Il portavoce del “Comitato per Viale Mancini”, Nando Mazza, ha presentato ieri un esposto al comando dei carabinieri Gruppo Nucleo Operativo Forestale di Lecce e Taranto per richiedere un intervento d’urgenza al fine di salvaguardare i due cipressi (uno dei quali ultrasecolare) presenti sul viale Mancini e in teoria prossimi alla rimozione. In particolare, nella richiesta si precisa la volontà di certificare se ci siano i requisiti e le autorizzazioni del caso, come la Valutazione strategica ambientale (Vas).
Tale mossa richiederebbe una risposta urgente poiché il taglio dei cipressi sarebbe prossimo. Per perorare la causa, all’esposto è stata allegata una relazione stilata dall’agronomo Francesco Tarantino, che da tempo ha sposato la causa del comitato. Nella relazione Tarantino analizza le incongruenze del progetto di rigenerazione urbana in termini di vantaggi ornamentali, ambientali ed ecosistemici.
«La rigenerazione urbana - si legge - si basa sull’idea di trasformare le città in luoghi più vivibili, sostenibili e inclusivi, utilizzando le risorse del Pnrr per affrontare le sfide legate all’ambiente, alla società e all’economia» e il progetto stilato dall’architetto Gregorio Attanasio, secondo Tarantino, non rispetta nessuno di questi elementi, causando anzi «un vistoso danno ornamentale, ambientale ed ecosistemico per effetto dell’abbattimento di alberature e sostituzione con altre in viale Mancini». La relazione si conclude con una stima di un notevole danno ambientale causato dal taglio degli alberi.
Dopo aver assistito impotenti ieri e oggi al taglio delle robinie, i membri del comitato per Viale Mancini non hanno intenzione di fermarsi e promettono di lottare con tutte le loro forze fino per salvare almeno i due cipressi centenari.
Raffaele Montesardo
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4 commenti
Gregorio
mer 27 novembre 13:30 rispondi a GregorioSe avete visto questa famosa frase sappiate che è tratto da un film di Checco Zalone,: “ma è del mestiere questa/o” ? Viene SPONTANEO dire questa frase quando qualcuno è incapace a fare qualcosa. Mi viene da pensare, ma l’architetto è stato ordinato a fare questo orribile progetto o è di sua iniziativa? La pista ciclabile di 300 metri è a norma? Le precedenze con le intersezioni sono a norma? Chi ha la precedenza le macchine, le bici o i pedoni? È tutto a norma? …ma .. dico non Norma come nome … ma come regole !!!😂😂😂
senza cuore
mer 27 novembre 19:49 rispondi a senza cuorese hai la patente dovrebbero ritirartela
Gregorio
ven 29 novembre 20:50 rispondi a Gregoriovabbè, forse non mi sono spiegato bene, ripeto la domanda, anzi correggo la domanda. Chi passa prima , la bici o il pedone?
Gregorio
mer 27 novembre 13:29 rispondi a GregorioSe avete visto questa famosa frase sappiate che è tratto da un film di Checco Zalone,: “ma è del mestiere questa/o” ? Viene SPONTANEO dire questa frase quando qualcuno è incapace a fare qualcosa. Mi viene da pensare, ma l’architetto è stato ordinato a fare questo orribile progetto o è di sua iniziativa? La pista ciclabile di 300 metri è a norma? Le precedenze con le intersezioni sono a norma? Chi ha la precedenza le macchine, le bici o i pedoni? È tutto a norma? …ma .. dico non Norma come nome … ma come regole !!!😂😂😂