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La mega villa che piace ai russi

La mega villa che piace ai russi La mega villa che piace ai russi | © n.c.MANDURIA - Facoltosi imprenditori russi mettono (letteralmente) casa a Manduria e lo fanno, come è loro costume, in grande stile: una mega villa da 263 metri quadrati con piscina e campo da tennis in contrada Piacentini – Guardiola, una delle zone rurali meglio conservate del territorio manduriano situata su una terrazza naturale che degrada verso la costa di San Pietro in Bevagna con un belvedere mozzafiato. Geograficamente è situata sulla parte destra della discesa della Marina, sulla Manduria San Pietro, abbastanza al di sopra della omonima masseria. L’ufficio urbanistica del comune di Manduria pochi giorni ha approvato il progetto intestato alla società «LP Puglia» con sede a Matera che a sua volta l’ha venduto ad una coppia di cittadini russi, Dimitry Tarasov e Marina Vuoriola. Il progetto che è stato redatto dallo studio di ingegneria Gallo di Lecce, prevede una costruzione «ad uso abitativo» di ben 263 metri quadri e 802 metri cubi su una proprietà totale di 2,86 ettari. Attualmente l’area, almeno dalle carte presentate, sarebbe adibita ad uliveto. Per l’approvazione di questo progetto è stata sufficiente la vidimazione dell’ufficio tecnico senza alcun passaggio in commissione  paesaggistica in quanto i terreni in questione non sarebbero vincolati perché si svilupperebbero – fanno sapere dallo stesso ufficio tecnico del comune che ha accolto il permesso di costruire - su un terreno agricolo. L’uliveto risulta quindi edificabile con i parametri previsti dalla legge anche per le previsioni del Piano territoriale regionale di prossima attuazione. Non lo sarebbe assolutamente, invece, se la parte interessata fosse occupata dalla macchia mediterranea, quella sì sottoposta a rigidi vincoli anche per la normativa attualmente in vigore. Non è dato sapere, infine, l’esatta entità dell’investimento che potrebbe comunque sfiorare se non superare il milione di euro. Gabrio Distratis  

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29 commenti

  • ninof
    dom 15 dicembre 2013 03:28 rispondi a ninof

    @Francesco: e che vuoi farci Francesco... sar che negli oltre 100 altri comuni salentini tra Brindisi e Lecce, c' un altro tipo di target turistico. Pazienza. Magari ci sviluppiamo pi di loro. Oppure, anche stavolta mostriamo l'arretratezza di chi proprio non capace di seguire gli esempi positivi anche se sono a portata di mano. Io la mia idea l'ho espressa. PRIMA dobbiamo capire PERCHE' da noi il turismo "vero" non vuole venire, POI stabiliamo cosa fare: dobbiamo recuperare il divario tra noi e chi ha gi trovato una buona strada per uscire dal sottosviluppo, esaltando le nostre peculiarit che spesso ci rendono unici.

  • Francesco
    ven 13 dicembre 2013 11:27 rispondi a Francesco

    @ninof: e i russi non vanno bene, i tedeschi neanche...maddai, rilassati! qui stiamo parlando di poche decine di case, nascoste tra gli olivi. A noi ci va bene cos, cosa fanno ad Ostuni sono problemi loro. Senza dimenticare che da quelle parti per andare al mare devi attraversare una superstrada...

  • ninof
    ven 13 dicembre 2013 08:54 rispondi a ninof

    @FrancescoSelvaggi: Non sono affatto d'accordo. I tedeschi sono pi civili di noi, forse pi "verdi" ma secondo me non sono l'espressione migliore del turismo sostenibile. Soffrono moltissimo della sindrome da villetta. Molte delle case realizzate qui dai tedeschi sono brutte come e pi di quelle degli italiani. Forse "altri" tedeschi fanno belle case, ma in Costa Azzurra, sul Garda, o alle Baleari! Qui, mai visti! Avranno il 20% delle case di S.Pietro, e se mai questo la dice lunga sul loro concetto di vacanza. Se li prendiamo in blocco, come "Tedeschi" eccezioni a parte. Negli innumerevoli libri pubblicati di case in Puglia, Salento in particolare, vediamo splendidi esempi di recupero ineccepibile, masserie, trulli, palzzzi, ville e rustici, beh neanche mezza di un tedesco. Insomma ci siamo capiti. Invece, sono per lo pi Italiani del nord, inglesi, francesi americani che amano la Puglia,

  • ninof
    ven 13 dicembre 2013 08:54 rispondi a ninof

    a realizzare gioielli e insegnare ai "locali" come si ama un paesaggio. Lo ammetto sono prevenuto ma cambier idea quando vedr qualcosa di diverso.

