Rimoli
In lungo periodo nel quale da questo punto di vista le certezze sono ben poche o addirittura per certi versi nulle, ricevere un messaggio con queste parole: Però ricordati un amico lo è colui che si ricorda e ti vuole bene anche a distanza. Ti fa capire che forse non tutte le persone sono uguali, fortunatamente. E che in fondo, c’è sempre del buono, bisogna solo riuscire a trovarlo. Il racconto di oggi, parte da queste parole, pubblicate sul mio profilo Facebook, qualche giorno fa. Siamo ormai nel periodo delle feste, ma non ho deciso di dedicare un articolo della mia rubrica all’amicizia per puro spirito natalizio (che non amo particolarmente) o per fare un’esaltazione esagerata della stessa. Non è di questo che si tratta. Per quanto mi riguarda, l’amicizia è sempre stata una cosa seria e anche molto profonda. Sono contento di tornare a parlarne, perché in questi lunghi anni fatti di distacchi, distanze, lontananze, mi è mancata tantissimo. E in qualche modo, questo nobilissimo sentimento pare essersi rimesso in moto.
Certamente, le distanze geografiche rimangono, ma è importante poter sentire la presenza di qualcuno. L’immagine all’interno dell’articolo, ritrae due volti sorridenti, il mio (che voi lettori carissimi e affettuosi conoscete benissimo) e quello di un caro amico che si chiama Mimmo (al quale questo scritto è in qualche modo dedicato) con sullo sfondo due mani che si tengono l’una con l’altra, che è un po' il significato dell’essere amici. Il sorriso rispecchia il modo di essere di entrambi, una caratteristica che abbiamo in comune. La stima e l’affetto che Mimmo nutre nei miei confronti oltre ad un dialogo sincero che intercorre tra di noi ed anche l’aver compreso bene che tipo di persona io sia mi fanno pensare positivo e sentire molto meno solo. Perché… è fondamentale avere persone di cui potersi fidare. Tenendo sempre aperta la porta della fiducia verso il prossimo.
Mentre Tutto Scorre… il destino mi ha privato di tante libertà, ma non mi ha tolto quella di poter esprimere le mie sensazioni ed emozioni, soprattutto grazie a persone come Mimmo che sanno riconoscere il giusto valore che un sentimento così importante riesce ancora a trasmettere, nonostante l’amicizia abbia ormai perso qualche posizione nella scala delle priorità delle persone. Ti Voglio Bene, Amico Mio.
Claudio Rimoli
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