Fabiola con Ludo
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L’instancabile Fabiola Molendini è promotrice di “Lo sport è uguale…per tutti”, l’evento inclusivo di sabato 5 e domenica 6 novembre organizzato dall’associazione “Divertiamoci insieme” di Oria rivolto a tutte le famiglie e ai loro figli che vogliano sperimentare attività psicomotorie, sportive ed inclusive. Due giornate di atletica, pallavolo, calcio, basket, ma anche musica, racconti e tanto divertimento. Nella sala consiliare di Oria dalle 17 e 30.
Dimostrare che lo sport è inclusivo attraverso l’autoracconto e l’atto pratico: questo l’obiettivo dell’associazione sportiva oritana “Divertiamoci insieme” che accoglie nella sua struttura tra i tanti bambini con diverse disabilità tra cui Ludo, il figlio dell’attivista Fabiola, più volte al centro delle cronache manduriane e sul nostro giornale perché privato di una degna assistenza scolastica a causa della negligenza dell’ambito socio sanitario 7. Un capitolo durissimo della vita di Fabiola, e del piccolo affetto da una rarissima sindrome, che grazie al Tribunale di Taranto si è chiuso finalmente un mese fa con l’ottenimento di due figure specialistiche.
Ora, dopo anni di battaglie giudiziarie si respira aria di serenità nella famiglia Molendini e, soprattutto, voglia di ricominciare partendo da iniziative come questa organizzata dall’associazione “Divertiamoci insieme” che affiliata alla Federazione italiana Sport degli Intellettivo Relazionali e in collaborazione con ASD Palestra Meeting permetterà in due giornate, oggi e domani, ai suoi piccoli atleti di raccontarsi e di raccontare quanto lo sport faccia bene. Saranno loro i protagonisti dell’evento, con le loro lingue e i loro gesti, come il piccolo Ludo che comunicherà in CAA Comunicazione Aumentativa Alternativa: «Supportati dai propri tecnici istruttori – scrive la Molendini su Facebook -, si metteranno in gioco e racconteranno, ciascuno con le proprie difficoltà comunicative, le loro esperienze sportive, tra successi e cadute, spinti da determinazione e coraggio».
Ad accompagnare i ragazzi nelle due giornate ci saranno il dottore Francesco Manfredi, ortopedico e fisiatra, medico paralimpico, il quale, attraverso la presentazione del libro “ Oltre i limiti Meravigliosa…mente”, riporterà testimonianze di atleti disabili divenuti campioni nello sport paralimpico nazionale e mondiale e della difficoltà di accogliere in ospedale le persone giovani e adulte con disabilità intellettivo relazionale. Il dottore Francesco Paolo Romeo , Giudice Onorario del Tribunale per i Minori di Taranto, psicologo esperto dei processi evolutivi e formativi dell’età evolutiva e particolarmente vicino, da sempre e sul campo, ai ragazzi e al mondo della disabilità.
Non solo racconti e testimonianze, ma anche tanto sport e musica: «Indossate scarpe da ginnastica e accompagnate i vostri ragazzi presso la tensostruttura di Oria – scrive sempre Fabiola -, vi aspetteranno i ragazzi, i volontari, il dottor Francesco Manfredi, gli istruttori tecnici, tante associazioni inclusive del territorio, per sperimentare attività psicomotorie, sportive ed inclusive».
All’iniziativa ha anche aderito “Movidabile”, un’associazione di promozione sociale, attenta particolarmente alle persone con disabilità intellettive e/o relazionali, motorie e sensoriali, che con il suo progetto “Flow Scuola di musica accessibile e inclusiva”, sarà presente con i suoi maestri di musica e alcuni strumenti musicali.
Marzia Baldari
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