Sedici anni mancati per Sarah, niente parenti sulla sua tomba | © n.c.AVETRANA — Il 4 aprile del 1995 nasceva a Busto Arsizio, in provincia di Varese, Sarah Scazzi. Ieri la giovane avetranese, vittima di un oscuro delitto di famiglia ancora lontano dall’essere chiarito, avrebbe compiuto sedici anni. A ricordarselo, facendo visita sulla sua tomba, sono state una settantina di persone che hanno posato mazzi di calle bianchi sul mausoleo di marmo e cristallo posto all’ingresso del cimitero di Avetrana. Molti giovani, il sindaco Mario De Marco con qualche consigliere e nessun parente. La madre, Concetta Serrano Spagnolo, fervente testimone di Geova, ha cancellato da anni la ricorrenza vietata dalla sua religione. Assenti giustificati il padre Giacomo Scazzi e fratello Claudio, che vivono lavorano a Milano. A non farsi vedere, come testimonia l’addetto comunale del cimitero, Enzo Nicolì, i componenti della famiglia Misseri e anche i parenti della parte Serrano. «L’affluenza è stata continua ma senza confusione» , dichiara in proposito il guardiano del camposanto che ieri per l’occasione è stato interdetto ai fotografi. «Ordine del maresciallo dei carabinieri e del sindaco che hanno permesso solo l’ingresso dei giornalisti» , spiega il necroforo. La madre Concetta, tempestata dalle telefonate di giornalisti che volevano da lei una battuta sull’amaro ricordo, ha risposto con la sua solita apparente indifferenza: Sarah l’ho ricordata ieri, oggi e la ricorderò sempre» . Niente compleanni, però, perché la legge di Geova li vieta. Per questo la piccola Sarah non ne aveva mai festeggiato uno se non l’ultimo, quello del 4 aprile del 2010, quattro mesi prima della sua tragica morte, regalatole proprio da chi è ora accusata della sua uccisione. Sul fronte dell’inchiesta, invece, c’è da registrare il ricorso in Cassazione presentato dalla Procura contro la scarcerazione di Carmine Misseri e Cosimo Cosma, rispettivamente fratello e nipote di Michele Misseri, il 56enne indagato con la figlia Sabrina di avere strangolato Sarah. Dalla parte della difesa, invece, l’avvocato di Carmine ha a sua volta opposto ricorso alla Suprema corte contro i gravi indizi di colpevolezza riconosciuti al suo assistito dal Tribunale della libertà. I tre uomini sono sospettati di avere occultato il corpo della ragazza all’interno del pozzo-cisterna in contrada Mosca. Gli indagati, al momento, restano quattro: i due fratelli Misseri, il nipote Cosma e la cugina di Sarah, Sabrina Misseri. Quest’ultima e padre si accusano a vicenda dell’assassinio anche se recentemente Michele Misseri ha espresso l’intenzione di addossarsi nuovamente le responsabilità del delitto scagionando del tutto al figlia. Gli inquirenti stanno ora lavorando per la chiusura delle indagini con l’individuazione degli indagati e dei capi d’imputazione, due cose che potrebbero entrambe riservare sorprese sia come numero d’indiziati sia come reati contestati ad ognuno. Nazareno Dinoi Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
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17 commenti
enrica meyer
gio 7 aprile 2011 12:23 rispondi a enrica meyernon capisco perche si esce sempre fuori dal tema.stavamo parlando del compleanno di sarah e della assenza dei familiari.sarah e stata lasciata sola anche dopo la sua morte.e cresciuta in totale solitudine
giovanna
gio 7 aprile 2011 09:56 rispondi a giovannaquelle persone sono veramente deglio attori incalliti, ma fino a quando potranno recitare? non di certo all'infinito , ci sar sicuramente un monento che si tradiranno, dovranno cedere prima o poi perch il rimorso sar cosi' grande che nn potranno sopportarlo all'infinito , sta di certo che noi parliamo, commentiamo, ma la piccolina morta e nn potr mai piu vedere splendere il sole, e n potr mai avere pi la spensieratezza di una ragazza di 15 anni , sono anche io una mamma e amo i miei figli , e penso veramente che una mamma che perde il proprio figlio nn pot mai farsene una ragione , nn pot mai rassegnarsi ciao
sandra