  • FrancescoSelvaggi
    ven 13 dicembre 2013 07:36 rispondi a FrancescoSelvaggi

    @aniuh speriamo bene, che l' ufficio tecnico possa, in futuro, organizzarsi meglio e soddisfare tutte le domande che la cittadinanza pone.Mi sembra ci sono segnali in tal senso!!incrociamo le dita!!@sergiodisipro l' acqua a torre Columena, certo, le fogne anche, Manduria piena di emergenze, auguriamoci che le cose stiano veramente cambiando, anche se ci vorr tempo.

  • gianni
    ven 13 dicembre 2013 06:35 rispondi a gianni

    @Nazareno Dinoi Gentilissimo redattore, non intendevo, con le mie riflessioni, essere offensivo e irrispettoso nei confronti di nessuno. Se accaduto, mi creda, non stato intenzionale. Lo scopo del mio scritto era quello di puntualizzare solo che gli eventuali interventi di turisti stranieri sul nostro territorio non devono essere motivo di allarmismo. Affermo questo perch, dato il susseguirsi negli ultimi tempi di articoli che, a giusta ragione, tendono a denunciare atteggiamenti poco rispettosi nei confronti di quel determinato contesto naturalistico, mi sembrava che troppo facilmente potesse scattare unassociazione di questo tipo: arrivo del turista straniero deturpazione del territorio. Tuttaltro. Credo, invece, che data lattuale situazione di profonda crisi che viviamo ( e che forse chi opera nel mio campo professionale tocca quotidianamente e pi direttamente di altri con mano) tali notizie non possono essere chebuone not

  • gianni
    ven 13 dicembre 2013 06:35 rispondi a gianni

    izie! chiaro che da parte nostra vige, prima di ogni interesse professionale, il dovere di rispettare il nostro contesto territoriale. Con la speranza di aver chiarito lequivoco, le rinnovo le mie scuse.

  • sergio di sipio
    ven 13 dicembre 2013 05:17 rispondi a sergio di sipio

    E dopo il Sindaco Massafra chi porter l'acqua potabile a Torre Colimena? Un coro dal fondo : nessuno nessuno.

  • sergio di sipio
    ven 13 dicembre 2013 05:15 rispondi a sergio di sipio

    Come al solito entro con una domanda:ma l'acqua potabile e la fogna ci saranno?Oppure i nuovi arrivati attenderanno il 2053 per forse avere quello che neanche Torre Colimena ha ancora ottenuto dalla rispettabile giunta Comunale.E l'assessore Curri avr ancora la dirigenza del contratto di illuminazione ottenuto nel lontano 2013 ?

  • FrancescoSelvaggi
    ven 13 dicembre 2013 04:59 rispondi a FrancescoSelvaggi

    I Tedeschi,I Tedeschi caro ninof, sono i Tedeschi in stragrande maggioranza le persone interessate al nostro territorio.N russi(quelli dell' articolo sono un' inattesa eccezzione)ne inglesi ne tanto meno brasiliani o cinesi.E chi sono questi Tedeschi? Innanzi tutto sono "VERDI" cio sono estimatori e difensori ad oltranza della natura e del verde.Si farebbero ammazzare pur di non sacrificare un' arbusto di rosmarino. Questo il motivo per cui restano incantati dai nostri oliveti e dalle nostre marine. Fanno 2.000 km per raggiungere questa nostra campagna che per loro un piccolo paradiso.Qualche tempo fa in Germania stata approvata una legge che permette ai cittadini di acquistare un terreno in territorio europeo con i soldi della pensione. E questo, anche, potrebbe essere il motivo di questo interessamento.E' gente per bene, bene educata,e rispettosa, che vuole solo un p di pace, di sole tutto l'anno,di mare,di prodotti genuini e di bu

  • FrancescoSelvaggi
    ven 13 dicembre 2013 04:59 rispondi a FrancescoSelvaggi

    ona cucina, che combinazione proprio ci che noi abbiamo.Quello che noi invece dobbiamo dare pi civilt, meno discariche selvaggie, pi sicurezza contro la criminalit e sopratutto nessuna discarica in mare.

