Manifesto
Ieri pomeriggio, nella sala del Palazzo delle Servite, si è tenuta la conferenza conclusiva del progetto “In punta di piedi entra nel mio mondo”, finalizzato a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulle problematiche dell’autismo.
L’evento, denso di emozioni, ha toccato diversi punti: le molteplici sintomatologie oggi rientranti nei cosiddetti disturbi dello spettro autistico, la bonifica del termine spettro, da intendere come un fascio di luce, un arcobaleno che materializza la diversità nella policromia. Emozionanti le testimonianze di chi quotidianamente opera per garantire un futuro migliore ai ragazzi che hanno un profilo di funzionamento atipico; toccante il racconto di una madre che con coraggio ha riportato la sua esperienza nella scuola, così come nella vita, nonché il desiderio di veder nascere sul territorio manduriano una realtà similare a quella presente a Taranto e attenta ai bisogni speciali di bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico.
Al termine della conferenza, è stata consegnata al presidente della cooperativa “Logos” la donazione frutto della generosità di genitori, commercianti e cittadini che hanno accolto e condiviso con la scuola lo scopo sociale dell’iniziativa. Agli ospiti è stata, inoltre, donata una lanterna, simbolo ed espressione massima dell’idea di inclusione che l’istituto Comprensivo “Michele Greco” porta avanti da anni. Accendere una lanterna per un altro, significa scoprire la bellezza e la ricchezza della diversità.
Hanno partecipato, in rappresentanza della neuropsichiatria infantile di Manduria, il dottor Gianvito Losignore, il dottor Luigi Russo, la dottoressa Rosanna Duggento, dirigente psicologa presso l’Utr di Sava, il presidente della cooperativa “Logos” di Taranto e la madre di un bambino autistico frequentante l’Istituto Comprensivo “Michele Greco.”
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