Giampiero Mancarelli | © La Voce di ManduriaIl congresso cittadino del Pd celebrato ieri a Manduria contro il volere della segreteria provinciale dl partito, rischia di essere anato dagli organi regionali di vigilanza del Pd. Stessa cosa potrebbe accadere all’elezione del segretario previsto nella riunione dei delegati prevista per questa sera. Ad esserne quasi certo è il segretario provinciale Giampiero Mancarelli interpretando la normativa dello statuto e parlando di «voci che provengono da Bari». Il segretario ha riferito a La Voce di «essere sufficiente certo che l’organismo di controllo regionale dichiarerà la ità del congresso fatto ieri a Manduria (l’altro ieri per chi legge) e darà mandato al sottoscritto di commissariare la sezione manduriana». L’ex consigliera comunale e provinciale dl Pd, la manduriana Maria Grazia Cascarano che evidentemente è convita del contrario, attende da parte sua il ricorso presentato contro l’esito del precedente congresso cittadino gestito, quella volta, dal renziano Mario D’Oria che portò al risultato di nominare i delegati per l’elezione del segretario provinciale nella persona di Mancarelli. «L’amica Cascarano – afferma ancora Mancarelli – ha presentato ricorso lamentando la mancata conoscenza dell’anagrafica degli iscritti da convocare per l’assemblea congressuale; allora dovrà spiegare come ha fatto a convocarli al suo congresso di ieri?». Per il segretario, infine, «la questione non è tra correnti renziani e di Emiliano, ma è di rispetto dello statuto e delle regole democratiche».
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