Giovedì, 7 Agosto 2025

Gli articoli

Il parere dell'ex comandante della stazione carabinieri di Manduria

"La movida rumorosa un problema da affrontare con strumenti normativi e amministrativi"

Nel riquadro Elio Errico Nel riquadro Elio Errico

La situazione che stanno vivendo queste famiglie di via Delle Viole a San Pietro in Bevagna è profondamente preoccupante e richiama alla mente quanto, purtroppo, accade sempre più spesso in molte realtà del nostro Paese: episodi in cui un certo tipo di arroganza giovanile, talvolta con tratti riconducibili a veri e propri comportamenti criminali, compromette la serenità e la sicurezza di intere comunità. Dispiace constatare, attraverso il servizio giornalistico, come ancora una volta le forze dell’ordine diventino oggetto di critiche, mentre i cittadini, già provati da una condizione di disagio, sono costretti a rivolgersi a tutte le istituzioni locali nella speranza di essere ascoltati e sostenuti.

Spesso si punta il dito contro una presunta inattività delle forze dell’ordine, senza considerare che queste donne e uomini operano quotidianamente in contesti complessi, affrontando più emergenze contemporaneamente, con risorse limitate e grande senso del dovere. È ingiusto sminuire il loro impegno o giudicarlo insufficiente senza una reale conoscenza delle difficoltà operative che devono fronteggiare. Va inoltre ricordato che tutte le attività economiche presenti sul territorio operano in virtù di autorizzazioni amministrative che ne regolano l’esercizio e, se necessario, impongono specifiche condizioni per evitare disagi alla cittadinanza. Nel caso segnalato dai residenti di San Pietro in Bevagna, è evidente che il problema debba essere affrontato in maniera seria e concreta, attraverso strumenti normativi e amministrativi adeguati.

Non possiamo permettere che cittadini e forze dell’ordine si sentano lasciati soli di fronte a situazioni che compromettono la qualità della vita e la coesione sociale. Per questo, è importante e urgente che l’autorità locale intervenga con responsabilità e prontezza, adottando i provvedimenti più efficaci per riportare serenità e sicurezza nella comunità. Lo dobbiamo alle famiglie coinvolte, agli operatori delle forze dell’ordine e, più in generale, a tutti coloro che chiedono semplicemente di poter vivere il proprio territorio in modo dignitoso e sicuro.

Elio Errico

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA
Riconoscere l'impegno dei pendolari
La redazione - lun 14 luglio

Leggendo un articolo pubblicato su "La Voce di Manduria", dedicato ai disagi quotidiani dei pendolari manduriani diretti allo stabilimento ex Ilva di Taranto, ho riflettuto su una realtà troppo spesso ignorata. Durante alcuni servizi notturni svolti ...

Pensando in vernacolo al mio amato viale
La redazione - mar 15 luglio

Oggi mi è venuto l'estro. Non avevo mai commentato nulla su questa vicenda che mi ha molto ferito. Oggi faccio questo. ...

“Manduria triste più che mai“
La redazione - ven 18 luglio

Le lamentele si moltiplicano tra i titolari delle attività commerciali, ma non solo: anche residenti e villeggianti abituali iniziano a manifestare un crescente malcontento. La stagione turistica di Manduria fatica a decollare, la città appare spenta e la politica, ...