Giovedì, 15 Maggio 2025

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I meganegozi hanno gli occhi a mandorla

I meganegozi hanno gli occhi a mandorla I meganegozi hanno gli occhi a mandorla | © n.c.

 MANDURIA - A Manduria la concorrenza domenicale ai grandi centri commerciali la fanno i cinesi. Prezzi più che concorrenziali, un vastissimo assortimento di merce e la speciale deroga alla chiusura festiva (resa obbligatoria agli esercenti italiani) fanno la fortuna degli imprenditori con gli occhi a mandorla titolari dei quattro store più ampi della città messapica. 

La ricca e laboriosa comunità cinese insediatasi da queste parti da una decina d’anni, in poco tempo è diventata motivo di preoccupazione per il commercio locale che non vede di buon occhio il giro d’affari che ruota attorno ai quattro meganegozi che per superficie e quantità di prodotti in vendita sono secondi solo ai magazzini della catena Famila, Sidis e Discount Md. Con due vantaggi in più rappresentati dall’apertura domenicale e festiva e dalla flessibilità dell’orario di apertura. Grazie ad una speciale legge del commercio etnico, infatti, tutte le attività di vendita gestite da extracomunitari non hanno obblighi di chiusura dovendo soddisfare le esigenze di quella popolazione che, nel caso specifico dei cinesi, non rispetta le festività della popolazione autoctona.  

Una libertà che comincia ad infastidire i loro colleghi italiani che sollecitano le rispettive associazioni di categoria a contenere quella che definiscono come l’anarchia cinese del commercio. «Tutto regolare», fanno sapere dagli uffici del settore Commercio del comune dove prendono solo atto della speciale dichiarazione d’inizio attività svincolandosi da qualsiasi controllo.


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20 commenti

  • FrancescO
    dom 9 ottobre 2011 05:13 rispondi a FrancescO

    X Giovanni si sei aperto la domenica ma quando tutto l anno scusate ma perche quest person a Taranto rispettano Le chiusure o intutto il Nordic italia e da noi la leg non deve essere rispettata e poi se tu sei apart a Lecce e perche ci sono dell aperture straordinari dove il comune autorizza qui da noi si non si devono rispettare Le chiusure solo nelle zone balneare

  • giovanni longo
    dom 9 ottobre 2011 04:45 rispondi a giovanni longo

    @francesco sono un commerciante di Lecce con origini manduriane,ho una profumeria nel centro della citt e sono aperto anche la domenica

  • Francesco
    dom 9 ottobre 2011 02:18 rispondi a Francesco

    @greg: allora mettiamoci nei panni dei commercianti 1 pagando le tasse iva dichiarazione dei redditi poi assicurare le comesse e poi un altra cosa vediamo chi di voi va a lavorare 7 giorni su 7 poi andiamo a controllare le dichiarazioni dei redditi di queste persone che anno i megastore cinesi e vedete che in un anno non anno guadagnato niente e lo stato sta a debito con loro andate a vedere quanti scontrini fanno loro e quanti scontrini fanno gli italiani cosi vi rendete conto chiudo qui perche i manduriani amano iforestieri negli altri paese limitrofi non anno preso piede perche la gente capisce che loro levano il lavoro agli italiani

  • greg
    dom 9 ottobre 2011 01:00 rispondi a greg

    Credo che le aperture domanicali di questi fantomatici "megastore" cinesi, non siano la causa della crisi, vera o presunta, dei commercianti locali. ovviamente se il commerciante italiano pretende di vendere lo stesso prodotto cinese ad un prezzo "italiano", la mano invisibile del mercato, consente al commerciante cinese di incrementare il suo profitto perch vende lo stesso prodotto ad un prezzo pi basso.

  • Federico
    sab 8 ottobre 2011 08:34 rispondi a Federico

    @Nicola: Bellissima considerazione.Anche se mi sembrano pi pieni i negozi dove le cose costano poco.

  • Nicola
    sab 8 ottobre 2011 05:17 rispondi a Nicola

    Diciamo che nella nostra realt esistono due tipi di negozi : quelli in cui bisogna avere un sacco di soldi per entrare e quelli in cui bastano pochi euro per portarsi a casa un prodotto scadente. Entrambi i negozi hanno merce fatta da operai sfruttati come schiavi. In entrambi i negozi c' sempre tanta gente e questo rispecchia la realt sociale in cui stiamo vivendo. Il futuro sono gli acquisti in Internet ! Provare per credere (e........vi rilasciano anche la ricevuta!)

  • francesco
    sab 8 ottobre 2011 03:18 rispondi a francesco

    @giovanni longo: buongiorno volevo sapere che lavoro fai?

