Sabato, 20 Aprile 2024

Riflettori su ...

Raccolta differenziata: una nuova rottura

Raccolta differenziata: una nuova rottura Raccolta differenziata: una nuova rottura | © n.c.

Non contenta di aver appena deliberato i nuovi aumenti per la TARI, l’Amministrazione Pecoraro, nella sua infinita fame di atti sbagliati e figuracce da campionario, ora ha deciso che il ritiro della spazzatura indifferenziata avverrà un solo giorno alla settimana, anziché i due previsti sin oggi. Perché mai, qualcuno potrebbe chiedersi e, siamo convinti, la risposta lascerebbe di sasso la maggior parte dei cittadini, nonostante abbiano ormai imparato a conoscere l’amore per il controsenso che sindaco, giunta e maggioranza sembrano covare ed alimentare giorno per giorno. 

La motivazione che si percepisce dalla delibera di giunta del dimezzamento dei passaggi di raccolta starebbe nel fatto che, in tal modo, raccogliendo solo una volta l’indifferenziata, i cittadini ne produrrebbero la metà (!!??!). Ora, quale sia la mente eccelsa che abbia immaginato tale finissimo sillogismo noi lo sappiamo, anche se abbiamo più di qualcuno in amministrazione che risponderebbe bene all’identikit.

Sta di fatto che a breve i nostri concittadini dovranno tenere nelle loro abitazioni per una intera lunga settimana i rifiuti non differenziabili, tra i quali ricordiamo rientrano, a puro titolo di esempio: pannolini per bambini ed adulti, mascherine, rifiuti medici, lettiere per animali domestici e tanto tanto altro. Senza dubbio un’ottima prospettiva ora che stanno iniziando i grandi caldi, non c‘è che dire, con una così perfetta scelta di tempi cui solo l’Amministrazione Pecoraro poteva pensare di arrivare.

Tuttavia vi è un altro aspetto, più giuridico, di questa grottesca vicenda che ci preoccupa. L’Amministrazione ha infatti in animo di mettere mano a gran parte del contratto di gestione e raccolta rifiuti in cui, ricordiamo, Gial Plast è subentrata ad Igeco, a parità di condizioni contrattuali, approvando un nuovo quadro economico aggiornato all’Istat e questo ha evitato che si rendesse necessario un nuovo bando di gara. Pertanto, è molto discutibile che per queste varianti in corso d’opera dell’appalto, si possa considerare quale limite di aumento del contratto il 10% del valore iniziale del contratto ex art. 106 del D.Lgs 50/2016 ma, più correttamente, la percentuale andrebbe calcolata sul nuovo quadro economico oggetto della parte di appalto subentrata a Gial Plast. E ove questo limite (assai inferiore) fosse superato, si correrà il rischio che le altre aziende in graduatoria nell’appalto del 2012 potrebbero instaurare un ulteriore contenzioso per l’Ente ed ulteriori pesanti uscite per le tasche dei cittadini. Ma, d’altronde, il Sindaco Pecoraro, già nel suo precedente periodo di amministrazione della città, ha creato voragini nel bilancio comunale, con i contenziosi che si instaurarono con le scelte sbagliate della rete gas e con gli espropri pubblici mal eseguiti, di cui ancora noi cittadini stiamo pagando i costi!

È davvero incredibile quanto questa Amministrazione incapace sia in grado di sbagliare solennemente nell’emanazione di ogni singolo atto, noi stessi che ne siamo involontari testimoni ogni giorno stentiamo a crederci. Ciò in cui crediamo invece tenacemente è che questa città ed i suoi abitanti abbiano già subito per troppo tempo l’incapacità e l’arroganza di chi li governa e che sia finalmente giunta l’ora che facciano sentire il loro giusto degno e dissenso e se ne liberino, una volta per tutte.

Solo allora questa città potrà pensare davvero al futuro.

Manduria Migliore - Federcivica

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

7 commenti

  • PINUCCIO
    dom 15 maggio 2022 05:25 rispondi a PINUCCIO

    Anzichè potenziare il servizio, lo tagliamo.Bene, l'ambiente ''ringrazierà''. Ricordo a lor signori, che con qualche commento tendono a giustificare l'ingiustificabile che Manduria è sede di due, dico DUE , discariche e anzichè agevolare i cittadini cosa facciamo, rendiamo loro la vita più difficile, aumentando anche la TARI. Auguri.( direbbe il mio papà.....Ddo acchi li fessi, inchi li sazzi).