  • aniuh
    ven 13 dicembre 2013 04:22 rispondi a aniuh

    Davvero una bella notizia, peccato per i concittadini che per vedersi approvare il loro permesso a costruire in paese e a ristrutturare la propria casa devono attendere le calende greche e continuare a stare in affitto, forse c' qualcosa che non quadra. :(

  • FrancescoSelvaggi
    ven 13 dicembre 2013 03:36 rispondi a FrancescoSelvaggi

    Bando alle polemiche che non portano da nessuna parte!Un p anche perch Natale e un p perch siamo tutti Manduriani e quello che vogliamo tutti il bene della nostra Citt.La verit che c' un'interesse per le nostre contrade. Magari arrivassero i russi o gli inglesi!!! come accaduto in valle d'Itria, Manduria ha un territorio cos vasto (200kmq) che neanche ce ne accorgeremmo.L'Italia e il Sud sono a rischio povert e rigettare sani investimenti, e gli ulteriori sviluppi sul nostro territorio,di questi tempi,sarebbe cosa da pazzi.Certo, il tutto deve essere compatibile con la bellezza e la consarvazione del territorio. Questo e deve essere il PRIMO COMANDAMENTO! Manduria a differenza della Valle d'Itria e di altri territori, per lo pi inedificata nelle sue campagne e crediamo invece che alcuni insediamenti qualificati possano dare anche una mano propio alla sua salvaguardia in questo periodo di abbandono generalizzato delle campagne.Vogl

  • FrancescoSelvaggi
    ven 13 dicembre 2013 03:36 rispondi a FrancescoSelvaggi

    iamo o no che Manduria esca dal letargo in cui si trva da anni relegata, superata ormai da tutti, anche da Grottaglie, e che si riappropri dell'importanza e del primato che gli compete. Mare, vino, archeologia e barocco, noi siamo tra I TOP in Puglia!! abbiamo dei formidabili assi nella manica, che sino ad ora non abbiamo mai calato con la necessaria forza. Manduria ha tutta la dignit e le possibilit per risorgere in tutto il suo splendore.Bisogna volerlo e remare tutti insieme, senza ipocrisie ed invidie.Un consiglio agli ambientalisti della Domenica, ci sono problemi veri e serie minacce incombenti a cui rivolgere l' attenzione e gli sforzi: vedi lo scarico a mare e la regionale 8,le discariche etc. o anche lottare perch Manduria diventi, come Carosino, campione nazionale della raccolta differenziata, invece di pilotare goffamente denunce ad orologeria senza senso e senza fondamento. Un consiglio anche alla Redazione, che ringraziamo

  • FrancescoSelvaggi
    ven 13 dicembre 2013 03:36 rispondi a FrancescoSelvaggi

    sinceramente per l' occasione che offre quotidianamente a tutta la cittadinanza per uno schietto dibattito democratico sulle cose che ci stanno a cuore: Magari non sar illegale pubblicare i nomi delle persone (i possibili acquirenti) ma sicuramente poco elegante,anche perch, se vero che anche Lei non ha nulla contro i russi, come certamente , penso che dovremmo abituarci a trattare questi possibili ospiti con maggior rispetto e chiss, magari in futuro, con gratitudine.

  • ninof
    ven 13 dicembre 2013 03:36 rispondi a ninof

    @gianni: Caro collega, piccoli interventi di qualit, e servizi corrispondenti contribuiscono a migliorare l'offerta turistica in un territorio. Questo stato fatto ad Ostuni, grandi masserie e piccoli rustici esistenti e recuperati. SCORDATEVI a Ostuni di costruire ville in zone agricole se non siete imprenditori agricoli a titolo principale. NON SI FA E BASTA. E' VIETATO DAL PRG. Eppure hanno avuto sviluppo eccome. Anzi, lo hanno avuto prticolarmente quei territori dove NON SI PUO' TOCCARE IL PAESAGGIO. Esistonoa Manduria delle recenti realizzazioni, anche di comittenza straniera, semplicemente raccapriccianti. Che vogliamo fare? hai voglia a buoni propositi: basta che non ci i sia un vincolo troppo stretto,e un paaesaggio intatto da secoli viene deturpato per sempre per fare la villetta al tedesco o russo di turno. In pi i Russi amano le case-bunker quindi dubio si tratti di sviluppo tu

