Domenica, 4 Maggio 2025

Cronaca

Salvati da un poliziotto manduriano e da altri bagnanti

Due giovani rischiano di annegare a San Pietro: "risucchiati dal fondale"

San Pietro in Bevagna, la Rotonda San Pietro in Bevagna, la Rotonda © La Voce di Manduria

Due giovanissimi di Manduria hanno rischiato di annegare nello specchio di mare antistante la centralissima “Rotonda” a San Pietro in Bevagna. È successo mercoledì mattina. I due amici, una ragazza di 17 anni e un ragazzo di 18 appena compiuti, si erano tuffati in acqua quando, a pochi metri dalla riva, hanno cominciato ad annaspare non riuscendo più a stare a galla.

Fortunatamente le persone che erano a riva hanno capito la gravità e si sono tuffati per soccorrerli. Un manduriano arrivato per primo, un agente della polizia di Stato, ha afferrato la ragazza che aveva già perso i sensi portandola in salvo affidando il secondo, anche lui privo di sensi, ad altri soccorritori tra cui i due bagnini del vicino stabilimento Momà che hanno caricato il giovane sul battello di salvataggio. 

Giunti a riva, ad occuparsi di loro, prima dell’arrivo dell’ambulanza del 118, ci ha pensato una infermiera che ha eseguito le prime manovre di sostegno ai due ragazzi che presentavano grave difficoltà respiratoria.
Nel frattempo sono interventi i sanitari del servizio d’emergenza che hanno portato i due ragazzi in ospedale. Il diciottenne soprattutto presentava segni di inalazione di acqua per cui entrambi si possono ritenere fortunati. 
I due hanno raccontato di trovarsi ad una ventina di metri dalla riva quando l’acqua che è diventata improvvisamente alta li ha sommersi non riuscendo più a riemergere. Il mare era calmissimo e non soffiava vento.
Il loro racconto ricorda una sinistra legenda manduriana sull’esistenza di un mulinello che ogni anno si materializza in quella zona (più o meno alle spalle della chiesa di San Pietro e Paolo), proprio in prossimità della festa dei due apostoli del 29 giugno. 

Due anni fa, proprio il 28 di giugno, a rischiare l’annegamento era stato un ventottenne manduriano salvato da un medico e da due giovani bagnanti che riuscirono a riportarlo a riva sulla stessa spiaggia della “Rotonda”.  Le cronache del passato ricordano episodi non finiti altrettanto bene in quello stesso tratto di mare.

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12 commenti

  • DALILA SERGI
    dom 26 giugno 2022 09:14 rispondi a DALILA SERGI

    Credo sia opportuno segnalare il punto con appositi cartelli..Potrebbe succedere dinuovo..

  • Giovanni Di Noi
    sab 25 giugno 2022 11:05 rispondi a Giovanni Di Noi

    Buona sera sono Giovanni Di Noi Purtroppo non e la prima volta che sento che qualcuno nel mare antistante al vecchii bar che ora non c'è più sono successe parecchie situazioni di questo genere e qualcuno e anche annegato. Possibile che mai nessuno si è interessato perché succedono.?

  • mino
    sab 25 giugno 2022 03:03 rispondi a mino

    SU QUEL PUNTO DI MARE''vicinissimo alla riva'' HO RISCHIATO DI ANNEGARE INSIEME A MIA MADRE CHE MI TENEVA IN BRACCIO ED HO UN RICORDO TERRBILE DI QUEL PUNTO NONOSTANTE SIANO TRASCORSI VARI DECENNI.

  • Marco
    sab 25 giugno 2022 08:42 rispondi a Marco

    Forse impareranno a non FORNICARE (fare le zozzerie) all' ombra del luogo sacro in pubblico, come siamo abituati in Italia tra i bagnanti e bambini... 🧟‍♂️® PS: non fate gli ipocriti..

    • Fabio Line
      dom 10 luglio 2022 11:21 rispondi a Fabio Line

      Fornicare? Sicuramente hai il cervello bacato per scrivere cose del genere, due ragazzi rischiano la vita e tu parli di fornicazione.

    • cosimo malagnino
      sab 25 giugno 2022 05:06 rispondi a cosimo malagnino

      Solo : prima di aprire bocca per prendere aria , accenda il cervello se è presente... , ma non è !

    • Francesca
      sab 25 giugno 2022 02:34 rispondi a Francesca

      Ignorante prima di parlare informati su come sono andate le cose, la ragazza era mia figlia,non so se hai dei figli, non auguro il male a nessuno, in questo caso vorrei che provassi tu il dolore che ho provato in quel momento DEFICIENTE!

    • Donato Rossi
      sab 25 giugno 2022 12:50 rispondi a Donato Rossi

      Si rende conto che sta parlando di 2 ragazzini che hanno rischiato la vita ? 1 ) Erano vicini alla riva , precisamente a 20 m , e dubito che qualcuno anche se avesse voluto fare cose si mette così vicino alla riva . 2 ) Quando sono stati soccorsi non mi pare che fossero nudi e tantomeno dubito che una persona svestita e senza sensi abbia la facoltà di rivestirsi 3) Facile parlare quando lei non è il diretto interessato 4 ) La versione dei ragazzi è stata confermata da testimoni presenti sul logo , a differenza sua che un semplice leone da tastiera ,che gode solo a gettare cattiveria sugli altri 5 ) Lei si professa religioso , ma quale Dio augura la morte a dei ragazzini? Si faccia una vita,buona giornata

    • Ale
      sab 25 giugno 2022 11:38 rispondi a Ale

      Vergognati

    • Andre
      sab 25 giugno 2022 11:31 rispondi a Andre

      Mi scusi tanto, visto che parla di “zozzerie” quando i due stavano cercando di salvare la propria vita, volevo chiederle una cosa:” Lei era presente in acqua per dire questo?”. Prima di parlare si informi.

    • Tommy
      sab 25 giugno 2022 11:00 rispondi a Tommy

      Nessun ipocrisia.....ma certamente un commento che sinceramente non ha un senso logico con la notizia...'".punizione divina "" vuole intendere?... Quello che dice lei potrebbe essere un'altro discorso sicuramente da non tralasciare ....P.S.. nessuna ipocrisia...

  • Marco
    sab 25 giugno 2022 08:13 rispondi a Marco

    Una legenda molto veritiera... Se non erro anche in zona tra Rio de mar e il Bizantini si parlava di un mulinello d' acqua... C'è anche da dire che l'acqua fredda del fiume Chidro si mescola con quella calda del mare e anche questo potrebbe generare il mulinello d'acqua...ma se accade alla vigilia della festa dei 2 Santi, Pietro e Paolo, forse che dal Monte dei diavoli questi sono scesi in mare... prima dell'arrivo dei 2 Santi per la festa. Una Storia interessante da approfondire.

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