Valorizzare un’area periferica e donare alla città di Manduria un polmone verde dove i cittadini, grandi e piccoli, potranno trascorrere del tempo all’aria aperta, praticando attività ludiche e sportive, all’insegna della sostenibilità ambientale.
È l’iniziativa del Gruppo Megamark di Trani, realtà leader nella distribuzione moderna con oltre 500 punti vendita nel Mezzogiorno con le insegne A&O, Dok, Famila e Sole365, che dona alla città di Manduria il Parco Famila, un’area verde attrezzata di circa 4.500 metri quadri per famiglie, bambini e amici a quattro zampe.
Il parco, esempio di rigenerazione urbana, è adiacente al superstore Famila del Gruppo - ubicato sulla S.S. 7 Appia per Sava e recentemente restaurato – e sarà inaugurato, con taglio ufficiale del nastro, 21 marzo alle 17 alla presenza del sindaco di Manduria Gregorio Pecoraro, del direttore del Famila di Manduria Francesco Smiraglia e dell’ingegnere che ha curato l’intero progetto Maria Giannotto.
Prenderanno parte all’iniziativa anche le scuole di Manduria, oltre alle associazioni di runners e di tutela degli animali del territorio. L’evento, a ingresso libero e gratuito, prevede anche animazione per bambini, con trampolieri, balloon art, truccabimbi, zucchero filato e popcorn.
Con un investimento di circa 400 mila euro, il Parco Famila è stato realizzato con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale; prevede un’area pic nic con panchine e tavoli in plastica riciclata, una pista da running con pavimentazione permeabile e drenante, una zona sgambamento cani recintata, un’area ludica inclusiva e accessibile, con giochi pensati e dedicati a bambini abili e disabili e attrezzi per workout. Il progetto prevede anche l’utilizzo di piante autoctone, che meglio si adattano al contesto e una riserva interrata di acque meteoriche utilizzate per l’irrigazione.
«Ridistribuire alla collettività parte degli utili fa parte del nostro DNA aziendale - spiega il direttore generale del Gruppo Megamark Francesco Pomarico –. Il Parco Famila è stato pensato per recuperare un’area in disuso trasformandola in una risorsa per la cittadinanza e i visitatori, con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale».
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7 commenti
Sara
mer 20 marzo 18:51 rispondi a SaraMiracolo,Paperone che regala 400.000€ mahhhh che poi scaricati sul azienda, scarico di Iva?
Mimmo sammarco
mer 20 marzo 15:44 rispondi a Mimmo sammarcoBem vengano queste cose ma non pensate che sia beneficenza..sotto sotto nessuno fa niente per niente..ma valorizzare il paese va bene cmq..
Mario
mer 20 marzo 13:11 rispondi a MarioGrazie. MEGAMARK.Ma nessuno fa niente x niente. Ci sarà il cavallo di ritorno?🤔🤔
Pippo Franco
mer 20 marzo 11:20 rispondi a Pippo Francosempre e solo iniziative di privati...lodevole ma non basta..
Laura
mer 20 marzo 08:58 rispondi a LauraBravi 💪
Ntuninu
mer 20 marzo 08:22 rispondi a NtuninuGli INGEGNERI Comunali cosa pensano? Cosa fanno? Quali sono i programmi per il futuro ( ambiente) della città? Quali progetti hanno in programma ? …O pensano solo a costruire e buttare cemento su zone fertili !!
Gino
mer 20 marzo 13:00 rispondi a GinoSono in attesa del 27