«I geometri manduriani non sono bravi?», la provocazione dell'ingegnere Curri

Nel riquadro Antonio Curri

«Siamo proprio amanti dei forestieri». L’appunto è dell’ingegnere manduriano Antonio Curri, già sindaco e assessore e presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Taranto, che critica la scelta dell’amministrazione comunale manduriana di affidare un incarico ad un geometra di Torre Santa Susanna. «Ma i geometri di Manduria non sono all'altezza?», chiede provocatoriamente Curri che su Facebook apre un dibattito tra utenti sull’incarico relativo alla progettazione della perimetrazione del canale romando di Manduria dove confluiscono le acque bianche della città, affidato al geometra torrese dal dirigente dell’ufficio tecnico. Un altro ex sindaco manduriano, Enzo Caprino, prende parte alla discussione puntando il dito contro la parte politica. 1Io non credo – dice Caprino -, che l'assessore al ramo non sia stato informato. Che assessore è se non controlla quotidianamente le determine dirigenziali?», conclude l’ex sindaco.

L’incarico in questione è necessario per i lavori di manutenzione ordinaria dell’infrastruttura idraulica al fine della salvaguardia dell’igiene pubblica e della sicurezza delle aree interessate dal punto di vista idraulico in quanto il suo corretto funzionamento garantisce la sicurezza idraulica di gran parte della città di Manduria dal rischio di inondazioni in caso di copiose piogge. Dal comune di Manduria è quindi partita una richiesta di preventivo indirizzata al geometra Salinaro che ha presentato un’offerta pari a 2.625 euro.

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