  • ninof
    ven 13 dicembre 2013 03:36 rispondi a ninof

    ristico sostenibile. In Sardegna la gente non pi pi andare al ristorante perch ormai i prezzi sono calibrati su russi, cinesi, brasiliani straricchi e stra-arroganti. Pure questa ci manca adesso. PS citi Veronesi, ma l'esempio il meno adatto: voglio dirti solo che stato il sottoscritto a portarlo in giro per la Puglia, da Milano, fino a trovargli la propriet che ha poi comprato a Ostuni. La sua prima paura: che attorno alla sua masseria del 600 costruissero ville e villette. Ha voluto comprare altro suolo attorno per impedire qualunque modifica del paesaggio. Ma ha anche, recuperando un immobile pregiatissimo, lasciato milioni di euro sul territorio. Questi sono i Ricchi con la R maiuscola, che fanno solo bene al territorio. Abramovich & co... diciamo che stanno qualche decennio indietro, mica colpa loro, sono arricchiti di recente e di solito non hanno questo tipo di sensibilit. Come, purtroppo, non la avevano molti manduriani

  • ninof
    ven 13 dicembre 2013 03:36 rispondi a ninof

    che negli anni 50 60 70 80 hanno devastato le loro coste per farsi un mese di vacanza a poco prezzo. Contenti loro.

  • ninof
    ven 13 dicembre 2013 03:22 rispondi a ninof

    @Francesco: Io! e infatti da noi arrivano i russi, mica gli italiani in fuga da Sardegna e Toscana, gli Inglesi, i Belgi o gli Olandesi. Forse non cogli la differenza. Loro la colgono, infatti comprano in Puglia perch per ora NON CI SONO I RUSSI. Capisciamm.

  • federico II
    ven 13 dicembre 2013 02:11 rispondi a federico II

    Mi piace pensare che una mia cos...ermetica domanda sia stata capace di generare un cos proficuo dibattito...Mi fa piacere, altres, che la redazione, con la sua nota, abbia precisato in maniera concorde alla nostra la sua posizione....Ben venga chiunque possa dare speranze rosee al nostro territorio...(del resto, siamo il popolo dell'accoglienza..albania docet).

  • Redazione
    ven 13 dicembre 2013 01:39 rispondi a Redazione

    @Gianni . Egregio lettore Gianni. Rispondo a nome del collega Gabrio Distratis che non mancher di fare altrettanto. Per noi l'unica notizia meritevole di attenzione perch insolita (e non mi dica che non lo ), che i russi investano qui da noi. Di questo, appunto, il collega Distratis ha voluto informare l'opinione pubblica con i particolari che il caso vuole. Non ha fatto altro che illustrare i particolari, appunto, resi pubblici nel momento in cui gli atti sono stati depositati nell'ufficio comunale che ha poi istruito la pratica approvandola. Perch i russi o chiunque altro investitore onesto dovrebbe aver paura di questo, francamente mi sfugge. Che s'investa sul nostro territorio non pu che farci piacere, a lei come a noi. Dove sia la nostra faziosit nel dirlo, poi, faccio fatica a trovarla. Non le consentito, ad ogni modo, usare toni di dileggio o offesa nei confronti di chi scrive e informa usando termini come "disfattismo", "toni

  • Redazione
    ven 13 dicembre 2013 01:39 rispondi a Redazione

    scandalistici", "scritti arbitrari" e cos via. Meglio avrebbe fatto argomentare con "prove" queste sue libere offese. Sulla necessita, infine, di rendere pubblici tali investimenti, le ricordo (lei che architetto dovrebbe saperlo) che le dichiarazioni di Dia o i permessi a costruire sono suscettibili di pubblicazione sull'albo pretorio del comune. Obbligo questo a cui tutti i cittadini, anche i russi, sono tenuti a rispettare, compreso l'autore dell'articolo qualora avesse la stessa opportunit. Nazareno Dinoi

