
Si è conclusa tragicamente ieri la scomparsa di un novantenne manduriano che era uscito da casa intorno alle 11 per raccogliere della frutta e non era rientrato per il pranzo. A trovarlo privo di vita nelle campagne di San Pietro in Bevagna sono stati i familiari che preoccupati si erano messi alla ricerca dopo l’allarme lanciato dalla moglie. Ad individuare il corpo senza vita dell’anziano è stato il drone di un nipote che dall’alto ha individuato la sagoma nascosta dalla vegetazione.
I carabinieri della compagnia di Manduria che erano stati allertati dalla denuncia di scomparsa hanno informato il magistrato di turno che a seguito del parere di un medico legale ha autorizzato lo spostamento della salma con la consegna ai parenti. Compito che è stato affidato al personale dell’agenzia funebre Trombacca che lo ha portato nella camera mortuaria del cimitero di Manduria.
Il medico che ha redatto il certificato ha escluso la presenza di traumi sul corpo del novantenne attribuendo il decesso ad un malore probabilmente dovuto all’età avanzata a cui avrà contribuito la fatica e la temperatura che ieri ha sfiorato i 40 gradi.
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1 commento
Angelo
mar 25 giugno 2024 02:23 rispondi a AngeloA 90. Anni ancora patentato??Grazie stato di m,,,,,,, ,,,,