Mercoledì, 8 Maggio 2024

Riflettori su ...?

I guai con la magistratura di chi progetta il depuratore a Urmo

I guai con la magistratura di chi progetta il depuratore a Urmo I guai con la magistratura di chi progetta il depuratore a Urmo | © n.c.

Mentre a Manduria l’Acquedotto pugliese si affanna a magnificare l'ennesima irricevibile proposta di utilizzo dei reflui per un’opera pubblica, il depuratore consortile che è iniziata e procede senza avere un progetto di scarico definitivo e, incredibilmente, ancora non bloccata dalla magistratura, a Brindisi vertici e funzionari della società vengono tutti rinviati a giudizio.

Le favole raccontate da Aqp in questi 15 anni si scontrano con la misera realtà di rinvii a giudizio costanti  e per gravi reati contro l'ambiente, da Lizzano a Gallipoli, in questo caso causati  dagli imputati nell'ambito di 'un medesimo disegno criminoso' nella gestione degli scarichi  del depuratore 'modello' di Francavilla Fontana e che, secondo la magistratura brindisina, «abusivamente (anche perchè in assenza delle prescritte autorizzazioni regionali e dell' ente Parco) cagionavano la compromissione  e il deterioramento significativi e misurabili delle acquee di porzioni estese del suolo e del sottosuolo, Noche' dell'ecosistema, della biodiversità, anche agraria, della flora e della fauna (...) in un'area protetta sui cui vigono i vincoli descritti al capo e) (...) generando uno scarico che trasferiva il carico inquinante dei reflui non depurati sulle matrici , al ambientali ,alteravano i valori degli indicatori ecologici».

Tra gli imputati per il maggior numero di reati, l’ingegnere   Emilio Tarquinio, responsabile di Aqp per la realizzazione degli impianti di depurazione in Puglia, ed anche del contestatissimo impianto di Urmo Belsito, lungo la costa manduriana, all'interno e presso due Riserve Naturali, lo stesso ingegnere firmatario di una autocertificazione di Valutazione Impatto Ambientale che fu al centro di un esposto alla Procura di Taranto da parte di alcuni comitati avetranesi.

Avvocato Francesco Di Lauro per Azzurro Ionio

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

4 commenti

  • Gregory Pealmyongle
    lun 21 giugno 2021 12:43 rispondi a Gregory Pealmyongle

    Ormai i retroscena su questa PER FORTUNA annosa vicenda stanno pian piano uscendo fuori. Se i comitati dei cittadini non avessero fatto quello chi gli amministratori di Comune-di-Manduria e di regione-Puglia non si sono mai degnati di fare, adesso d'estate faremmo i tuffi nei liquami.

  • Lorenzo
    dom 20 giugno 2021 01:29 rispondi a Lorenzo

    L' Antistato è molto più forte dello Stato. Sono pezzi delle Istituzioni che agiscono solamente per lucro, ritorni elettorali e sistemazione di personaggi incapaci in punti strategici. Tutto questo porta al declino e alla non credibilità da parte della gente, ovviamente diffidente in automatico verso ciò che dice di rappresentare lo Stato. Opinione

  • Antonio F.
    dom 20 giugno 2021 10:58 rispondi a Antonio F.

    -".....Tra gli imputati per il maggior numero di reati, l’ingegnere Emilio Tarquinio, responsabile di Aqp per la realizzazione degli impianti di depurazione in Puglia, ed anche del contestatissimo impianto di Urmo Belsito....." COMINCIAMO BENE !!!

  • Giuseppe Anastasia
    sab 19 giugno 2021 05:03 rispondi a Giuseppe Anastasia

    Oramai chi va contro questi progetti ha preso la fama di non credibilità quindi ciò che dicono non ha.senso

Mi sono sentita coccolata al Giannuzzi
La redazione - dom 24 marzo

Gentile direttore, sono una paziente della Asl di Taranto residente a Lama che ha fatto un intervento al ginocchio all'ospedale di Manduria. ...

Centro cottura di Maruggio: “i nostri cibi sani e sicuri certificati dalla Asl”
La redazione - mer 27 marzo

In merito alla notizia diffusa dalle testate locali in questi giorni sul presunto ritrovamento di corpi estranei nei piatti somministrati ai bimbi di una scuola di Manduria, la Cooperativa Solidarietà e Lavoro, che ...

Dune distrutte nel silenzio dell'amministrazione che fa finta di niente
La redazione - gio 28 marzo

In altri tempi e in altri luoghi ad insaputa dell’interessato gli si donavano attici, orologi e altri beni di lusso; qui da noi, nella nostra amata Manduria, ad insaputa della nostra amministrazione comunale, si eseguono lavori ...