'hacker manduriano primo d'Europa, quinto mondiale

La squadra La squadra | © La Voce di Manduria

I “mHackeroni” ce l’hanno fatta. La nazionale italiana di hacker etici, di cui fa parte l’ingegnere manduriano Giulio De Pasquale (nella foto di squadra indicato con la freccia azzurra), è riuscita a volare a Las Vegas, a partecipare al Def Con, evento del settore, e dopo tre giorni di gare, si è piazzata e in quinta posizione ai mondiali di cybersecurity. La squadra italiana ha partecipato alla competizione mondiale in programma dal 6 al 9 agosto a Las Vegas, ed è riuscita a migliorare il settimo piazzamento ottenuto nel 2018 nella gara Capture The Flag.

Dopo tre giorni di competizioni a colpi di attacchi informatici il team italiano ha scalato la classifica piazzandosi quinto a livello mondiale e primo tra i team europei.

La squadra, il cui logo è un maccherone che gronda sugo, nasce dalla collaborazione tra i cinque migliori team italiani: Tower of Hanoi del Politecnico di Milano, c00kies@venice dell’Università di Venezia Ca’ Foscari, spritzers dell’Università di Padova, TheRomanXpl0it dell’Università di Roma La Sapienza e gli indipendenti Jbz. Tra i membri del team mHackeroni vi sono anche alcuni ragazzi che fanno parte dei cyberdefender, team voluto dal Laboratorio nazionale di cybersecurity del Consorzio interuniversitario nazionale per l’informatica.

Alla competizione di Los Angeles ai sono sfidate 16 squadre provenienti da tutto il mondo.

Il giovane hacker manduriano che ha ventisette anni, ha vissuto a Manduria sino al conseguimento della maturità scientifica. Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico di Milano si è poi trasferito a Londra dove ha frequentato il dottorato in sicurezza informatica del King’s College. Vive a Redmond, nei pressi di Seattle (Usa), dove lavora per il colosso dell’informatica «Microsoft Research».

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA
Locali
La Redazione - mar 30 aprile

Via la recinzione d’acciaio per impedire l’acceso al fiume Chidro ed ecco i paletti di legno con la corda, più ...

Locali
La Redazione - mer 24 aprile

A seguito dell'interpellanza presentata dai consiglieri Demos, Gregorio Perrucci e Pasquale Pesare che ha avuto come oggetto il crollo del canale ...

Locali
La Redazione - mar 23 aprile

Si è conclusa oggi, con un incontro con la neo assessora al turismo Luigia Lamusta, la fitta serie di bilaterali ...

Locali
La Redazione - mar 23 aprile

Manduria ottiene la Bandiera Azzurra 2024, un importante riconoscimento rivolto ai Comuni che si distinguono per l’impegno nel promuovere e favorire tra ...

Locali
La Redazione - ven 19 aprile

La Sala consiliare del Comune di Manduria è stata teatro dell’incontro tra una delegazione di rappresentanti delle ...

Approvato il piano per la mobilità sostenibile a Manduria
La Redazione - gio 28 marzo

La giunta comunale ha deliberato ieri l’adozione del Piano urbano per la mobilità sostenibile (Pums) della città di Manduria. Si tratta dello strumento strategico necessario per la pianificazione e il coordinamento degli interventi ...

Rifiuti ammassati nel mercatino rionale, la posizione dell'ambulante: non siamo noi gli sporcaccioni
La Redazione - sab 30 marzo

“Non siamo noi gli sporcaccioni, inoltre è il servizio di raccolta rifiuti che deve essere programmato meglio”. A parlare questa volta è uno dei commercianti del mercatino rionale ...

Eliminato il posto auto trappola: “e chi ha già pagato la multa?”
La Redazione - gio 4 aprile

Il comune di Manduria ha eliminato quella che era stata definita “la trappola per automobilisti”, lo spazio libero privo di divieto di sosta tra due stalli a pagamento di via Pacelli dove in tanti sono stati già multati. ...