
Costerà 90mila euro in più alle casse comunali il nuovo centro comunale di raccolta rifiuti di San Pietro in Bevagna il cui progetto era stato bloccato dal Tar a seguito di ricorso di alcuni residenti intorno all’area ma che è stato poi riammesso dal Consiglio di Stato. Il dirigente del settore edilizia comune di Manduria, ingegnere Claudio Ferretti, ha pubblicato l’impegno di spesa relativo all’adeguamento dei prezzi precedentemente stabiliti e affidati alla Edilia Restauri s.r.l. di Carmiano (Lecce), pari appunto a circa 90mila euro. L’opera finale costerà quindi 390mila euro.
A seguito di un ricorso il Tar di Lecce stabilì la non idoneità del sito individuato perché in contrasto con la destinazione urbanistica. I lavori furono così bloccati e il progetto annullato. L’amministrazione manduriana decise così di ricorrere all’appello di Stato che ha annullato la sentenza del Tar di Lecce riammettendo il progetto e quindi sanando il difetto urbanistico che i primi giudici avevano ritenuto inamovibile.
Con questo adeguamento dei costi e il relativo impegno di spesa i lavori potranno riprendere per essere conclusi entro la fine di novembre prossimo pena la perdita del finanziamento regionale.
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4 commenti
Raffaele
ven 22 settembre 2023 01:03 rispondi a Raffaelema chi ha fatto il ricorso subirà delle spese?
Pietro
gio 21 settembre 2023 03:27 rispondi a PietroQuesta è la stessa storia del depuratore: i giudici la danno sempre vinta alla pubblica amministrazione! Con l'occasione vorrei ricordare al signor Sindaco che lui per legge è responsabile della salute di tutti i cittadini del suo territorio (che condivide con il Consiglio Comunale). Che cosa sta facendo per risolvere il problema della puzza della discarica? Anche adesso che continua a fare caldo, abbiamo il terrore di dormire con le finestre aperte, per non destarci in piena notte nella casa invasa di cattivi odori (è già successo). Dove sono finite tutte le associazioni: ambientalisti, ecologisti, Verdi e anche il Noe. Possibile che nessuno interviene per risolvere questo annoso attacco alla salute dei manduriani?
Lorenzo
gio 21 settembre 2023 10:42 rispondi a LorenzoUn' Amministrazione intelligente, oltre ad aggiornare i costi, dovrebbe presentare al pubblico con relativa conferenza stampa, il progetto e la pubblica utilità dell' opera nella sua interezza e funzionalità. Questo solamente perché di fatto è opera pubblica importante e strategica per la Marina. Speriamo che non faccia la fine dei parcheggi pubblici in zona Chidro, casualmente lavori fermi prima dell' estate appena passata, o del tanto annunciato nuovo tratto di acquedotto via Chidro ed ex Sala bianca. Con calma. Purpitto'😜 con calma. Opinioni
Giuse Dinoi
gio 21 settembre 2023 01:49 rispondi a Giuse DinoiSignor Lorenzo non c'è tempo per queste cose il comune è impegnato a dipingere di blu Manduria😂