mer 6 aprile 2011 08:24 rispondi a sandraConosco persone di religione cattolica che non hanno mai festeggiato il proprio compleannno. E le ho trovate assolutamente normali. Io invece ho sempre festeggiato il compleanno di marito e figli. Vuol dire forse che sono una donna migliore di altre? Io credo di no. Sono semplicemente una a cui dava piacere farlo. Peraltro, dal racconto delle sorelle Misseri non risulta che la madre di Sarah sia andata in escandescenze sapendo del festeggiamento del compleanno di Sarah. Il che mi fa ipotizzare che Concetta ritenesse che spettasse a Sarah, quando fosse diventata adulta, scegliere quale religione praticare. Cio consapevolmente, piuttosto che per consuetudine. Io mi sono ritrovata cattolica e mi sono allontanata dalla religione perch detesto l'ipocrisia. Per mi sono fatta obbligo di non mentire mai ai miei figli e di averne rispetto. Perci, quando la mia figlia pi grande mi chiese chi fosse Dio, io le detti una risposta (sincera)
sandra
mer 6 aprile 2011 08:24 rispondi a sandraaugurandomi che lei ancora piccina fosse in grado di capirla: " la parte migliore di noi". Non me ne sono mai pentita perch l'ha capita tanto bene da crescere coltivando i migliori sentimenti. Ho insegnato ai miei figli il senso della responsabilit di se stessi, spiegando loro che essere responsabili equivale a essere liberi di sciegliere, pagando di persona i propri errori per imparare a non ripeterli. Ogni madre tira su i figli come sa e come pu. I miei sono venuti su bene. E anche Sarah stava venendo su bene. Il che significa che pure Concetta stava facendo un buon lavoro. A quanto pare, per, Sarah morta in casa dei parenti a cui era tanto affezionata. Per mano di chi tutto da vedere. Ma si pu mai rimproverare a Concetta di non aver adottato consuetudini che non sente o di essersi fidata troppo di quegli stessi parenti? E' successo e se stata una sorpresa per noi figuriamoci per lei, che si vista privata in sol colp
sandra
mer 6 aprile 2011 08:24 rispondi a sandrao di figlia e parenti. A me non ispira simpatia nessuno di loro, ma io non sono legata a loro da vincoli familiari. Per Concetta deve essere stato un trauma tremendo dover prendere atto del fatto di non sapere quale sia il vero volto di ognuno di loro. Come la mettiamo?
enrica meyer
mer 6 aprile 2011 06:14 rispondi a enrica meyerin questa discussione si parla del compleanno di sarah che a quanto pare non e mai stato festeggiato a causa della religione di sua madre.chi sa quanto avrebbe desiderato avere una festa anche lei.meno male che ci hanno pensato i cittadini di avetrana
giovanna
mer 6 aprile 2011 03:25 rispondi a giovannax Sandra, la vedo esattamente come te"quella famiglia un continuo susseguirsi di lapsus e contraddizioni, tranquilla per che gli inquirenti sanno fare benissimo il loro lavoro ,ormai il tempo della verit quasi giunto si tratta solo di smussare le ultime cose , la verit verr a galla e sar una liberazione per la piccola SARAH ciao
giovanna
mer 6 aprile 2011 01:14 rispondi a giovannachiedo scusa se ho usato qulche parola di troppo per io la penso esattamente cosi, spero solo che si verr a capo della matassa quanto prima, cosi'SHARA finalmente riposer in pace e nel regno dei cieli, un forte abbraccio a concetta
giovanna
mer 6 aprile 2011 12:04 rispondi a giovannavorrei solo capire perch queste facce di bronzo continuano a mentire , ma mai possibile , si pu essere cosi cattivi perfidi malvagi e non provare un p di rimorso per aver ucciso una povera creatura che aveva una vita davanti? tempo ci vorr ma la giustizia Divina Trionfer e allor quando arderanno nel fuoco dell'inverno sar troppo tardi per loro. Auguri Piccola SHARA riposa in seno alla Madonna e in Grazia di Dio, perch i tuoi carnefici pagheranno Vedrai , un bacione
Sfiduciato
mer 6 aprile 2011 08:28 rispondi a SfiduciatoSandra ti quoto! Tutta quella famiglia colpevole. Devono ringraziare il garantismo Italiano se sono ancora a fare le piroette nel palcoscenico della tv. Se alla fine loro resteranno fuori dalle mura carcerarie nonostante sia evidente che sono colpevoli, sar l'ennesimo flop della giustizia italiana.
