Nell’ambito dei periodici controlli finalizzati al contrasto del fenomeno dello smaltimento illegale di rifiuti pericolosi ed al monitoraggio delle attività dedite al settore automobilistico sprovviste delle prescritte autorizzazioni previste per legge, la Polizia di Stato ha controllato un gommista con sede nel Comune di Pulsano.
Nel corso dell’ispezione, i poliziotti della Sezione Polizia Stradale di Taranto hanno individuato circa 600 pneumatici fuori uso, accatastati in maniera del tutto incontrollata e privi di ogni prescrizione normativa prevista per il deposito, recupero e smaltimento.
Il materiale era depositato sul suolo pubblico, sprovvisto di qualsiasi precauzione volta ad evitare sversamenti di fluidi o altre sostanze potenzialmente inquinanti che, visto lo stato di deterioramento degli pneumatici, avrebbero costituito una concreta fonte di inquinamento ambientale.
Il titolare dell’attività è stato denunciato alle Autorità competenti per aver presumibilmente gestito illecitamente i rifiuti prodotti dall’attività di gommista non osservando nessuna misura di sicurezza e prevenzione antincendio, disponendo gli pneumatici fuori uso in area non autorizzata, trascurando l’elevato rischio ambientale e sanitario che la combustione degli pneumatici avrebbe potuto causare.
I poliziotti hanno proceduto al sequestro penale dell’area di tutti i pneumatici fuori uso con l’apposizione dei relativi sigilli lungo il perimetro dell’area. (Nota stampa della polizia)
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1 commento
pro copio
gio 28 novembre 10:36 rispondi a pro copioMa desso cosa cambia? sempre li resteranno i pneumatici e per chissà quanti anni. Sarebbe interessante verificare l'origine di quelle gomme, quasi sicuramente acquistate on line poi montate dal gommista che non avendo una registrazione degli acquisti li ha accumulati non dovendo dare conto di materiale non registrato. ovviamente il gommista ne risponde, ma non chi ha acquistato e sicuramente montato le nuove gomme in nero favorendo evasione fiscale e inquinamento.