Sabato, 2 Agosto 2025

News Locali

Commerciante suicida aperta un'inchiesta Il pm: fu istigazione

Commerciante suicida aperta un Commerciante suicida aperta un'inchiesta Il pm: fu istigazione | © n.c.TARANTO — Probabilmente si sentiva perseguitato dalla sua banca, vittima di un sopruso solo per aver preteso i suoi diritti, e forse pensava che qualcuno gliel'avrebbe addirittura fatta pagare. Per questo la procura della Repubblica di Taranto indaga - per il momento contro ignoti - per istigazione al suicidio per far luce sulla morte di Vincenzo Di Tinco, il commerciante ginosino di sessant'anni che giovedì sera è stato trovato impiccato ad un albero d'ulivo nelle campagne di Ginosa. Il pubblico ministero Enrico Bruschi, titolare dell'inchiesta, ha deciso di intestare il fascicolo «per fatti penalmente rilevanti» dopo aver letto l'informativa dei carabinieri e la lettera scritta dall'uomo prima di uccidersi. In quelle due pagine autografe il commerciante avrebbe descritto in maniera circostanziata l'ennesimo rifiuto della sua banca nel coprirgli una ricevuta bancaria di 1300 euro che sarebbe scaduta domani. Per la moglie e i tre figli sarebbe stato proprio questo episodio ad ucciderlo perché «non sopportava l'umiliazione e la paura di un fallimento». Per questo la famiglia della vittima ha già deciso di farsi assistere dall'avvocato Giuseppe Lecce che domani consegnerà al pm la documentazione relativa ad un contenzioso aperto dal piccolo imprenditore con l'istituto di credito in questione. All'origine della lite ci sarebbe un errore di calcolo delle competenze sull'utilizzo del Pos (il servizio di pagamento con carta di credito) nella misura di 5300 euro invece dei 56 dovuti dal correntista. Una svista riconosciuta dalla banca che aveva regolarmente restituito la somma indebitamente detratta dal conto di Di Tinco che per premunirsi si era comunque rivolto all'avvocato. Da allora, secondo la famiglia Di Tinco, i funzionari dell'istituto si sono particolarmente irrigiditi nei suoi confronti perdendo quella preziosa elasticità che consente alle aziende di tirare avanti nei periodi di scarsa liquidità. L'ultimo episodio giovedì pomeriggio, quando l'esercente si è recato agli sportelli per chiedere la copertura del titolo. Subito dopo la decisione di farla finita. L'avvocato Lecce per conto della famiglia ha fatto richiesta alla direzione della banca di tutta la documentazione relativa al suo assistito ed anche la registrazione delle telecamere di sorveglianza interne ed esterne all'istituto. L'altro ieri il medico legale incaricato dalla procura ha eseguito l'autopsia sul corpo del sessantenne certificando l'asfissia quale causa del decesso mentre ieri mattina si sono svolti i funerali. Nazareno Dinoi sul Corriere del mezzogiorno RIPRODUZIONE RISERVATA

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

5 commenti

  • pipuuzo
    lun 12 marzo 2012 09:15 rispondi a pipuuzo

    una cosa molto triste quello che ho letto, spero che questa volta la magistratura non archivi il caso, penso che di questi ne leggeremo tanti nel prossimo futuro!

  • lucio
    dom 11 marzo 2012 05:10 rispondi a lucio

    mi e capita quasi la stessa cosa con la mia banca faccia loro no al suicidio quando chiedevo un fido lo rifiutavano poi vedevo che per loro i prestiti aggevolati per comprarsi appartamenti li facevano subbito.

  • domenico durante
    dom 11 marzo 2012 05:05 rispondi a domenico durante

    Egoismo puro delle banche,non si stancano mai di mungere da tutti i lati,approfittano di ogni situazione,secondo me il loro operato ostacola di gran lunga il progresso e la civilizzazione.

  • luigi priamo
    dom 11 marzo 2012 01:39 rispondi a luigi priamo

    Ma perch lo stato non costituisce delle banche statali in modo da venire incontro a questa gente oppure,dato che sar obbligatorio il cc i pensionati con reddito basso non potranno pagare le commissioni e gi gli istituti di credito annunciano rivolta

  • Antonio
    dom 11 marzo 2012 11:12 rispondi a Antonio

    Iniziate a colpire queste banche...che ci stanno togliendo la dignit

Al sindacalista Leonardo Moccia il titolo di Cavaliere
La Redazione - sab 30 novembre 2024

Il sindacalista manduriano Leonardo Moccia, funzionario di Confagricoltura Taranto, ha ricevuto l’onorificenza di “Cavaliere” dal Presidente della Repubblica Mattarella. Martedì prossimo Moccia sarà insignito ufficialmente ...

La X-Mas accende le polemiche di Natale a Manduria
La Redazione - dom 1 dicembre 2024

Sta facendo discutere (e storcere i naso a molti) l’addobbo natalizio che il comune ha fatto installare nei giardini della centralissima Piazza Vittorio Emanuele di Manduria. La struttura in questione, posizionata, sicuramente non intenzionalmente, ...

Utilizzo delle sale e luoghi comunali, approvato il listino prezzi
La Redazione - ven 6 dicembre 2024

Chi vorrà utilizzare strutture pubbliche per eventi di qualsiasi genere nel comune di Manduria, dovrà pagare. Lo ha stabilito la giunta comunale che ha approvato il seguente «listino prezzi» per l’uso di ...