«Il partito (il Pd, ndc) sono io». Lo ha detto l’altro ieri il sindaco Gregorio Pecoraro a margine dell’incontro sulla Pac agricola organizzato al teatro Don Bosco dal gruppo politico «Manduria in Movimento». L’espressione del primo cittadino era rivolta al commissario cittadino del Partito democratico, Matteo Giorno, tarantino, e ad altri interlocutori che attendevano l’inizio del convegno con i quali Pecoraro si lamentava dell’astensione del consigliere comunale del Pd alla delibera sulla “Regionale 8” approvata a maggioranza dall’assemblea cittadina che si era appena conclusa, con il solo voto contrario del consigliere Demos, Gregroio Perrucci e l’astensione dl consigliere piddì, Domenico Sammarco ed altri tre della minoranza. (Ne parliamo in altra parte del giornale).
«Abbiamo approvato la variante per la Regionale 8 e il Pd si è astenuto», ha detto il sindaco con nervosismo in cerca di altrettanta disapprovazione del suo interlocutore, il commissario Giorno, appunto, che a sua volta condivideva il rammarico per la linea sostenuta dal proprio rappresentante del partito (Sammarco). «Se mi date del materiale faccio fare un comunicato stampa», ha detto Giorno stimolando la reazione di sfida del sindaco che portandosi le mani sul petto esponeva quella frase, pronunciata in dialetto per rafforzarne il senso, a tradire ancora una volta la sua volontà di appropriarsi del Partito democratico: «Comunque, qui il partito sono io». Un altro interlocutore che assisteva alla discussione rispondeva: “Su questo non abbiamo dubbi”.
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7 commenti
Angela
sab 27 aprile 16:54 rispondi a AngelaIo non lo vorrei avere dentro casa
Gregorio
mer 24 aprile 21:36 rispondi a GregorioScritto il testo: Pecoraro: “Il Pd a Manduria sono io”… vuoi la risposta ? È TANTU VALI !!!
Gregorio
mer 24 aprile 17:58 rispondi a GregorioMostra sempre la sua arroganza e dittatura, ancora per poco. Sarà votocopia di bari???
Miminu
ven 26 aprile 23:45 rispondi a MiminuCondivido! Il sistema che “gira” a Manduria Vs Bari, beh, Bari sta al 50%, basta pensare che l’amministrazione è stata capace di PROLUNGARE la permanenza del loro mandato !! …..si suppone l’Aprile 2026 ! Qua tutti citti , niscjunu sapi nienti! P.S. Direttó, ci la puè pubblicari, a piaceri tua !
Pietro
mer 24 aprile 15:53 rispondi a PietroIo non ho mai votato e non voterei mai questa maggioranza, visto i comportamenti e le discutibili delibere che sono state votate in consiglio comunale. Però mi chiedo, se il PD è contro questa maggioranza, come fa il Sindaco a dire che il Partito del PD a Manduria è lui? C'è qualcosa che mi sfugge? Non capisco. Per favore "illuminatemi"!
Luigi Daggiano
mer 24 aprile 10:50 rispondi a Luigi DaggianoSe il partito è suo io insieme ad un minimo di trenta persone abbandoniamo il partito.
Egidio Pertoso
mer 24 aprile 08:08 rispondi a Egidio PertosoSe non è stata una investitura divina, qui a Manduria, come altrove in tutta Italia, accadono cose ad insaputa dei dirigenti dei partiti, assimilabili a " colpi di stato dittatoriali". Come dire che un premier presidente si alzasse un mattino e dicesse, con accento imperiale, agli italiani, assonnati e rincoglioniti dalla televisione de " i soliti ignoti": " A raga'...finalmente l' Italia, nostra amata Patria, ha un solo presidente che rappresenta tutti i cittadini , senza distinzione di sesso, censo, razza, opinione, cultura e religione. Viva l'Italia e viva il suo Presidente ! ". Forse, in questa ipotesi, interverrebbe il centro di salute mentale.