Pecoraro - Fischetti
Due comuni, Manduria e Fragagnano, con lo stesso destino di territorio di megadiscariche che vogliono ampliarsi o riaprire, ma con due sindaci differenti. Gregorio Pecoraro che attende l’inesorabile destino pregando che ciò non accada e Giuseppe Fischetti che mobilita la piazza.
Il primo cittadino di Fragagnano, infatti, ha chiamato a raccolta i suoi concittadini in una assemblea pubblica che si terrà domani nella sala consigliare per scongiurare la riapertura della discarica Vergine. La società proprietaria del sito ha presentato domanda di riapertura alla Provincia di Taranto che dovrà esprimere il parere. Il primo cittadino non ci sta e fa quadrato insieme ai suoi concittadini.
«Noi da sempre contrari alla discarica, abbiamo ritenuto opportuno promuovere un’assemblea pubblica – dichiara il sindaco di Fragagnano -, per coinvolgere l’intera cittadinanza sul tema della ex discarica Vergine. Un argomento molto delicato che necessità di un confronto aperto e trasparente tra l’Amministrazione Comunale, i cittadini e le associazioni del territorio».
A Manduria, a parte tardivi e innocui comunicati stampa contrari all’ampliamento di Manduriambiente diffusi da alcune forze della maggioranza, l’amministrazione Pecoraro si affida alla sorte. Tra una settimana, il 28 giugno, infatti, si riunirà a Bari la conferenza di servizi per approvare o respingere l’istanza di ampliamento della discarica manduriana. E a differenza di Fragagnano, dove l’iter è ancor agli inizi, a Manduria l’iter si è ormai concluso e, a quanto pare, ci sono tutti i presupposti perché la Regione Puglia dia il via libera al sopralzo della discarica. E per scongiurarlo non servirà certo pregare.
Nazareno Dinoi
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8 commenti
Strada per maruggio
mar 20 giugno 2023 09:37 rispondi a Strada per maruggioSindaco stasera zona san Antonio si muore dalla puzza ti li monnezzi dove sei ? Manduria e diventata invivibile e voi sul comune cosa fate? Tutto bene?
cittadino
mar 20 giugno 2023 02:37 rispondi a cittadinoMai titolo fu più esplicativo, ebbene sì gaetano PREGA, infatti il suo cordone con l'altissimo è l'unica cosa che lo sostiene e lo fa galleggiare su un mare nauseabondo e putrido. METTIAMOCI L'ANIMA IN PACE CHE TANTO I RIFIUTI CI SEPPELLIRANNO. COSÌ È GIÀ SCRITTO amen.
Strada per maruggio
mar 20 giugno 2023 11:35 rispondi a Strada per maruggioIl sindaco di Fragagnano non si deve preoccupare tanto mo ci pensa il trio delle meraviglie Pecoraro dinoi emiliano.Cosi poi potranno anche fare le Olimpiadi invernali sulla montagna di rifiuti🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Lorenzo
mar 20 giugno 2023 07:36 rispondi a LorenzoUn Sindaco, il suo operato, dopo 3 mandati, lo dovresti notare in ogni angolo dei territori. Se vai a Lecce, vedi la bellezza e se chiedi tutti sanno il nome della Sindachessa che ha trasformato Lecce in 2 mandati. A Manduria e alla sua Marina i segni del Sindaco Pecoraro li noti ad occhio nudo. Il nulla in quasi tre mandati. Tranne le colline artificiali e i mega depuratori. Il resto ne più e ne meno come un comune del Bangladesh. Molta furbizia e poca predisposizione al senso della civiltà per il benessere sanitario e di tutela ambientale. Uno tra i peggiori Sindaci mai avuti, quasi a far rimpiangere l' altro fenomeno : il cognato. 😱 Opinioni
cittadino
mar 20 giugno 2023 02:39 rispondi a cittadinoAssolutamente da condividere il pensiero del Sig. Lorenzo
Walter
mar 20 giugno 2023 12:18 rispondi a WalterAltra cultura i leccesi. Vedi Porto Cesario. Qui paese dei Primitivi,arroganza e incapacità, ma soprattutto LI TURNISI
Lorenzo
mar 20 giugno 2023 04:51 rispondi a LorenzoCaro Walter Maruggio non è nel Leccese, qualche marcia in più ce l' ha. Purtroppo Manduria non riesce ad esprimere un cocktail politico di progresso abbinato al sociale. Ultime elezioni 6 liste, 3 avvocati candidati. Ha vinto il vecchio modo di fare politica, circondato da giovani vecchi. Quelli buoni e validi, senza santini sulla via per Oria, non vincono. Siamo ancora nel medioevo. C'è una cappa di potere nascosto che non vuole modernizzarsi ma in compenso accetta le discariche sul territorio. Soffro come tanti Manduriani che già negli anni 50' non vedevano futuro erano stanchi di fare le file alle fontane per l' acqua potabile. Oggi anno domini 2023, ben 70 anni dopo hai ancora le fontane alla Marina e un Sindaco di quel periodo. Opinioni
Giuse Dinoi
gio 22 giugno 2023 05:46Pienamente d'accordo con lei signor Lorenzo, finché ci sarà questa amministrazione si evolverà solo il Bangladesh anzi forse il Bangladesh e pure avanti a noi poara a nui (poveri noi)