Franco Bruco e Nicola Muscogiuri | © La Voce di ManduriaLa Lega di Matteo Salvini ha trovato il suo leader a Manduria. Anzi due. Si tratta dell’ex assessore della giunta del sindaco Roberto Massafra, Nicola Muscogiuri che sabato scorso, nel corso di un’assemblea molto partecipata che si è tenuta nella sala convegno dell’hotel Corte Borromeo, ha ricevuto l’incoronazione dal componente dell’esecutivo regionale pugliese della Lega, Gianfranco Chiarelli, ex Forza Italia, già consigliere regionale e parlamentare.
Altro salviniano dell’ultima ora sarebbe il consigliere regionale di area Popolare, Luigi Morgante che sabato scorso, mentre a Manduria Chiarelli proclamava Muscogiuri, era presente al richiamo dell’ex ministro dell’Interno partecipando all’affollatissima manifestazione leghista in piazza San Giovanni a Roma. Un matrimonio che non si è ancora concretizzato tra lui e i dirigenti provinciali e regionali ma per il quale ci sono trattative in corso.Ad affiancare Muscogiuri nella futura segreteria della lega manduriana (da vedere ancora il ruolo che avrà Morgante), si è già prenotato l’imprenditore Franco Bruto che sabato sera occupava anche lui il tavolo dei relatori di Corte Borromeo al fianco di Muscogiuri e Chiarelli.
L’annunciata nascita prima sezione del partito della Lega a Manduria targata Muscogiuri non nasce nella serenità dovuta. È stata infatti notata l’assenza tra gli invitati del referente locale della Lega, Alessandro Stranieri e dei suoi collaboratori.
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1 commento
carmelo massari
mar 22 ottobre 2019 03:15 rispondi a carmelo massarisi abbracciano idee e opinioni altrui come se fossero fragole . si salta di palo in frasca solo per interessi personali non per finalità collettive e di rappresentanza.