Sammarco sulla bacchettata del Tar al presidente Dinoi

Dinoi e Sammarco

L’amministrazione Pecoraro non riesce a farne una giusta, nemmeno quando le viene consigliata la strada da seguire. 𝗟𝗮 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲𝗺𝗲𝘀𝘀𝗮 𝗱𝗮𝗹𝗧𝗔𝗥 𝗮𝗻𝗻𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗶𝗻𝗳𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶 𝗮𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗶𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗶𝗺𝗽𝗼𝘀𝘁𝗮 𝗰𝗵𝗲𝘁𝗲𝘀𝘁𝗮𝗿𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗮 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗰𝗶𝘀𝗲 𝗺𝗲𝘀𝗶 𝗮𝗱𝗱𝗶𝗲𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝘃𝗼𝘁𝗮𝗿𝗲, 𝗻𝗼𝗻𝗼𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲𝗮𝘃𝗲𝘀𝘀𝗶 𝗮𝘃𝗮𝗻𝘇𝗮𝘁𝗼 𝗹𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝗳𝗮𝗿𝗹𝗼, avendo già all’epoca ravvisato i problemi che ora il tar ha confermato. Ringrazio sin d’ora la collega avvocato Alessandra Cursi per avermi condotto con mano ferma e capace nel percorso di giustizia amministrativa. Era già successo con le concessioni balneari, tanto per fare un esempio e, ancora una volta dobbiamo purtroppo dire: “ve lo avevo detto”! Ecco il diritto, che non è solo incatenazione di parole, è una scienza e purtroppo non ammette deviazione dalle fondamenta che ne reggono la sua sostanzialità: qui purtroppo le fondamenta sono assenti e la garanzia del principio di legalità ed imparzialità sono insufficienti.

La maggioranza, con questa ennesima pronuncia della giustizia amministrativa, ha quindi prodotto ad ogni effetto un danno erariale a carico dei cittadini manduriani di cui sarà informata la corte dei conti, con la concreta possibilità che i consiglieri che hanno votato a favore siano condannati al risarcimento. Magari servisse a moderare la sempre presente e totalmente immotivata spocchia con cui il Sindaco Pecoraro caratterizza il suo pessimo agire amministrativo. La speranza, come si sa, è l’ultima a morire, ma con questi amministratori c’è ben poco da sperare!

Domenico Sammarco, consigliere comunale del Pd

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