Il prefetto boccia le ronde del comune di Maruggio e ne multa sei | © n.c.MARUGGIO - Usurpazione di pubbliche funzioni. Questa l’accusa mossa nei confronti di sei persone dalla polizia amministrativa. Tutto risale all’estate scorsa quando il Comune di Maruggio ingaggiò un gruppo di guardie volontarie autorizzate dalla Provincia di Taranto, per vigilare la zona costiera e quindi salvaguardare la quiete pubblica. In quel periodo alcuni agenti della sezione amministrativa della locale questura, impegnati in servizi di controllo alle strutture ricettive lungo la litoranea salentina, notarono delle persone in divisa. È proprio dal colore di quest’ultima e dalle diverse autovetture sulle quali viaggiavano, caratterizzate dalla scritta “Polizia ittico venatoria” che gli agenti capirono che non poteva trattarsi della polizia provinciale.
Allora, ormai decisi ad approfondire la vicenda, sorpresero queste pseudo guardie mentre erano in procinto di elevare contravvenzioni ad un uomo colpevole di aver gettato i rifiuti fuori dall’orario previsto.
Tutto però fu ancora più chiaro dopo un successivo controllo. Infatti i sei uomini non avevano il diritto né a rilevare infrazioni di quel tipo, né a verbalizzare le stesse. La prefettura dopo aver preso atto della vicenda, ha dato il via al processo amministrativo che porterà alla revocazione dei decreti di guardia giurata e delle loro armi.
Danilo Chiego
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7 commenti
Re
dom 17 gennaio 2010 03:12 rispondi a ReIo credo che ci sia un poco di confusione in tutto, partiamo dal titolo della testata " IL PREFETTO BOCCIA LE RONDE E NE MULTA SEI"???? poi all'interno dell'articolo si parla di polizia ittico venatoria e di pseudo guardie giurate ecc... per la Legge italiana le cosidette RONDE non hanno compiti di intervento di alcun tipo ne tanto meno rivestono funzioni pubbliche, come le GPG daltronde, ma sono solo di volontari che hanno il compito di osservare e all'occorrenza chiamare le forze dell'ordine, si badi bene che tale compito non puo essere espletato dalle associazioni di protezione civile ma vi un albo prefettizio apposta istituito per questo tipo di servizio. Le GPG o guardie particolari giurate, sono alle dipendenze degli istituti di vigilanza o aziende varie e hanno solo il compito di tutelare e vigilare i beni mobili ed immobili a loro affidati, quindi non sono pubblici ufficiali ne tanto meno polizia giudiziaria . Per quello che c
Re
dom 17 gennaio 2010 03:12 rispondi a Reoncerne le Guardie ittico venatorie volontarie, queste sono nominate in base ad una legge regionale e sono coordinate dalla provincia (possono essere anche essere di associazioni ambientali) e che lo si voglia o no durante l'espletamento del servizio posso contravvenzionare ci che di loro competenza.Per quanto riguarda invece le vere e proprie funzioni di polizia e cio, polizia giudiziari, pubblica sicurezza, polizia amministrativa ecc, queste finzioni sono affidate allo stato ( POLIZIA DI STATO; CC; GDF; CORPO FORESTALE) ed agli organi periferici locali, cioe ale province ed ai comuni che hanno le loro polizie cio la POLIZIA LOCALE ( PROVINCIALE E MUNICIPALE), gli appartenenti agli organi statali e locali sono oltre che organi di Polizia anche Pubblici Ufficiali.
serena
sab 16 gennaio 2010 07:17 rispondi a serenapenso che tanta gente dovrebbe informarsi e riflettere prima di parlare.sia i GpG o gli ausiliari del traffico, svolgono il loro lavoro per rendere un servizio al paese, gli introiti delle multe vanno esclusivamente nelle tasche dell'ente, cercano di far funzionare un servizio senza la collaborazione dei vigili, che il pi delle volte camminano con gli occhi chiusi. certamente, potrebbero avere pi interesse di questi ultimi ma svolgono le funzioni per cui sono abilitati e nominati con dec. sind.e purtroppo, li dove si ferma la loro competenza, si evidenzia la carezza di inervento dei vigili e quindi un comportamento incivile dell'automobilista. dovremmo preoccuparci pi di nn commettere infrazioni e nn di chi le rileva.
Redazione
sab 16 gennaio 2010 07:05 rispondi a RedazioneI giornali scrivono fatti che apprendono direttamente oppure attinti da una fonte diretta (ente, ufficio, istituzione o persone che godono di credibilit). In questo caso ci siamo rifatti ad un comunicato ufficiale dell'Ufficio stampa della Questura.
Mario
sab 16 gennaio 2010 04:24 rispondi a MarioSono una GpG dipendente in una societa' privata.Penso che le autorita' stiano facendo delle ulteriori indagini,perche' da quando si apprende erano nominate dalla provncia e il comune di Maruggio gli ha affiancati alla polizia municipale,quindi regolamenti e autorizazzioni ad espletare tali funzioni erano dettate dal comune di Maruggio e non penso che le GpG di testa loro volessero togliere l'onere di pubblica sicurezza che e' prerogativa assoluta delle autorita' statali.Forse si e' verificato che il comune abbia adottato la legge Bassanini che regola gli ausiliari del traffico che non sono GpG o altro,quindi quelle funzioni sono entrati forse in contrasto con la legge Bassanini.Quindi i giornali prima di scrivere articoli non chiari devono informarsi maggiormente.
Carlo
sab 16 gennaio 2010 12:55 rispondi a CarloLe ragioni dei poveretti sono pieni di difetti.
Salvatore
sab 16 gennaio 2010 12:23 rispondi a SalvatorePorter alla revocazione... ne sei sicuro? Correttezza vorrebbe che si scrivesse "potrebbe portare" e, comunque, mi auguro che lo stesso avvenga con i cosiddetti ausiliari della sosta che circolano numerosi in Manduria. Quanto alle guardie ecologiche volontarie, datti una letta alla LEGGE REGIONALE 28 luglio 2003, n. 10 prima di scrivere di pseudo guardie.