I “Gregorios”, termine sdoganato dal nostro giornale per indicare il corpo bicefalo dell’attuale potere politico-amministrativo manduriano saldamente nelle mani di Gregorio Pecoraro e di Gregorio Dinoi, diventa virale in rete grazie ad una rivisitazione grafica irreverente e fantasiosa che sta facendo impazzire migliaia di utenti manduriani di tutti i social network.
Si tratta di una rielaborazione grafica della locandina di una famosa serie tv americana, “i Sopranos”, andata in onda anni fa in Italia sulle reti Mediaset. Così come nel manifesto originale erano presenti tutti i protagonisti principali della serie “made in USA”, così nella rivisitazione intitolata “i Gregorios” sono raffigurati, con una grafica discretamente curata persino nel font del titolo, in modo satirico gli attuali protagonisti della vita amministrativa “made in Manduria”, a cominciare, appunto, dai due Gregorio (sindaco e presidente del consiglio), ed in compagnia di (in ordine rigoroso da sinistra verso destra), Gregorio Pizzi (braccio destro di Pecoraro e suo factotum in campagna elettorale), Gregorio Dinoi, il consigliere comunale verde molto sbiadito, Michele Matino, Pecoraro, la assessora Antonella Demarco, i consiglieri comunali Fabrizio Mastrovito, Loredana Ingrosso (eletta tra le opposizioni e poi folgorata sulla via dei Gregorios e Luigia Lamusta con in basso il piccolo (forse anche ad indicarne la statura politica) vicesindaco Vito Andrea Mariggiò. Ritenuto da tanti utenti della rete, da un punto di vista strettamente satirico e comunicativo un autentico capolavoro a tal punto che qualcuno si è spinto a dire che non si vedeva nulla di così impattante dai tempi d’oro de “lu Nuesciu”. Mistero fitto sull'autore del "manifesto".
“I Sopranos”, una serie televisiva statunitense prodotta dall'emittente HBO, trasmessa in USA dal 1999 al 2007 ed in Italia per la prima volta da Canale 5 nel maggio 2001, descrive la vita di Tony Soprano, boss della mafia italoamericana del New Jersey: la famiglia Soprano, i cui avi sono originari di Ariano, vanta importanti contatti con le cosche newyorkesi e mantiene relazioni affaristiche con la Camorra.
La serie è stata definita dal New York Times come «la più grande opera della cultura pop americana dell'ultimo quarto di secolo». “I Gregorios”, invece, è l’esperienza amministrativa comunale manduriana iniziata nell’ottobre del 2020 e caratterizzata dal potere bicefalo insindacabile di Gregorio Pecoraro e Gregorio Dinoi e dall’obbedienza politica incondizionata e cieca dei loro consiglieri comunali yes-man. La trasmissione gratuita dei consigli comunali è stata espressamente vietata a “La Voce di Manduria”. Attualmente non risultano commenti del New York Times su “i Gregorios”.
Gabrio Distratis
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
3 commenti
Gregorio
sab 14 gennaio 2023 10:56 rispondi a GregorioSi potrebbe scrivere un ‘altro titolo, magari “ L’ESERCITO DELLE 9 (12) scimmie “ 🤣🤣🤣🤣🤣
Immacolata Mariggiò
sab 14 gennaio 2023 06:10 rispondi a Immacolata MariggiòRiso amaro...ahinoi!!!
Lorenzo
sab 14 gennaio 2023 09:10 rispondi a LorenzoAlla Marina siamo più semplici, per noi sono Cip & Ciop. 🤣