elisabetta
mer 6 aprile 2011 08:08 rispondi a elisabettaHAI RAGIONE Serena, forse anche per il fanatismo della madre con la faccia di granito i due uomini sono andati via di casa. questa povera bimba ha trovato affetto da nessuno
serena
mer 6 aprile 2011 12:12 rispondi a serenarispondo ad elisabetta..purtroppo i testimoni di genova sono plagiati e s arrivano a mettere avanti la fede a tutto quanto, anche ai figli,non festeggiano natale pasqua compleanni e una miriade di divieti, io credo che se la piccolina fosse vissuta in una famiglia normale non sarebbe andata ad intrufolarsi in una famiglia non sua e chiedere addirittura di essere adottata, e poi l'hanno uccisa,
elisabetta
mar 5 aprile 2011 07:41 rispondi a elisabettala fede sara anche una bella cosa, ma metterla sopra l'amore per una figlia vuol dire avere un cuore di pietra
ANIMALISTI MANDURIA
mar 5 aprile 2011 04:01 rispondi a ANIMALISTI MANDURIAPICCOLA SARAH , io spero che ci sia un mondo parallelo , dove tu oggi possa essere felice e serena , lontano dl male che purtroppo e' in ogni esere umano .
sandra
mar 5 aprile 2011 12:40 rispondi a sandraMi balza oggi alla mente, l'immagine di Valentina e Sabrina sulla veranda di casa loro che si concedevano alle telecamere. Erano i giorni in cui ancora si cercava Sarah VIVA e le due, a dimostrazione del loro affetto e della cura che avevano per la cugina, dissero serafiche di essere state loro a regalare a Sarah il festeggiamento per il suo ULTIMO compleanno. "ULTIMO?" chiese stupita l'intervistatrice. "Ehm, volevamo dire primo", si corresse Valentina scambiando un'occhiata con la sorella che conferm imbarazzata. Un lapsus? Se cos fosse stato, le due si sarebbero fermate l. Invece il loro intento di perfezionismo le indusse a continuare nel tentativo di rimediare all'errore. E, grondando nostalgia, parlarono dei regali che AVREBBERO voluto farle. Due lapsus sono davvero troppi, facendo suonare agghiacciante la loro finta nostalgia quando poi si seppe dell'atroce fine di Sarah. Con quell'intervista, Valentina e Sabrina hanno
sandra
mar 5 aprile 2011 12:40 rispondi a sandrascolpito nella pietra che, ben prima che ne fosse ritrovato il corpo, ENTRAMBE sapevano che Sarah era morta. Auguro a entrambe che quell'intervista tormenti i loro sonni di attrici mancate, giacch pare che a loro poco importa di come si qualificano da sveglie. E questo senza neppure supporre che una delle due abbia almeno torto un solo capello a Sarah.
maria,g
mar 5 aprile 2011 10:59 rispondi a maria,gAl catechismo ho imparato; DIO E`IN CIELO, IN TERRA, IN OGNI LUOGO: Il mio Dio, la mia famiglia, i miei defunti, mi fanno stare bene e sentirmi piu`vicina quando vado a trovarli al cimitero. Buon compleanno piccola Sarah, riposa in pace.