Lunedì, 30 Giugno 2025

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44 arresti, smantellata banda di trafficanti a Taranto - LEGGI I NOMI

44 arresti, smantellata banda di trafficanti a Taranto - LEGGI I NOMI 44 arresti, smantellata banda di trafficanti a Taranto - LEGGI I NOMI | © n.c.TARANTO - Oggi a Taranto è stata eseguita dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Taranto una vasta operazione frutto di un’articolata attività tesa a combattere il fenomeno del traffico illecito di sostane stupefacenti. Sono state eseguite 44 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lecce, dott. Vincenzo Brancato, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Lecce nella persona del sostituto procuratore, dott. Alessio Coccioli. L’importante operazione condotta dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Taranto ha permesso di indagare 103 soggetti per reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, soprattutto, per associazione finalizzata all’illecito traffico di sostanze stupefacenti (art.74 del DPR n.309 del 1990). Gli elementi processuali acquisiti attraverso l’attività investigativa hanno consentito di ritenere provata la sussistenza di organizzazioni dedite alla gestione del traffico e dello spaccio di sostanze  stupefacenti del tipo eroina e cocaina. I fatti contestati a tutti gli indagati sono stati commessi negli anni 2010 e 2011 con condotte realizzate nella provincia di Taranto, Bari, Brindisi e Lecce, nonché nelle limitrofe regioni Basilicata e Calabria. Le indagini, condotte dall’Aliquota Operativa del N.O.R. della Compagnia Carabinieri di Taranto, hanno consentito di acquisire numerosi, gravi, precisi e concordanti indizi di colpevolezza in ordine alla commissione dei reati contestati a tutti gli indagati. Emerge l’esistenza di un’associazione dai connotati tipici di cui all’associazione, i cui elementi caratterizzanti e distintivi sono costituiti dalla esistenza del vincolo che legava i suoi membri, la professionalità del loro agire nel tempo, la condivisione degli scopi dell’organizzazione, ma soprattutto la particolare struttura organizzativa – in chiave gerarchica – tra i livelli di vertice e la base, con una chiara ripartizione tra gli associati dei compiti necessari al perseguimento dei fini illeciti della stessa. L’associazione operava prevalentemente in Taranto ed era dedita all’approvvigionamento, detenzione, cessione e consegna di sostanza stupefacente. I consociati operavano in maniera tale che ogni individuo era consapevole di appartenere a questo gruppo; ne conosceva le finalità, ne condivideva gli scopi, operava con suddivisione di compiti, agiva in modo tale che consapevolmente conferiva un apporto materiale affinché l’associazione potesse operare continuativamente nel tempo per commettere una serie di fatti reato. Il capo di imputazione principale accusa i destinatari del provvedimento “per avere tutti partecipato ad un’associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo eroina e cocaina, associazione composta da un numero di persone superiore a dieci, utilizzando anche per lo spaccio minori degli anni 18 e persone dedite all’uso di stupefacenti, associazione diretta ed organizzata da SCIALPI Maria, SCIALPI Cosimo, DEMA Sonia e CAFORIO Pietro che assumevano il ruolo di promotori. Svolgendo tutti gli altri attività di spaccio (anche in prossimità di scuole), assumendo anche il ruolo di “corrieri”, nonché di depositari dello stupefacente. MUSCIACCHIO Irene, SOLFRIZZI Antonio e PORTACCI Donata svolgevano funzioni di cassieri e custodi del denaro del sodalizio, mentre CESTARI Massimo fungeva da prestanome nell’intestazione dei mezzi utilizzati dall’associazione per i traffici delittuosi, pienamente consapevole dell’ausilio fornito all’indeterminato programma delittuoso. In particolare, poi, il sodalizio acquistava e comunque riceveva, deteneva occultandolo, trasportava, cedeva a terzi o comunque consegnava per lo spaccio: a) eroina prevalentemente proveniente dal gruppo barese composto