
Dall’altro ieri le farmacie di Manduria e Sava hanno ripreso la normale turnazione notturna e festiva così come era prima di gennaio 2017 quando la Farmacia H24 di Manduria aveva fatto ritenere superfluo il doppio servizio. «Da lunedì 16 marzo – fa sapere il dottor Luciano Luparelli titolare dell’omonima farmacia -, purtroppo in concomitanza di questo difficile periodo per tutti gli operatori sanitari e non solo, si torna all’antico con le farmacie di turno notturno esposte in tutte le bacheche delle farmacie di Manduria».
La Farmacia H24, però, non modificherà i propri orari ma continuerà a garantire lo stesso servizio. Lo comunica Luigi Blasi, proprietario dell’attività situata sul Corso XX Settembre di Manduria che chiarisce così la novità dei turni. «Non potevamo venir meno al nostro impegno proprio in questo periodo di emergenza Covid», dichiara l’imprenditore che spiega i cambiamenti in atto. «Abbiamo chiesto più equità negli sforzi di tutti ma non abbiamo mai detto che limiteremo gli orari che saranno quelli di sempre».
In sostanza, dall’altro ieri, tutte le farmacie dei due comuni dello stesso bacino, Manduria e Sava appunto, rispetteranno l’apertura notturna e festiva secondo la propria turnazione così come hanno fatto sino ad aprile del 2017. Per l’utenza dei due comuni, sarà un vantaggio assolutamente ben gradito visto il periodo di crisi pandemica che rende quanto mai necessario un servizio più qualificato e accessibile di natura farmaceutica e sanitaria.
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5 commenti
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mer 18 marzo 2020 12:08 rispondi a [email protected]segue --- Infine, se intende replicare alle dichiarazioni del signor Luigi Blasi è libero di farlo inviandoci regolare nota che non esiteremo a pubblicare. Purchè siano affermazioni o pensieri suoi, e non pensieri o comportamenti di altre persone. Nazareno Dinoi
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mer 18 marzo 2020 12:08 rispondi a [email protected]segue --- giustamente, ci ha contattati chiedendoci di rimuoverla e accusandoci di aver violato la sua privacy. Cosa che abbiamo fatto scusandoci con lei. Di questo “incidente” abbiamo preferito non coinvolgerla addossandoci colpe non nostre. Si poteva risparmiare, infine, le esplicite accuse che ci addebita riguardanti presunte “modifiche ad uso e consumo pubblicitario ….e non solo” e di stravolgere la realtà. Se si riferisce al fatto che la Farmacia H24 e un nostro cliente, le ricordo che altri suo colleghi sono nostri clienti e lei stesso lo è stato facendo parte di un circuito che per promuovere campagne pubblicitarie ha utilizzato i nostri servizi. --- continua ---
luciano luparelli
mer 18 marzo 2020 08:32 rispondi a luciano luparellinella sua interezza e sono disponibile a fornire copia della PEC e delle comunicazioni intercorse fra tutte le farmacie di Manduria.
luciano luparelli
mer 18 marzo 2020 08:31 rispondi a luciano luparelliMi dispiace dover intervenire. L'articolo da me richiesto a scopo informativo per i cittadini al direttore Nazareno Dinoi è stato modificato a uso e consumo pubblicitario per la farmacia H24 senza neanche consultarmi per accertare la verità. La turnazione si è resa INDISPENSABILE proprio per il venire meno della farmacia di proprietà di Gigi Blasi che in data 18 febbraio (quando il SARS-COV19 infestava solo la Cina) ha inviato una PEC perché RINUNCIAVA all'apertura H24. In qualità di fiduciario dell'Ordine dei Farmacisti ho dovuto approntare in fretta e furia la nuova turnazione riscontrando la solita buona volontà e spirito di abnegazione dei colleghi farmacisti. Adesso a mero scopo pubblicitario e forse non solo, leggo stravolta la verità. Desidero che l'articolo venga rivisto nella sua
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mer 18 marzo 2020 12:07 rispondi a [email protected]Gentilissimo dottor Luciano Luparelli. Gli articoli, almeno sul mio giornale, non si "richiedono" ma si inviano alla redazione che ha il dovere, prima di pubblicarli, di verificarne l'attendibilità. Cosa che abbiamo fatto chiedendo agli interessati (la Farmacia H24) i quali ci hanno smentito la chiusura che lei nel suo comunicato dava come certa. Si chiama verifica delle notizie a cui noi giornalisti siamo obbligati a fare. A volte non la facciamo quando siamo certi della fonte o ci fidiamo di essa. Ad esempio ci siamo fidati di lei, qualche giorno fa, sbagliando, nel pubblicare la foto della sua cliente che aveva vinto la crociera nella sua farmacia. Foto e comunicato che lei ci aveva inviato senza avvertire la signora che --- continua ---