  • sara
    sab 8 ottobre 2011 02:50 rispondi a sara

    Ma spiegatemi cosa mai vi hanno fatto i commercianti manduriani?ma qualcuno si rende conto di tutte le spese che un commerciante deve sostenere,in un periodo di piena crisi,come quella che stiamo vivendo,per non intavolare poi il discorso riguardante la nostra citt a cui poco importa del nostro settore e dei vari problemi della viabilit che non portano pi gente nel nostro amato centro?Ci si fossilizza sui soliti discorsi che ai commercianti piacciono i soldi e l'ostentare denaro.. ma non tutti i commercianti sono uguali.. c' anche chi nel suo piccolo cerca di essere se stesso e di non essere schiacciato dal dire comune... scusate l'intromissione.saluti.

  • mimmu
    sab 8 ottobre 2011 02:37 rispondi a mimmu

    BBasciati li prezzi e bbitimu c fatiunu li negozi cinesi...

  • rufus
    sab 8 ottobre 2011 01:45 rispondi a rufus

    @Antonio: VERITAS

  • @[email protected]: la mia precisazione non era per il negozio e foto dell'articolo , ma un'altro , in via per oria .

  • @Francesco: chi ha dato l'agibilit a quel negozio ? se mai un giorno dovesse esserci un principio di incendio , visto che tutto sintetico , solo per il fumo nessuno scamperebbe , le autorit cittadine sono e saranno esenti dalle responsabilit ?

  • giovanni longo
    sab 8 ottobre 2011 12:55 rispondi a giovanni longo

    i commercianti nostrani vogliono:il giovedi pomeriggio libero,tutta la domenica libera,molti soldi e poco lavoro.Giustamente allora oggi come oggi li vanno in quel posto i vari Auchan di Taranto e Mesagne e tutti i negozi di cinesi che sono nella zona.Posso capire la domenica,ma stare chiusi anche il giovedi pomeriggio una cosa oramai da antiquati e degna dei paesini piccoli piccoli

  • Francesco
    sab 8 ottobre 2011 12:33 rispondi a Francesco

    bravi tu ma tutti quanti allora 1 cosa loro non anno i prezzi piu bassi perche loro comprano la merce come la compra qualche altro commerciante all ingrosso e quindi non anno prezzi diversi essendo che sono cinesi poi le scrpe nike sono made in cina altri prodotti di marca sono made in cina quindi da loro costano di meno pure questi perche li fanno loro !!!!!!!! ricordatevi che in cina falsificare la merce non e un reato in italia si poi io ho visto cose assurde andando da loro e guardare i prezzi se vai al mercato o in altri negozi in manduria vedi che loro non sono piuy economici come prezzi ma sono piu cari cmq non e cosa che mi interessa guardate dal centro al nord italia dove loro anno comprato alberghi bar agenzie viaggio tabbachini parucchieri ristoranti anno imprese edili cio significa che ci levano del lavoro a noi quindi poi noi andremo a chiedere lavoro a loro poi loro le tasse le pagano ? poi abbiamo un negozio sulla via per

  • Francesco
    sab 8 ottobre 2011 12:33 rispondi a Francesco

    oria che supera i 400mq cio significa che deve avere bagno clienti uscite di sicurezza bagno per disabili e 10parcheggi privati per clienti se succede qualcosa li dentro che e tutta merce sintetica sai che pericolo ce per la gente

  • Tonino Roberto
    sab 8 ottobre 2011 10:51 rispondi a Tonino Roberto

    Le imprese italiane hanno delocalizzato in Cina per pagare meno tasse e meno salario, i cinesi .... hanno delocalizzato in Italia per fare tutti gli affari loro. Siamo pari e patta o vogliamo il resto?

  • Yucatan
    sab 8 ottobre 2011 10:43 rispondi a Yucatan

    Siamo sicuri che il locale in foto abbia una superficie inferiore a 250 metri quadrati? Altrimenti non basta una semplice DIA, mi pare. Ma tanto questa terra di nessuno e poi, se si dovesse approfondire il problema..ah boccaccia mia!

  • Antonio
    sab 8 ottobre 2011 10:12 rispondi a Antonio

    Il problema non sussite minimamente, non credete ai comercianti. La qualit della merce cinese molto scadente, quindi non c' pericolo. I commercianti messapici hanno solo paura di costruirsi qualche appartamento in meno e comprarsi qualche macchinone in meno all'anno. Che abbassassero i prezzi cos alla gente non verrebbe mai in mente di andare in uno store cinese. Il problema solo lo STRAGUADAGNO dei nostri commercianti!!

  • Antonio
    sab 8 ottobre 2011 09:55 rispondi a Antonio

    Se io devo comprare un capo in un esrcizio commerciale che si occupa di abbigliamento e mi vedo fornire un prodotto cinese, la mia osservazione la seguente: perch nn vado direttamente ai megastore cinesi dove sicuramente risparmier dei quattrini? E' sempre lo stesso prodotto a prezzo migliore.

  • Francesco
    sab 8 ottobre 2011 08:31 rispondi a Francesco

    quindi ora trovo una persona che viene da un paese etnico li intesto un negozio e cosi possiamo aprire anche noi tutti i giorni e non pagare le tasse tantto loro vengono qua solo per lavorare . poi ricordo alla redazione che circa 1 anno e mezzo fa gli avevo fatto presente questo problema piu volte pero ignorandomi

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