  • giorgio sardelli
    ven 13 maggio 2022 09:46 rispondi a giorgio sardelli

    chi qui commenta dicendo che i manduriani hanno 13 km di strada brandanico da usare come discarica devono capire che quel rifiuto domani lo faranno trovare ai loro stessi figli ed è bene che tutti si cambiano le abitudini avere rispetto verso la natura ma soprattuttoverso per se stessi e gli altri abbanbonare un rifiuto nell'ambiente signifa mancanza di rispetto verso le altre persone che comunque sono i nostri stessi familiari

  • giorgio sardelli
    ven 13 maggio 2022 09:37 rispondi a giorgio sardelli

    leggo commenti che non stanno in cielo e neanche a terra il ritiro dell'indefferenziato per due volte a settimana è sprecato e questa volta il sindaco pecoraro ha preso la giusta decisione rimane il fatto che per un servizio fatto a metà quale sara il benificio che tornerà a favore dei cittadini da non dimenticare che hanno avuto un rincaro della tari poco tempo fa se pure gli viene tolto un servizio rimarrebbe una bella botta oppure se serve ad avere un migliore servizio alle marine ben venga i manduriani dovrebbero smettere di criticare a prescindere qualsiasi cosa fa il sindaco che comunque qualche ordinanza buona è stata fatta tipo la raccolta dei bisognini dei cani con bottiglia di acqua per lavare la pipì e non centra niente il sindaco se il cane padrone se ne frega

  • cittadino
    ven 13 maggio 2022 01:49 rispondi a cittadino

    Ai cittadini di Manduria interessa ben poco la faccenda, hanno a disposizione i 13 km della mancata strada bradanico-salentina, dove gettare ogni genere di masserizia, per non parlare di tutte le strade che portano nelle campagne del circondario dove è possibile trovare cumuli di amianto e persino barche abbandonate. Ai cittadini di Manduria interessa solo e soltanto se i rifiuti li si abbandonano davanti al proprio uscio, nemmeno 50 cm più in là. pecoraro è la sua accolita cosce bene i suoi polli e fa ciò che vuole e continuerà a farlo imperterrito, con buona pace della ragionevolezza e del buon amministrare

  • Andrea Giorgino
    ven 13 maggio 2022 07:48 rispondi a Andrea Giorgino

    In diversi comuni italiani la raccolta del rifiuto non riciclabile avviene già una volta a settimana, quindi non capisco tutto questo scalpore, sono ormai più di 10 anni che nel mio piccolo faccio la differenziata e per quanto mi riguarda è un rifiuto che smaltisco ogni 15 giorni ed ho un bambino di 4 anni e 2 gatti, basta sapersi organizzare anche con contenitori appositi il problema degli odori si risolve, per quanto concerne i pannolini/pannolini c'è un servizio su richiesta che passa anche tre volte a settimana. È più facile criticare che apprezzare, soprattutto quando si parla senza prima informarsi, questo è il vero disagio.

    • cittadino
      ven 13 maggio 2022 06:54 rispondi a cittadino

      Portare esempi concreti e verificabili, altrimenti questi sono solo piaggerie a questa ignobile accolta che dovrebbe governare la povera Manduria.

Pappadai e Bagnolo, quale futuro per le due incompiute
La redazione - sab 16 marzo

E' di questi giorni la notizia dell'avvio delle procedure di gara per recuperare la diga artificiale del Pappadai di Fragagnano e creare i presupposti per portare acqua nel Salento. La Regione Puglia, ha infatti stanziato ben 6 milioni di ...

La Fiera Pessima nei miei ricordi
La redazione - sab 16 marzo

Se c’era un nonno in casa, in famiglia, toccava a lui il compito di portare i bambini a far visita alla fiera. Le mamme  indaffarate a preparare il pranzo. I papà s’impacchettavano col vestito inconsunto  tirato fuori, come ...

On Iaia: "noi i più forti in Provincia"
La redazione - lun 18 marzo

A differenza di quanto qualcuno - in maniera alquanto goffa ed affannosa - voglia far credere, è sufficiente un minimo di riflessione e di onestà intellettuale per rendersi conto che il risultato delle elezioni provinciali non può far cantare ...