Le foto

MANDURIA - Le oloturie rischiano l’estinzione a causa della pesca incontrollata da parte di contrabbandieri su tutta la costa. Su sito «Progressi» parte subito la petizione per salvare il cosiddetto “cetriolo di mare” e vietarne la pesca. A lanciare l’appello è il comitato locale «Salviamo le Oloturie», costituitosi per contrastare il crescente giro d’affari legato al commercio di questa specie che rischia l’estinzione.
L’oloturia, specie fondamentale per il riciclo dei nutrienti e per la pulizia dei fondali marini, vale molto nei mercati orientali, dove è destinata all’industria alimentare e cosmetica. Il Comitato chiede al Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e al Sindaco di Manduria Roberto Massafra di vietare la pesca di oloturie su tutta la costa, di sanzionare il traffico illegale del cetriolo di mare e di realizzare un allevamento per consentire la pesca controllata. E’ possibile firmare la petizione sul sito di Progressi al link https://www.fare.progressi.org/p/salvaleoloturie
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.