La città di Manduria ha reso nuovamente onore ad Antonio Annarumma, un giovane eroe poliziotto, prima vittima degli “anni di piombo”. Un appuntamento annuale voluto dal manduriano Pietro Buccolieri, ex ispettore superiore di Polizia in pensione, collega di Annarumma, in servizio con lui nella stessa caserma del terzo Reparto Celere di Milano.
Su iniziativa del manduriano Buccolieri domenica scorsa è stata celebrata una messa in ricordo del poliziotto eroe nella chiesa di Santa Gemma Galgani, nell’omonimo quartiere. Un impegno quello di Buccolieri che evidentemente non ha dimenticato il valore del giovane collega che a 22 anni, nel lontano 1969, in servizio durante una manifestazione di piazza a Milano, perse la vita dopo essere rimasto vittima di un brutale attacco con pesanti tubi di ferro raccolti dai manifestanti.
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1 commento
Gregorio
mar 22 novembre 2022 08:02 rispondi a GregorioPurtroppo questa tragedia è simile a gli scontri (abbastanza gravi) di Genova, dove il Carabiniere Mario Placanica uccise il manifestante Carlo Giuliani , che per poco non li fracassava l'estintore in testa! Questo episodio è successo al CONTRARIO e, dalla morte di Carlo i suoi compari hanno fatto NU' CACAMASSU !!!