Martedì, 16 Settembre 2025

Attualità

Il sindaco invoca l’unità

Discarica: nasce il secondo Comitato che ignora il primo

L’assemblea di ieri L’assemblea di ieri

Si è tenuta ieri nella sala consiliare del comune di Manduria l’assemblea costituente il secondo Comitato civico contro l’ampliamento dell’ discarica presieduto dal sindaco Gregorio Pecoraro.

«I partecipanti - scrive il primo cittadino sulla sua pagina Facebook -, tutti uniti, sindaci, amministratori, consiglieri comunali, rappresentanti di partiti politici, movimenti, associazioni ambientaliste, comitati locali, associazioni di ogni genere, singoli cittadini hanno espresso con forza il loro fermo "no" al secondo sopralzo della discarica Manduriambiente, annunciando che manifesteranno il loro dissenso in ogni sede opportuna».

Nell’incontro di ieri si è delineata comunque la separazione tra i due comitati. (Il primo, denominato “No sopralzo discarica” è quello composto dai partiti e movimenti di opposizione a questa maggioranza).

«Le vostre proposte sono già superate», ha detto Pecoraro liquidando l’altro gruppo. Nella seduta di ieri, il messaggio è stato inequivocabile: l’unico che conta è quello promosso dal comune. L’altro, che avevano già iniziato con incontri spontanei e raccolte firme, è stato messo da parte.

«Non deve esserci sovrapposizione», ha ribadito Pecoraro in sala consiliare lasciando intendere che la battaglia contro il sopralzo deve essere guidata esclusivamente dal comune  come ente istituzionale. Per il sindaco, l’unico percorso valido è quello tracciato dall’amministrazione perché «è la casa di tutti» e ha già avviato un ricorso al Tar.

Il primo comitato, insomma, è stato tagliato fuori con la promessa di “unità” solo in vista del sopralluogo che i componenti della della commissione ambiente della Regione Puglia faranno alla discarica. Ma il messaggio politico è chiaro: uniti sì, ma sotto il vessillo del comune.

Demos e Fratelli d’Italia, presenti all’incontro con i consiglieri Gregorio Perrucci e Silvia Mandurino, si sono limitati a un generico appoggio in linea di principio al comitato istituzionale. A firmare senza indugio il comitato di Pecoraro sono stati: il Partito democratico di Manduria e Sava, il M5s, la Sinistra Italiana provinciale, Europa Verde, Legambiente, Anpi, i gruppi Scout Agesci, il consigliere di Italia Viva, Lorenzo Bullo, Aipa, Manduria in Movimento, il comitato di quartiere Zona Barci, il Comitato Uggiano di Uggiano Montefusco, il comitato dell’ex discarica Vergine di Lizzano, i comuni di Torricella, San Marzano e Sava.

Il portavoce del primo comitato cittadino, Gregorio Sergi, messo ai margini, presente lì per consegnare al sindaco una serie di proposte  condivise dal gruppo ma ignorate dal primo cittadino (senza nemmeno sentire il parere dei presenti), ha dichiarato che loro si riuniranno per decidere come proseguire. «Prendiamo atto di ciò che è stato detto», ha affermato Sergi, lasciando aperta la possibilità di un’azione autonoma.

 

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

4 commenti

  • Fernando Maria Maurizio Potenza
    gio 10 aprile 10:01 rispondi a Fernando Maria Maurizio Potenza

    Invece di chiedere scusa ai cittadini per gli errori fatti in passato proprio nel merito delle discariche, si continua a trincerarsi dietro l'arroganza del potere, tappando la bocca ai cittadini inermi. Questa è la democrazia che regna sovrana in questa Città.

  • Vincenzo
    gio 10 aprile 08:12 rispondi a Vincenzo

    Ho letto di contaminazioni politiche tra la maggioranza che governa la Città e le forze che sono addivenute alla decisione di proporre l'ampliamento della discarica. Temo che si voglia parlare a unisono, eliminando le dissonanze.

  • cittadino
    gio 10 aprile 08:05 rispondi a cittadino

    Ennesimo tentativo di pulirsi una sporchissima coscienza da parte di chi ha dimostrato tutta la propria incompetenza nell' amministrare la città

  • cittadino
    gio 10 aprile 08:03 rispondi a cittadino

    Ennesimo tentativo di pulirsi una sporchissima coscienza da parte di chi ha dimostrato tutta la propria incompetenza nell' amministrare la città

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 16 settembre

Un uomo di 62 anni, originario di Napoli e da tempo ospite a Manduria in una comunità per il trattamento delle dipendenze alcoliche, ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 16 settembre

Il ponte in cemento che attraversa il fiume Chidro, marina di Manduria, versa in condizioni strutturali che destano forte ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 16 settembre

Erbacce alte e marciapiedi impraticabili. È questa la situazione segnalata da alcuni residenti di via San Pietro in Bevagna, ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 16 settembre

Rita Saracino, 40 anni, originaria di Manduria e residente ad Avetrana, è l’unica pugliese ad essersi distinta nella finalissima ...

Tutte le news
La Redazione - lun 15 settembre

Il panorama italiano è costellato da un'immensa risorsa energetica, silenziosa e per lungo ...

Manduria, crolla il muretto a secco del nuovo municipio: la segnalazione di un attivista
La Redazione - mer 10 settembre

In alcuni punti il muretto a secco che delimita il nuovo municipio di Manduria mostra evidenti cedimenti. A denunciarlo è l’attivista manduriano Francesco Capogrosso, che ha pubblicato alcune foto sui ...

Cantiere incompatibile con l'attività scolastica: la dirigente chiede la chiusura del plesso
La Redazione - mer 10 settembre

Un cantiere edile davanti a una scuola: è questa la paradossale realtà che vivono in questi giorni studenti, famiglie e personale dell’Istituto scolastico “Prudenzano” di Manduria, ...

Prudenzano, il sindaco Pecoraro rassicura: “Scuola sicura, no a strumentalizzazioni”
La Redazione - mer 10 settembre

Il sindaco Gregorio Pecoraro interviene con decisione sulla vicenda relativa ai presunti problemi di sicurezza sollevati dalla dirigente dell’Istituto Comprensivo “Francesco Prudenzano”. La richiesta ...