Carlo Mele | © GoogleDomani venerdì 25 maggio, alle ore 20, nella sala convegni del Circolo Cittadino di Manduria, si terrà una conferenza del dottor Carlo Mele sul tema: "Scienza quantico-mentale, una rivoluzione sul fronte della medicina e dell’evoluzione spirituale umana”.
La malattia viene rivisitata soprattutto come effetto di un campo di forza auto-distruttivo (campo anti-materiale), che ha origine nella dimensione psichico-astrale dell’uomo, e si manifesta nella sfera fisica quale naturale valvola di scarico di tutte le nostre disarmonie profonde. La guarigione, per converso, attinge dal ribaltamento di quel campo d’energia, e dalla conseguente correzione delle disarmonie profonde stesse. Da qui la proposta di una Medicina Quantico-Mentale. Le stesse mutazioni genetiche, peraltro, sarebbero figlie di campi autodistruttivi, messaggi che è possibile “riprogrammare” grazie ad una mirata azione quantico-mentale.
In un contesto di gruppo è possibile sperimentare poi i benefici quanto dirompenti effetti delle alte frequenze mentali, in quella metodologia definita Laboratorio Quantico-Mentale.
Un campo di alta frequenza favorisce trasmutazioni anche rapide del proprio stato vibratorio psicofisico, producendo importanti benefici di rivitalizzazione, di ringiovanimento, di potenziamento di tutte le risorse fisiche e mentali, e di apertura a nuovi orizzonti nella propria vita.
Notizie biografiche sul dott. Carlo Mele
Nasce a Roma nel 1955. Consegue la laurea in MEDICINA (Bari, 1981), e già dopo i primi anni di pratica medica intuisce che l’uomo non può essere guardato solo come macchina corporea: deve esistere senz’altro qualche meccanismo più profondo nella genesi della sofferenza e della malattia! Egli si rivolge allora all’IPNOSI TERAPEUTICA (CID-CNV, Roma, 1985-86), più incline a sondare nel subconscio umano, e poi si apre ad un più canonico
percorso di PSICOTERAPIA ANALITICA FREUDIANA(ARIRI, Bari, 1989-1993). Ma una nuova ipotesi si fa largo presto nei suoi orizzonti di pensiero: devono esistere meccanismi del corpo e della mente non ancora esplorati dalla ricerca ufficiale! Egli si indirizza allora verso la ricerca pura della mente (Umbria, 1993), e dopo solo un anno di ascetismo intuisce che la “forza spirituale” può essere scientificamente rivisitata in un “campo di energia”: esso sarebbe tecnicamente sviluppabile, ma anche incanalabile in favore di un paziente. E’ da qui che partorisce l’idea di una MEDICINA QUANTICO-MENTALE
Il dott. Mele sperimenta poi gli effetti delle alte frequenze mentali (campo quantico) in contesti di gruppo, ottenendo correzioni di squilibri psichici, riprogrammazioni mentali del DNA con stati di ringiovanimento, rivitalizzazione, e potenziamento di molte facoltà mentali (memoria, apprendimento, intelligenza, sensitività, ecc.). Ne scaturisce l’innovativa metodologia del LABORATORIO QUANTICO-MENTALE (Bari-Milano, 2013), che egli porta poi nelle principali città d’Italia.
Nell’anno accademico 2016-2017 ha vita il primo Corso di Formazione in Medicina Quantico- Mentale (Cagliari, Accademia Internazionale delle Scienze-CSEN/settore olismo).
Il ricercatore viene poi inserito nel corpo docente della World Medical Accademy, affiliata all’Università di Bari.
Molte le sue partecipazioni a seminari e conferenze su tutto il territorio nazionale, ma anche a trasmissioni radio e tv (di rilievo quella a “Tuttobenessere” di Daniela Rosati, RAI/UNO maggio 2005).
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