tra gli altri da SADIKU Edvin, ARAPI Eglantina, CERVELLI Annarita, LISANTI Michele, LELLA Vincenzo (deceduto) per il tramite di MANCARELLA Chiara; b) eroina proveniente da GALILEO Francesco. Il tutto finalizzato alla commissione di una serie indeterminata di episodi di spaccio”. Gli investigatori hanno inizialmente attenzionato alcune condotte antigiuridiche poste in essere dai componenti della famiglia SCIALPI residente nell’agglomerato popolare del rione Tamburi di Taranto, in via Machiavelli, località meglio conosciuta come “case parcheggio”. Le condotte a cui si fa riferimento si concretizzavano in continue cessioni di sostanze stupefacenti prevalentemente del tipo “eroina”. In più occasioni si è evidenziata anche una palese turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica. Infatti, gli appartenenti al sodalizio spesso hanno messo in atto forme pericolose di protesta nei confronti degli appartenenti alle forze di polizia quando tentavano di contrastare il dilagante fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti facendo accesso al rione popolare in esame, rinforzandone la fama di “zona franca” ad ogni tipo di controllo. Per ben evidenziare le specifiche responsabilità di ognuno e comprendere quanto sia consolidato il vincolo associativo che li lega, i carabinieri durante le fasi dell’indagine hanno utilizzato attività tecniche, eseguito servizi di osservazione e controllo ed effettuato riscontri attraverso sequestri di sostanza stupefacente anche dagli acquirenti, operando arresti in flagranza di reato e segnalazioni ai competenti Uffici Territoriali del Governo dei soggetti assuntori. Gli elementi acquisiti durante la fase investigativa, la costante frequenza di rapporti non giustificati tra i vari consociati, l’accollo comune delle spese legali, la corresponsione di uno stipendio fisso agli affiliati, l’assoluto rispetto del vincolo gerarchico, la intercambiabilità dei ruoli, l’esistenza di una cassa comune nella quale confluiscono i proventi delle diverse attività illecite, la ripartizione territoriale, l’assoluta osservanza di comportamenti omertosi, sono dati di fatto riscontrati che certificano l’esistenza di un gruppo di persone organizzate tra loro. Le indagini, svolte e condotte attraverso operazioni di intercettazioni telefoniche ed ambientali e complementari attività di p.g. (servizi di osservazione e di controllo, acquisizione di documentazione, ecc...), hanno consentito di ricostruire in modo attendibile l'esteso e ramificato traffico di sostanza stupefacente, presso la località Tamburi di Taranto e nel territorio barese, del tipo eroina e cocaina, organizzato in forma professionale da SCIALPI Maria, SCIALPI Cosimo, DEMA Sonia, CAFORIO Pietro con la collaborazione di altri soggetti tutti gravitanti nelle fila di altro contesto associativo, capaci all'occorrenza di approvvigionamenti di detta sostanza da personaggi Albanesi, dimoranti in territorio Nazionale, quali SADIKU Edvin ed ARAPI Eglantina, nonché altrettanti personaggi residenti in Taranto, quali GALILEO Francesco e FAGO Arcangelo.  Infine, ma non meno importante, nel corso dell’operazione sono stati sottoposti a sequestro ai sensi dell’art. 321 c.p.p. e dell’art.12-sexies della L.356 del 1992, numerosi beni mobili (autoveicoli, motocicli e ciclomotori), nonché una villa con piscina sita in località Lido Azzurro in territorio di Taranto, un’attività commerciale sita nel rione Tamburi e numerosi conti bancari, oltre al denaro liquido rinvenuto nelle abitazioni degli indagati, per un totale di più di 800 mila euro di valore. (Comunicato stampa dei carabinieri) ELENCO DEGLI ARRESTATI ARAPI Eglantina, nata a Vlore (Albania) il 30.07.1972, residente a Bitonto; BASILE Cosimo, nato a Taranto il 23.12.1987, ivi residente in via Machiavelli; CAFORIO Anthony, nato a Taranto il 19.08.1987, ivi residente in viale Giuseppe Cannata; CAFORIO Michele, nato a Taranto il 19.01.1988, ivi residente in via Machiavelli; CAFORIO Pietro, nato a Taranto il  15.04.1991, ivi residente in via