  • gianni
    ven 13 dicembre 2013 01:05 rispondi a gianni

    salve sig. Gabrio, io non la conosco, ma noto costantemente nei suoi articoli un atteggiamento scettico e disfattista. Non si rende conto che stiamo puzzando dalla fame (come direbbero a Napoli) e che tali investimenti, (visto che sono stati valutati da un Ufficio Tecnico Pubblico), leciti, ammirevoli e rispettosi del luogo, danno una boccata di ossigeno indirettamente allintera comunit e molto probabilmente anche a lei? Pensi quanti artigiani, quanti muratori, fabbri, vigilanti, giardinieri, coltivatori, negozi, ristoratori, professionisti, cantine dalle quali comprerebbero i vini o oli, interverrebbero o prenderebbero parte di un progetto similare. Se sono russi non pensa che parte dei nostri prodotti, della nostra cultura, di noi possa diffondersi in Russia o essendo pi ottimisti in altre parti del mondo (visto il livello agiato del TURISTA) Non forse anche questo un modo di promuovere il nostro territorio? Capi

  • gianni
    ven 13 dicembre 2013 01:05 rispondi a gianni

    sco che i toni scandalistici rendono la notizia pi sensazionale e interessante (a meno che non abbia altri propositi a me sconosciuti), per con le sue parole scritte arbitrariamente rischiano di distruggere i sogni di molte persone e anche i benefici che la nostra comunit trarrebbe, specie in questo periodo di profonda crisi. Non abbiamo nelle nostre aree personaggi che investono nel territorio o che possiedono capacit economiche. Non spaventiamo chi in procinto di avvicinarsi con pubblicazioni faziose. In altre localit, che noi apprezziamo, tali interventi sono realizzati senza ostruzioni anzi sono accolti e ne fanno la fortuna. (Vedi ad Ostuni gli investimenti del prof. Veronesi) Infine non mi risulta che gli investimenti privati debbano essere resi pubblici. Ha mai pubblicato gli investimenti che ha fatto sui suoi immobili sul giornale su cui scrive?

  • Francesco
    ven 13 dicembre 2013 12:36 rispondi a Francesco

    Bene, sono proprio contento, arrivano i russi!! chi diceva che nessuno sa dov' Manduria, che Nard pi civile e che qui siamo tutti villani?!

  • federico II
    ven 13 dicembre 2013 12:16 rispondi a federico II

    Bravo, Francesco (ci conosciamo...)...era proprio questo quanto racchiuso nell'interrogativo... Per quanto riguarda,poi,l'altra risposta...beh, gli olivi e le macchie, come le dune etc..le hanno estirpate e continueranno ad estrirparle, purtroppo...ma almeno queste soluzioni non fanno scempio del territorio e, si spera, portano benefici allo stesso...Del resto, se russi, inglesi etc scelgono queste zone perch a loro piace "anche" essere immersi negli ulivi secolari...x cui sicuramente saranno attenti a "profanarlo" quanto meno possibile...

  • FrancescoSelvaggi
    ven 13 dicembre 2013 08:39 rispondi a FrancescoSelvaggi

    Bella domanda FedericoII...e quindi???Che male c',dico, se dei russi facoltosi, o da qualunque parte provengano, decidono di costruirsi una bella villa nelle nostre contrade, mica vogliono costruire un' inceneritore o farne una discarica. Ben altre sono le cose di cui scandalizzarsi,come lo scarico a mare,la regionale 8, li Cicci e la Chianca,queste sono le vere emergenze da combattere. Bisogna invece guardare favorevolmente a questo interessamento per il nostro territorio che porta investimenti di capitale straniero e lavoro per tante persone(tecnici,imprese,artigiani,contadini etc.)e complessivamente aiuta Manduria ad inserirsi a pieno titolo nel circuito internazionale del turismo.Del resto l' Ufficio Tecnico del Comune e la Forestale svolgono un' attentissima analisi dei vari progetti e della loro compatibilit per garantire un' efficace tutela del paesaggio.

  • greghi
    ven 13 dicembre 2013 08:34 rispondi a greghi

    @federico II: e quindi estirperanno gli ulivi e li cristiani si fannu casa.a norma di legge.

  • federico II
    ven 13 dicembre 2013 07:43 rispondi a federico II

    ...E...quindi???

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