Le foto
Goodbye facebook, i tormenti dell'avvocato
Goodbye facebook, i tormenti dell'avvocato | © n.c.“Il primo maggio del 2010 era una giornata di pieno sole, forse ancora l’unica in una primavera che tardava un po’; l’assenza del consueto rumore di fondo, dell’operosità quel giorno interdetta, ovattava ancora di più i miei lenti movimenti di quel mattino che non lasciava presagire quel mite malessere che si sarebbe poi scatenato in una cateratta d’emozioni e di ricordi precisi. Proprio nella festa dei lavoratori avvertivo il disagio nuovo di sentirmi … in pensione. - Cosa faccio ora? – mi domandavo - … potrei uscire con il cane! -; … a prendere l’automobile ed andare chissà dove non ci pensavo neppure. Chissà perché mi tornava alla mente l’idea di andare al mare … a pescare. Avevo ancora l’attrezzatura? Le canne, le lenze … ! O no? … ma chissà dov’erano! No, no. E poi la polvere, lo sporco, gli scatoloni ammassati in quella storica sedimentazione di una vita. Ma, sinceramente, la pesca non era mai stata una mia vera passione. Come non lo sono tutte quelle canoniche pratiche del benessere accordato, che gli ancora attuali caroselli ritritano a beneficio di yogurt purgativi o di assorbenti anatomicamente conformanti.” E’ questo l’incipit del libro di Marcello Duggento, «Goodbye facebook, appunti di viaggio», edito da La Voce di Manduria che sarà presentato oggi pomeriggio alle 17,30 nella sala dell’agenzia Biasco a Manduria. L’opera prima dell’avvocato manduriano racconta l’ultimo suo «viaggio» all’interno del social network più frequentato e famoso al mondo. Una viscerale confessione dell’autore che riesce così a liberarsi (non senza tormento) dalla frequentazione, praticamente quotidiana, di facebook. «Marcello Duggento esordisce sul variopinto palcoscenico letterario con un’opera che collega i due estremi: da una parte la pratica antichissima del narrare, dall’altra il mezzo modernissimo di facebook. E siccome il Nostro è uomo coccolante paradossi, affida il suo lavoro d’ingegno, memoria e fatica alla stampa in ciclostile». Così Giuse Alemanno, nella sua prefazione al libro, fa emergere la particolarità dell’opera letteraria «ciclostilata in proprio», appunto. Alla presentazione di oggi, il cui invito è esteso a tutti, interverranno Nazareno Dinoi (direttore de La Voce di Manduria), Giuse Alemanno (autore della recensione del libro) e l’autore dell’opera. Maria Rosaria Coppola, cantante dei Cantacunti, reciterà alcuni brani del libro.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
In tempo reale le ultimissime da Adnkronos
Adnkronos - oggi, dom 1 giugno
Adnkronos - oggi, dom 1 giugno
Adnkronos - oggi, dom 1 giugno
Adnkronos - oggi, dom 1 giugno
Adnkronos - oggi, dom 1 giugno
Adnkronos - oggi, dom 1 giugno
5 commenti
Silvio Forever
lun 21 marzo 2011 09:05 rispondi a Silvio ForeverNon mi spiego questi commenti che, senza offesa mi sembrano fuori luogo. A me pare, invece, che sia molto bella in s l'idea di questa prova letteraria di quest'uomo intelligentissimo, colto e amabilmente vanitoso a cui, l'avrete capito, va tutta la mia simpatia.
giuse alemanno
lun 21 marzo 2011 07:37 rispondi a giuse alemanno@enzo: gentile enzo, erano assenti anche altri trentamila manduriani. quale il problema? conta chi c'era. stato un bel pomeriggio, e questo - credo - basti.
enzo
lun 21 marzo 2011 12:32 rispondi a enzocome al solito vero che era assente il sindaco TOMMASINO??
giovanni v.
dom 20 marzo 2011 04:00 rispondi a giovanni v.@censore: ...la risposta al suo perch semplice: "perch la gente comune, come lei e come me, lascia fare agli altri, quelli che per intenderci hanno fatto della politica un mestiere proficuo e redditizio". Occorre riappropriarsi della politica con la partecipazione diretta, il dibattito etc.
censore
dom 20 marzo 2011 12:15 rispondi a censoretutti scrittori, tutti letterati e nonostante questa fucina di menti eccelse il nostro territorio si trova nell'arretratezza in cui ! Mi chiedo: come mai ? Alla fine dovr anch'io scrivere un libro ma non per essere annoverato tra "gli eccelsi" ma per rappresentare con la scrittura "come e perch" Manduria si trova nello stato in cui !!!