Liceo artistico privo di spazi, la lettera di una mamma | © n.c.Riportiamo l’intervento lasciato su facebook dalla signora Alba Mazzarella che solleva un problema molto sentito tra le famiglie degli studenti dell’istituto in questione. “Buonasera a tutti, mi scuso per il lungo silenzio ma mi sto battendo, insieme ad altri genitori, per dividere la classe 1° del Liceo Lisippo di Manduria in due classi, in quanto ci sono ben 34 alunni! Non so se qualcuno di voi ha seguito un po’ la vicenda sui giornali: in pratica, contro ogni regola, vogliono costringere i nostri figli a stare a scuola uno sull’altro, con poco spazio per muoversi, lavorare (è un liceo artistico, ha bisogno di molto spazio!), nell’aria consumata che possono produrre 37 persone chiuse in 30 metri quadri. Ci stiamo muovendo un po’ su tutti i fronti: non è facile, ma abbiamo speranza di risolvere la situazione. Invito gli altri genitori che abbiano figli in classi che si trovano nella stessa situazione a riunirsi e a chiedere che il diritto allo studio sia garantito in locali e non in pollai!!! Perchè, ricordiamoci, l’unione fa la forza!” Alba Mazzella
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Adnkronos - oggi, mar 3 giugno
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