Lotta all'abbandono dei rifiuti, istituita isola ecologica mobile a San Pietro in Bevagna

10 commenti

• Enrico Migliaccio

  mar 4 luglio 2023 07:26 rispondi a Enrico Migliaccio

  Gli orari e le giornate sarebbero improbabili.

• Giuse Dinoi

  dom 2 luglio 2023 10:47 rispondi a Giuse Dinoi

  Si muove qualcosa?Speriamo comunque un'isola ecologica alle marine sarebbe meglio,e li manduriani devono stare fermi e non protestare sempre che non la vogliono

• Gregorio

  dom 2 luglio 2023 08:12 rispondi a Gregorio

  Bisogna specificare che SOLO rifiuti da indifferenziato e, NON ingombranti !! Cà lu Mandurianu picca capescij!!

• Egidio Pertoso

  dom 2 luglio 2023 08:02 rispondi a Egidio Pertoso

  Quel monastero, convento, quando sarà restaurato, non modernizzato come si usa fare con i beni storici, e reso usufruibile per attività culturali, in primis per convegni su tutela dell'ambiente e sul futuro del borgo marino ? Con questo e con altre opere, incremento di aree verdi e mobilità resa sostenibile -piccole navette- e servizi ad alto grado d'efficienza secondo scienza, si puo' iniziare ad elevare, il borgo, ad uno stadio intermedio d'autonomia dal comune messapico sino a diventare, esso stesso, nel tempo comune autonomo; allo stato attuale è impresa ciclopica gestire un territorio dove, per pochi giorni l'anno, si sparpagliano un centinaio di migliaio di vacanzieri senza identita' di cittadinanza che, per questo, non tralasciano di fare tutto quello di proibito che, in altre parti, mai si permetterebbero di fare.

  • J.p.

    dom 9 luglio 2023 04:57 rispondi a J.p.

    Si certo, così facciamo un altro carrozzone a carico della comunità come per lArneo

  • Lorenzo

    dom 2 luglio 2023 10:25 rispondi a Lorenzo

    Condivido l' idea. Tra l' altro i giovani non sanno che, in questa storica struttura avevano sede l' ufficio postale e le scuole elementari per i bambini residenti alla Marina, fino a quando non venne rapita la Maestra Fusco. Da quel giorno San Pietro ha cominciato lentamente a peggiorare 😪 Opinioni p. s. Con il PNRR si doveva e poteva fare un serio progetto sul convento. Ma qui sconfinavano nella fantascienza.

    • Gregorio

      dom 2 luglio 2023 02:34 rispondi a Gregorio

      .. non credo !! Se la memoria non m’inganna , NON mi risulta che nel ex monastero c’era l’ufficio postale e scuola !! Nello spiazzo sterrato dell’ex monastero c’erano i pali ( una ventina circa) ENEL buttati a terra come “ deposito “ e una rampa ( montagna di terra) per la salita della pala meccanica sul camion, ma,.. l’ufficio postale e scuola non ricordo !!

      • Gregorio

        dom 2 luglio 2023 10:48

        Signor Lorenzo, messi ‘nfùcata nà jamma 🦵 !! 🤣🤣🤣

      • Lorenzo

        dom 2 luglio 2023 05:34

        Chieda alla signora Fusco dove insegnava. Oppure vada in piazza al Tabacchi da Franco e chieda dove erano scuole e Posta. Oppure vada, ancora oggi sotto la pineta e chieda a qualche giocatore di carte. Infine chieda al Sindaco, lui nel 1983 era già nonno 🤣🤣🤣

• Lorenzo

  dom 2 luglio 2023 07:36 rispondi a Lorenzo

  È già un buon passo. Tuttavia consiglio di informare le Marine attraverso manifesti, locandine e volantini distribuiti nelle attività commerciali. Un po' tardi, ma piuttosto che niente, meglio qualcosa che si muove verso la civiltà. Convinzione 😜