Domenica, 25 Maggio 2025

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A proposito della chiamata del sindaco per la discarica

“I cittadini si ascoltano sempre, non a convenienza”

Fernando Maria Maurizio Potenza 
Fernando Maria Maurizio Potenza 

Cari signori governanti di questa Città, non mi sembra corretto chiedere l'appoggio della cittadinanza per formare un comitato contro l’ampliamento della discarica, soltanto per portare avanti le vostre scelte o interessi, ovvero, come si usa dire "a convenienza".

I cittadini non sono sudditi o forse meglio dire, considerato che si avvicina la campagna elettorale, numeri alla mercé del potere Politico. I cittadini, sono uomini e donne liberi con grandi capacità cognitive, capaci di fare bene e meglio, che sanno fare sentire la propria voce proprio quando la Politica e le Istituzioni non sono capaci di fare l'interesse del proprio territorio. Dov'era tutta la politica e l'amministrazione di questa Città quando si chiedeva un sito più idoneo per il mega depuratore? Dov'era tutta la Politica e l'Amministrazione  di questa Città quando si chiedeva il controllo per i nauseabondi odori e l'eventuale limitazioni delle attuali discariche? Dov'era tutta la Politica e l'Amministrazione di questa città quando si chiedeva di risparmiare la vita a 200 Robinie vive e vegete sul Viale Mancini?

Con tutto il rispetto, quei cittadini che adesso chiamate a gran voce, sono gli stessi che urlavano e piangevano davanti i cancelli per fermare la costruzione di un ecomostro. Sono gli stessi che urlavano e piangevano per fermare la puzza ed i veleni delle discariche. Sono gli stessi che urlavano e piangevano davanti una motosega che uccideva un albero di Robinia. Già, cari politici e governanti, tutti quei cittadini, sono sempre gli stessi, sono le donne e gli uomini di questa Città che non avete ancora ascoltato.

Fernando Maria Maurizio Potenza 

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4 commenti

  • Vincenzo
    mar 8 aprile 09:52 rispondi a Vincenzo

    I resilienti manduriani attoniti assistono al maldestro stratagemma. Avendo sempre sistematicamente ignorato le richieste della cittadinanza, rifiutato ogni occasione di dialogo o incontro, negato una doverosa risposta alle attese dei propri concittadini ora, dopo che tutte le azioni messe in campo, erano tese a portare il classico risultato per i propri interessi politici, a mo’ di condottiero di un’armata disgregata e allo sbando, si rivolge ad un’attonita platea, con l’invito a costituirsi in comitato, quando altri comitati, in passato esso aveva sistematicamente ignorati. È giunta l’ora di finire di prendere in giro e prendersi in giro. Se il pudore fosse una residuale virtù dell’uomo, l’arroganza sempre dimostrata sul proprio territorio, dovrebbe essere sfoderata nelle sedi opportune, schierandosi e contrastando i tutti i modi scelte scellerate, prima silentemente tollerate.

    • Fernando Maria Maurizio Potenza
      mar 8 aprile 14:38 rispondi a Fernando Maria Maurizio Potenza

      Approvo pienamente, quanto ed in maniera oculata e intelligente, hai riassunto nel tuo commento. Spero che chi ha ancora un minimo di dignità, rispetto e onestà intellettuale guardi il nostro territorio come una preziosa risorsa da valorizzare e non un oggetto da distruggere.

  • Alessandra Moscogiuri
    mar 8 aprile 08:58 rispondi a Alessandra Moscogiuri

    D'accordo con il Sig. Potenza, credo che i cittadini manduriani non siano stupidi da farsi strumentalizzare a uno schiocco di dita di una qualsivoglia amministrazione comunale. Trovo vergognoso il sottovalutare la coscienza collettiva manduriana delle persone perbene che combattono per assicurare che la cosa pubblica sia decente.

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