
Singolare vicenda di un professore tarantino che si è presentato al lavoro, un istituto scolastico di Treviso, dopo tre anni di assenze ingiustificate, permessi e malattie per cui era stato licenziato. Lunedì scorso il prof “fantasma”, un 60enne docente di diritto della provincia di Taranto, si è improvvisamente presentato nell'istituto dove era stato immesso in ruolo nel 2021 firmando un contratto a tempo indeterminato.
Il professionista, come riporta la stamp alocale e l'Ansa, come se nulla fosse ha chiesto di poter salire in cattedra. Ma ormai era troppo tardi. A scuola non l’hanno fatto nemmeno entrare. L’istituto superiore trevigiano, dopotutto, ha già timbrato il provvedimento per il licenziamento del docente. Un procedimento non semplice, che deve essere motivato in modo estremamente preciso. A quanto pare in questo caso il materiale non mancava. Al centro dell’atto c’è in particolare il superamento dei limiti massimi di assenza: l’insegnante in questione ne ha messo in fila quasi 550 giorni nel giro di soli tre anni. Così per l’istituto la vicenda è chiusa. E l’ufficio scolastico di Treviso è sulla stessa linea. Il prof “fantasma”, se lo riterrà, potrà impugnare il licenziamento.
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2 commenti
Antimo Dimitri
ven 27 settembre 2024 02:29 rispondi a Antimo DimitriNoi dell sud ci facciamo riconoscere dappertutto come sempre,e poi ci meravigliamo che il nord è più virtuoso del sud.Opinione personale.
Marco
gio 26 settembre 2024 09:07 rispondi a MarcoNon ci lamentiamo...al sud ci sono troppi sfaticati e imbroglioni. Ma esiste il KARMA. 🧟♂️