
Il Comune di Manduria aderirà alla «Green Community Ionico-Adriatica», un protocollo d’intesa cui faranno parte i comuni capoluogo di Brindisi e Taranto e i comuni di Nardò, Porto Cesareo, Ugento e Carovigno, finalizzato a mettere in pratica politiche comuni per promuovere lo sviluppo sostenibile dell’economia locale e ogni iniziativa utile alla valorizzazione e ulteriore tutela delle aree protette insistenti sui territori di riferimento.
Per raggiungere lo scopo è previsto un piano di sviluppo che coinvolga i settori ben specifici più virtuosi di ogni territorio: patrimonio agro-forestale; filiera del legno; risorse idriche; energia da fonti rinnovabili; turismo sostenibile; patrimonio edilizio; efficienza energetica e integrazione intelligente degli impianti e delle reti; zero waste production; servizi di mobilità; azienda agricola sostenibile.
Il comune di Manduria, assieme agli altri partner, punterà al raggiungimento di nuovi scenari di sviluppo e promozione delle sue Riserva naturali per i quali si cercherà di attrarre investimenti per dare più valore allo straordinario patrimonio naturalistico.
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3 commenti
John
ven 18 marzo 2022 12:02 rispondi a JohnVotare per la costruzione delle Vasce in zona Marina e nel adesione contemporanea alla "Comunità Verde Ionico-Adriatica" - non va d'accordo. Deve prendere la decisione giusta!!! Altrimenti i tuoi nipoti ti diranno più tardi: Nonna/Nonno, sei in parte responsabile di questo incidente nella zona della Marina!
John
ven 18 marzo 2022 11:46 rispondi a JohnQuesta adesione alla «Green Community Ionico-Adriatica» sta nell‘ contrasto con ciò che gran parte del Consiglio comunale vuole effettivamente fare! 13 consiglieri e il sindaco distruggeranno la natura e le riserve naturali, distruggeranno il turismo sostenibile, rallenteranno l'economia... se decideranno di costruire le Vasce nella zona della Marina. Solo prendendo la decisione giusta contro la costruzione del vasce in zona La Marina può dimostrare che dico sul serio l’adesione!
Lorenzo
ven 18 marzo 2022 07:25 rispondi a LorenzoNe riparliamo tra 50 anni. Questo progetto per Manduria è fantascienza. Le uniche piste ciclabili presenti alla Marina sono: il breve tratto sul ponte del fiume Chidro ( anni 80'), sempre sporco e in estate sistematicamente occupato da moto e auto agli imbocchi. L' altro tratto è la stradina che attraversa la Salina Monaci dove in alcuni tratti, logicamente la sabbia ostacola la percorrenza. Per cui mobilità sostenibile cestini per i rifiuti, espropri dei terreni fino ai confini ( qualche paletto indicante c'è ancora), rimarranno un sogno. In compenso si sta costruendo la torre di avvistamento sproporzionata rispetto alla superficie della Salina. Forse servirà come torre di controllo all' atterraggio degli idrovolanti come una volta 🤪 Opinioni