Machiavelli; CANTORE Carmelo, nato a Taranto il 14.11.1976, ivi residente in via Gregorio VII; CERVELLI Annarita, nata a Bitonto (BA) il 29.06.1987, ivi residente; CESTARI Massimo, nato a Taranto il 22.12.1960, ivi residente in via Edoardo Masdea; D’ANTONI Alessandro, nato a Taranto il 17.10.1987, ivi residente in via Machiavelli; D’ANTONI Giuseppe, nato a Taranto il 23.06.1981, ivi residente in via Machiavelli; DE LISI Stefano, nato a Taranto il 17.08.1989, ivi residente in via Machiavelli; DE PACE Cosimo, nato a Taranto il 01.05.1979, ivi residente in via Machiavelli; DEMA Antonio, nato a  Taranto il13.03.1973, ivi residente in via Vascelli; DEMA Sonia, nata a Taranto il 09.12.1976, ivi residente in via Machiavelli; DI FIORE Cataldo,  nato  Taranto il 22.01.1976, ivi residente in via Machiavelli; DIFIORE Giuseppe, nato a Taranto 07.03.1986, ivi residente in via Machiavelli; FAGO Angelo, nato a Taranto il 07.04.1968, ivi residente in via Parini; FAGO Arcangelo, nato a Taranto il 01.04.1985, ivi residente in via Parini; GALILEO Francesco, nato a Taranto il 23.09.1980, ivi residente in via Generale Messina; GIOIA Giuseppe, nato a Taranto il 14.10.1982, ivi residente in via Machiavelli; LISANTI Michele, nato a Bitonto (BA) il 09.11.1973, ivi residente; MANCARELLA Chiara, nata a Taranto il 15.03.1981, ivi residente in via Machiavelli; MARANGIONE Marisa, nata a Taranto il 07.02.1963, ivi residente in via Machiavelli; MARTIELLO Donato, nato a Copertino (LE) il 05.08.1983, residente a Taranto in via Di Mezzo; MASELLA Michele, nato a Taranto il 17.03.1983, ivi residente in via Lisippo; MUSCIACCHIO Irene, nata a Taranto il 08.01.1966, ivi residente in via Machiavelli; NIGRO Cosimo, nato a Taranto il 11.05.1960, ivi residente in via Machiavelli; PASQUINIO Pasquale, nato a Ostuni (Br) il 19.10.1973, ivi residente; PASSIATORE Silverio, nato a Taranto il 01.09.1987, ivi residente in via Calata Forca; PIGNATELLI Salvatore, nato a Taranto il 23.03.1987, ivi residente in via Francesco Crispi; PORTACCI Donata, nata a Taranto il 29.07.1976, ivi residente in via Machiavelli; PORTACCI Michele,  nato a Taranto il 17.10.1983, ivi residente in via Machiavelli; RESTA Salvatore, nato a Taranto il  03.07.1986, ivi residente in viale Della Liberazione; SADIKU Edvin, nato a Shkoder (Albania) il 04.11.1984, residente in Bitonto (BA); SCACCHI Orlando, nato a Bari il 13.09.1985, residente in Bitonto (BA), località Palombaio; SCIALPI Anna Pia, nata a Taranto il 01.08.1984, ivi residente in via Machiavelli; SCIALPI Cosimo, nato a Taranto il 16.10.1973, ivi residente in via Machiavelli; SCIALPI Francesco, nato a Taranto il 07.05.1968, ivi residente in via Machiavelli; SCIALPI Maria, nata a Taranto il 03.09.1972, ivi residente in via Machiavelli; SCIALPI Massimo, nato a Taranto il 22.11.1976, ivi residente in via Machiavelli; SCIALPI Pietro, nato a Taranto il 31.05.1989, ivi residente in via Machiavelli; SCIALPI Rita, nata a Taranto il 07.10.1986, ivi residente in via Machiavelli; SOLFRIZZI Antonio, nato a Taranto il 29.06.1964, ivi residente in via Machiavelli; STOLA Christian, nato a Taranto il  04.07.1987, ivi residente in via Machiavelli.

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4 commenti

  • Piero P.
    mar 20 marzo 2012 04:42 rispondi a Piero P.

    tiro ad indovinare: via Machiavelli a Taranto ospita palazzi IACP?

  • mauro
    lun 19 marzo 2012 09:40 rispondi a mauro

    adesso le ville con le piscine diventeranno le celle con la piscina e poi sentite a me fateli fare tutti gli anni di carcere

  • will
    lun 19 marzo 2012 05:29 rispondi a will

    Signori, come in economia, anche nello spaccio: Finch c' domanda, esiste l'offerta! Se non ci fossero deficienti a fare uso di sostanze stupefacenti, non son ci sarebbero spacciatori. Quindi i mali se li produce la societ stessa, NON MERAVIGLIATEVI

  • luca
    lun 19 marzo 2012 02:31 rispondi a luca

    Ogni giorno decine di arresti.Siamo in una giungla di malavitosi.

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