![L’impresa della Don Bosco in dieci minuti [IL VIDEO]](/Upload/Images/23-05-2025/ff02f4_Screenshot_2025_05_22_alle_21_31_18.png "L’impresa della Don Bosco in dieci minuti [IL VIDEO]")
Canile sanitario Manduria | © La Voce di Manduria Il Comune di Manduria a riaffidato la gestione del canile sanitario pubblico per la terza volta consecutiva per mancanza di altre offerte, all’associazione animalista Odaam di Talsano. L’affidamento diretto di cui si è occupato il dirigente dell’Area tecnica, Claudio Ferretti, è stato necessario perché nessuna associazione animalista iscritta all’apposito Albo regionale, delle tre individuate ed invitate, aveva risposto all’avviso pubblico dell’ente Messapica.
L’ingegnere Ferretti, dovendo così assicurare l’assistenza ai cani ricoverati, ha sentito per le vie brevi la responsabile dell’Odaam che ha accettato il nuovo incarico alle stesse condizioni del precedente contratto.
L’associazione talsanese percepirà dal comune una retta pari ad 1,20 euro al giorno per ogni cane ospitato. La struttura, per contratto, non potrà ospitare più di dieci animali. La legge prevede che nel canile sanitario devono essere assicurati il ricovero e la custodia temporanea dei cani catturati per il tempo necessario alla loro restituzione ai proprietari o detentori o il loro affidamento ad eventuali richiedenti; il pronto soccorso e le prime cure degli animali eventualmente feriti.
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2 commenti
lorenzo
ven 29 novembre 2019 05:46 rispondi a lorenzoAttorno al randagismo ruotano interessi, attorno ai rifiuti anche, attorno al depuratore pure.....ma vi è qualcosa che a Manduria non ruoti attorno ad interessi? Si il senso civico! Ah ecco perché la cittadina é al degrado quasi totale? Eppure ha le sedi di: Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e della mitica Polizia Locale.
Francesca leo
gio 28 novembre 2019 12:46 rispondi a Francesca leoOrmai a Manduria il Bussines sui cani ha portato alla creazione di tanti canili nascosti nella campagne di Manduria e utilizzati sia per chiedere soldi attraverso la commiserevole pubblicazione di cani torturati o scheletrici sia per ammassare cani che verranno poi rivenduti all estero a consistenti cifre tra le 370/500 euro ,cifre che questa gente giustifica definendolo " Rimborso Spese " , come se qualcuno adottasse migliaia di bambini da orfanotrofi italiani e poi se li rivendesse sistematicamente all estero fissando lui stesso il prezzo a 370.000 euro a bambino e definendo tale cifra come Rimborso Spese !!! Assurdo !!!!A Manduria , attorno al randagismo ruotano interessi altissimi e inimmaginabili , il termine "Associazione protezione animali Onlus "ha perso il suo vero significato .