Giovedì, 1 Maggio 2025

Attualità

Un'ammissione di colpa in piena regola, insomma, che non lascia spazio ad incomprensioni e che gli inquirenti non risparmieranno per chiedere la pena più appropriata.

Nelle chat il racconto delle torture: "cu li mazzi a 'ncapu" ASCOLTA L'AUDIO ORIGINALE

L L'aggressione | © La Voce di Manduria

Non c'erano solo video, ma anche audio-messaggi nelle chat del gruppo degli «orfanelli» finite nei fascicoli delle due procure joniche che indagano sulla morte del sessantaseienne manduriano, Antonio Cosimo Stano. Sono dialoghi raggelanti, forse ancor più delle immagini delle aggressioni che i componenti del branco si scambiavano sui social come trofei.
Chiacchiere tra ragazzini, all'apparenza innocui, il cui contenuto fa tremare i polsi se si pensa soprattutto all'epilogo di quelle scorribande notturne. Sembrano voci di bambini, alcune dimostrano avere un'età inferiore di quella dei sei minorenni fermati e poi rinchiusi nel «Fornelli» di Bari, il carcere per minori dove sono stati destinati a seguito dell'interrogatorio di garanzia.

La data in cui sono stati registrati non è nota, sicuramente prima che la loro vittima fosse ricoverata, probabilmente nel periodo del Carnevale quando, secondo la testimonianza dei vicini, i raid si sono intensificati. Gli audio, di pochi secondi, sono la cronaca di ciò che era avvenuto la sera prima. In uno si descrive l'episodio dell'incursione di gruppo, quello del video delle bastonate diffuso dalla polizia. La voce giovanile racconta ai compagni assenti i particolari dell'ultima bestialità. Noni uagliù, ma ui jerubu vedè, No ragazzi, dovevate vedere (trovarvi), spiega con vanto il ragazzo che narra l'accaduto nel suo dialetto che si traduce per renderla comprensibile a tutti.

Un'ammissione di colpa in piena regola, insomma, che non lascia spazio ad incomprensioni e che gli inquirenti non risparmieranno per chiedere la pena più appropriata. Dall'altra parte gli avvocati degli arrestati stanno già preparando gli atti per il tribunale del riesame a cui chiederanno la scarcerazione dei loro assistiti o la misura alternativa. Il collegio difensivo è composto da Cosimo Micera, Antonio Liagi, Pier Giovanni Lupo, Davide Parlatano, Gaetano Vitale, Lorenzo Bullo, Nicola Marseglia, Franz Pesare e Armando Pasanisi.

ASCOLTA L'AUDIO qui sotto

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

3 commenti

  • Mamma
    lun 6 maggio 2019 08:36 rispondi a Mamma

    Vvergogna avete fallito come essere umani...ora è giusto che pagate per tutto quello che avete commesso a quel povero signore che non ha potuto difendersi dalle vostre cattiverie. Mi fanno pena i vostri genitori hanno anche loro fallito Non vi hanno saputo dare una giusta educazione.

  • Mina
    lun 6 maggio 2019 07:48 rispondi a Mina

    Complimenti!Le mamme che ancora sminuiscono quanto accaduto....Non serve dare colpa a Manduria,se i vostri figli si annoiano...non è per noia che si è così crudeli,non per noia si prende a bastonate un uomo..non è la noia,ma la mancanza di rispetto e umanità!Non serve ora piangere e lasciare strazianti interviste,lo strazio è SOLO ciò che hanno commesso questi fenomeni!

Tutte le news
La Redazione - gio 1 maggio

Si è aperto l’altro ieri nel tribunale di Taranto, un processo molto delicato che vede come imputata una donna manduriana ...

Tutte le news
La Redazione - gio 1 maggio

Il Partito democratico di Manduria prepara le valige per entrare nella maggioranza del sindaco Pecoraro. A fornire la chiave d’accesso è il consigliere ...

Tutte le news
La Redazione - gio 1 maggio

Come aveva preannunciato, l’ingegnere Claudio Ferretti, dimissionario dalle funzioni di responsabile del settore Lavori pubblici, ha chiesto ...

Tutte le news
La Redazione - mer 30 aprile

Si è tenuta ieri, martedì 29 aprile, presso la sede del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria a Uggiano Montefusco, ...

Tutte le news
La Redazione - mer 30 aprile

Il gip del Tribunale di Taranto, Elio Cicinelli, ha convalidato ieri l’arresto in carcere del 28enne originario della provincia di Brindisi ma residente ...

Discarica: tutti i numeri del regalo di Pasqua alla  terra del Primitivo
La Redazione - dom 20 aprile

Sgradito regalo pasquale per il comune di Manduria dalla Regione Puglia. Da Bari, infatti, è arrivata la decisione con la quale la Regione ha approvato definitivamente l'ampliamento della discarica in contrada «La ...

Dalle antiche carte il tesoro nascosto sotto l'ex mercato coperto
La Redazione - lun 21 aprile

Pubblichiamo un’interessante ricerca bibliografica e storia dell’avvocato Luigi Stano che mette a nudo tutti gli errori di chi ha deciso di realizzare un parcheggio sotterraneo sotto l’ex mercato coperto. Lo studioso ...

Gradimento social del sindaco: 520 contro 30
La Redazione - lun 21 aprile

Mai come questa volta l’indice di gradimento del sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro, era caduto così in basso sui social. Nella giornata di ieri, sono stati due i parametri che hanno misurato il non-consenso dei manduriani verso il proprio ...