Quasi mezzo quintale di prodotti ittici esposti per la vendita in cattive condizioni igieniche e senza autorizzazione, un autocisterna per il trasporto di acqua potabile, quattro persone denunciate e multe per circa 25mila euro. E’ il bilancio dell’ultima operazione contro l’abusivismo commerciale a Manduria condotto dagli agenti del commissariato di polizia di Manduria con il supporto della polizia locale, dei tecnici dell’ufficio igiene della Asl e del personale della sezione anticrimine della Questura di Lecce.
In tre distinti episodi sono stati colti in flagranza di reato mentre vendevano abusivamente prodotti ittici sul suolo pubblico manduriano tre uomini: un 57enne di Manduria con precedenti specifici a cui sono stati sequestrati circa 6 chilogrammi di prodotti ittici; un 46enne anche lui di Manduria, con precedenti penali, a cui sono stati sequestrati circa 32 chilogrammi di prodotti ittici vari e circa 10 chili di mitili; e un 34enne, originario della provincia di Lecce ma residente a Manduria, a cui sono stati sequestrati circa 15 chili di prodotti ittici vari e circa 10 chilogrammi di mitili.
I prodotti posti sotto sequestro, di fatto, erano privi di qualsiasi documentazione che potesse attestarne la tracciabilità, e quindi la provenienza, con tutti i rischi sanitari che possono conseguire da questa omissione.
Gli stessi, pertanto, previa verifica da parte del servizio veterinario dell’ASL di Taranto, sono stati immediatamente distrutti.
I trasgressori sono stati contravvenzionati con una sanzione che va dai 2.600 ai 15.500 euro circa e deferiti all’Autorità Giudiziaria per tutte le violazioni relative alla specifica materia.
Questi servizi straordinari, contestualmente, hanno permesso dieffettuare numerosi posti di controllo dove sono stati “passati al setaccio” uomini e mezzi.
Ciò ha consentito l’identificazione di numerosi soggetti pregiudicati e la contestazione di numerose violazioni al codice della strada.
Tra queste ultime risulta particolarmente indicativo il sequestro amministrativo di un’autocisterna per il trasporto di acqua potabile, condotta da un pluripregiudicato di Manduria, priva di copertura assicurativa.
I tratti caratteristi più gravi di questi tre episodi di vendita non autorizzata sul suolo pubblico, aldilà dell’aspetto legale relativo all’abusivismo, sono costituiti dalle insidie che questa merce può celare.
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1 commento
Marco
mar 18 settembre 2018 07:04 rispondi a MarcoAvevano tutta l’estste Per fermare gli abusivi ma ovviamente hanno aspettato la fine della stagione