Martedì, 16 Settembre 2025

Politica

Il consigliere grillino, Pesare, sospeso momentaneamente dal gruppo, il sindaco si accontenta e ignora la questione

Primo Consiglio comunale, salta l'elezione del presidente per mancanza di voti

Prima seduta Consiglio comunale Prima seduta Consiglio comunale | © La Voce

Si è concluso poco fa il primo Consiglio comunale di Manduria. La seduta, durata poco meno di due ore, ha trattato argomenti abbastanza tecnici propri del primo insediamento dell’organo consiliare ed ha ha avuto pochi momenti significativi.

Sicuramente il più importante è stato quello che ha mostrato la mancata elezione del presidente del Consiglio designato, Gregorio Dinoi. Il braccio destro del sindaco, da quest’ultimo fortemente voluto per tale carica, non ha ottenuto i voti validi richiesti per essere eletto al primo turno, cioè due terzi dei consiglieri. Ne servivano 17 ma ne ha ottenuti 16.

Altro punto di rilievo della riunione consiliare è stato quello della decisione del gruppo Movimento 5 Stelle di sospendere il proprio rappresentante, Pasquale Pesare coinvolto, ma non indagato, nell’inchiesta dell’antimafia leccese sulla presunta "cupola" mafiosa manduriana. Pesare in diverse intercettazioni appare vittima consapevole del racket delle estorsioni e di altri comportamenti che meriterebbero maggiore chiarezza. Il suo gruppo comunque ha preferito sospenderlo lasciando la decisione finale agli organi nazionali del movimento.

Su questo punto nessuna parola è stata spesa dal sindaco Pecoraro che contrariamente a quanto aveva fatto credere alla vigila, ha preferito ignorare del tutto la questione accontentandosi della momentanea sospensione del suo consigliere che durante la seduta si è sempre astenuto nel votare i provvedimenti. Anche Pecoraro, insomma, su questo delicato punto, si affida ai responsabili nazionale del movimento accettando, a quel punto, qualsiasi loro decisione.

Infine da segnalare la curiosa scelta della maggioranza di respingere un emendamento presentato dal gruppo Progressista per poi presentarne uno uguale approvandolo con il voto favorevole dei Progressisti. L’emendamento in questione vieta di affidare incarichi negli organismi ed enti pubblici o privati partecipati a cittadini che abbiamo legami di parentela con i consiglieri comunali ed assessori sino al terzo grado di familiarità.

La seduta si è chiusa senza nessuna data per la prossima. Unico assente era il leghista Francesco Ferretti

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

2 commenti

  • Lorenzo
    lun 9 novembre 2020 04:02 rispondi a Lorenzo

    Va tutto bene! C'è la faremo!

  • cosimoantonio
    lun 9 novembre 2020 11:26 rispondi a cosimoantonio

    Ci siamo, sono iniziati le meline speriamo che in seguito si abbia un consiglio comunale che funzioni per non farci più ritrovare i commissari a manduria.

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 16 settembre

Un uomo di 62 anni, originario di Napoli e da tempo ospite a Manduria in una comunità per il trattamento delle dipendenze alcoliche, ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 16 settembre

Il ponte in cemento che attraversa il fiume Chidro, marina di Manduria, versa in condizioni strutturali che destano forte ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 16 settembre

Erbacce alte e marciapiedi impraticabili. È questa la situazione segnalata da alcuni residenti di via San Pietro in Bevagna, ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 16 settembre

Rita Saracino, 40 anni, originaria di Manduria e residente ad Avetrana, è l’unica pugliese ad essersi distinta nella finalissima ...

Tutte le news
La Redazione - lun 15 settembre

Il panorama italiano è costellato da un'immensa risorsa energetica, silenziosa e per lungo ...

“La Manduria-mare solo per cinque chilometri”
La Redazione - mar 15 luglio

Grazie al chiarimento del consigliere Roberto Puglia, emerge che l’annunciato rifacimento della strada Manduria–San Pietro in Bevagna, finanziato con 800mila euro dalla Provincia di Taranto, interesserà solo cinque chilometri del ...

Cascarano rompe con il sindaco e cerca alleanze con i Demos
La Redazione - gio 17 luglio

È ormai evidente la frattura tra il Partito Democratico e il sindaco Gregorio Pecoraro. A sancire la fine dell’idillio politico è stata Maria Grazia Cascarano, dirigente di lungo corso del Pd soprannominata “la signora ...

I lPd precisa: pieno appoggio a Pecoraro
La Redazione - sab 19 luglio

«Non ho mai parlato di rottura con il sindaco Pecoraro e non ho mai espresso commenti negativi nei confronti della sua squadra». Così a “Quotidiano” la dirigente del Partito democratico di Manduria, Maria Grazia Cascarano, smentisce ...