
Mentre sui social continuano a rincorrersi notizie allarmanti e prive di fondamento su ipotetici nuovi contagi, la buona notizia è che il numero dei manduriani positivi al coronavirus è fermo a cinque. Sono i due medici di famiglia, l’ottantenne e la coppia di ritorno da una crociera nel mediterraneo. Tutti ricoverati nel reparto di malattie infettive dell’ospedale Moscati di Taranto. Ieri i tre tamponi inviati il giorno prima a Bari su altrettanti pazienti ricoverati all’ospedale Giannuzzi con sospetti sintomi di infezione da Covid, sono tornati con il segno negativo.
Nessun segnale di possibile contagio anche dalle altre persone che accompagnavano la coppia contagiata, nessuna di Manduria ma di paesi vicini. Il tempo trascorso dal loro rientro a Manduria dal viaggio, escluderebbe quindi altri possibili contagi di cui si sarebbe già saputo.
Pochi giorni ancora di isolamento fiduciario al proprio domicilio, infine, per gli assistiti dei due medici curanti, nessuno dei quali ha mostrato sinora sintomi. Tutto questo, naturalmente, non può e non deve fare abbassare la guardia ma bisogna continuare a rispettare le restrizioni stabilite dai vari decreti per il contenimento della diffusione del virus che resta sempre una temibilissima minaccia.
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6 commenti
GIAN PIERO GIORDANO
sab 28 marzo 2020 04:25 rispondi a GIAN PIERO GIORDANOSe accusate aumenti di prezzi su prodotti alimentari e prodotti disinfettanti tali da essere ingiustificati e spropositati avvertite il Comando della Guardia di Finanza e segnalare l'abuso dell'esercente. Purtroppo non mancano , in questi periodi di emergenza, chi approfitta di lucrare a spese della gente e in particolar modo nei confronti di quella fascia più debole di cittadini che stentano a vivere con una misera pensione.
claudio delos reyes
ven 27 marzo 2020 11:00 rispondi a claudio delos reyespotremmo essere tutti asintomatici ed estremamente contagiosi, occorre rispettare abbondantemente le distanze, speriamo arrivino subito tamponi e test a tappeto e settimanali anche per possibili problemi di ansia e preoccupazione, non dimentichiamo che la stagione turistica non ci sarà, almeno potremmo avere la serenità per dedicarci alla campagna ed al quotidiano.
Disperato
ven 27 marzo 2020 02:36 rispondi a DisperatoAttenzione, potrebbero essere asintomatici, occorre fare il tampone
Antonio
ven 27 marzo 2020 01:41 rispondi a AntonioImpareremo la lezione per una eventuale pandemia ipotizzabile?
Antonio
ven 27 marzo 2020 01:40 rispondi a AntonioIl Fatto quotidiano riporta un articolo in prima pagina su una simulazione di una esercitazione Event 201 del 18 ottobre ª New York per un eventuale attacco da Coronavirus con conseguente pandemia.A conclusione di tale esercitazione sono state fatte alcune raccomandazioni da prepararsi in caso di una pandemia.Fra queste una quantità di scorte essenziali di protezioni individuali (guanti,mascherine,camici monouso)tra i farmaci una scorta di antibiotici, di antidoti,vaccini e prepararsi un piano di riconversione sanitaria (posti letto in base all'emergenza)Questa esercitazione con le sue raccomandazioni sono rimaste carte scritte lasciate sulle scrivanie dei burocrati del mondo.Diversamente nn saremmo arrivati ad elemosinare materiale necessario tra una Stano e l'altro.
Cosimo Malagnino
ven 27 marzo 2020 08:48 rispondi a Cosimo MalagninoE LA DISINFEZIONE O DISINFESTAZIONE O SANIFICAZIONE CHE DIR SI VOGLIA : QUANDO SI FARA' ? NEL MESE DI MAI E NELL'ANNO DI POI?