È braccio di ferro tra amministrazione comunale di Manduria e i proprietari di abitazioni delle marine che rivendicato la proprietà delle strade comprese nel piano dei parcheggi a pagamento che sta interessando tutta la viabilità del centro e delle periferie di San Pietro in Bevagna, Specchiarica e Torre Colimena. Dopo i mugugni, prendono spazio le carte bollate con i primi mandati ai legali che chiamano in causa la pubblica amministrazione responsabile della presunta occupazione abusiva di un bene che non gli apparterrebbe.
Il primo caso noto, riguarda i residenti di via del Melograno a San Pietro in Bevagna, una cinquantina di metri di strada che secondo chi la abita è di loro proprietà non avendo mai il comune nemmeno avviato le procedure d’esproprio. Carte alla mano, un gruppo di abitanti di quella via ha dato mandato ad uno studio legale che ha già fatto istanza di cancellazione delle strisce blu che occupano la sede stradale obbligando i residenti a pagare la sosta di qualcosa che ritengono essere di loro esclusiva proprietà.
E tra le carte consegnate all’avvocato ci sarebbe la prova che gli dà ragione: un’istanza presentata all’ufficio urbanistica del comune nella quale si chiedeva l’inquadramento di quella strada. La risposta non lascerebbe dubbi di sorta perché «la strada denominata “via dei Melograni” sita nella frazione di San Pietro in Bevagna – si legge nel documento -, non risulta censita nel “Piano Comunale delle strade” pertanto non si appartiene al demanio comunale». Ancora più chiara la seconda parte della relazione del responsabile d’area, ingegnere Claudio Ferretti. «L’area di sedime della sede stradale – si legge -, risulta in carico alle ditte originarie», vale a dire ai proprietari dei terreni dove in seguito si è fabbricato. E allora? Che ci stanno a fare le strisce blu? «A far fare cassa al comune che per i servizi primari mancanti fa l’orecchio del mercante con la scusa che la strada non è sua», rispondono i residenti che per asfaltare la strada hanno dovuto fare tutto da soli pagandosi i lavori.
Come via del Melograno altre strade sulla costa manduriana presenterebbero la stessa situazione. Ed anche lì il malessere dei residenti non manca, non solo per la rivendicazione di una proprietà, quanto per quelle antipatiche strisce blu davanti casa che li obbliga a pagare sempre se avranno la fortuna di trovare il posto libero.
Lo stesso piano comunale dei parcheggi presenta altri problemi. Quello della mancanza di controlli, ad esempio, dal momento che l'impresa privata che gestisce il servizio non ha ancora provveduto ad assumere gli ausiliari del traffico. Risultato: c’è chi paga e chi, per non farlo, evita gli stalli blu parcheggiando liberamente dall’altra parte della carreggiata priva, tra l'altro, di divieto di sosta per cui formalmente regolare. Infine la mancanza di strisce bianche, obbligatorie in determinate percentuali rispetto a quelle blu, come anche gli stalli rosa per donne incinte previste nel piano ma non ancora tracciate. Infine i parcometri in numero insufficiente e l’assenza di grattini che il comune non ha ancora fatto stampare.
Nazareno Dinoi
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11 commenti
Vacanziere
mer 22 giugno 2022 07:31 rispondi a VacanziereAl posto di preoccuparsi di fare cassa perché non si chiedono dove vanno a finire le laute tasse delle case della marina i signori del palazzo.sono capaci di pensare come spremere,sono inetti al come pensare di incrementare il turismo unica risorsa.
Nessuno
mar 21 giugno 2022 08:34 rispondi a NessunoSalve se siete così bravi vi sfido ha rispondermi. giusto parcheggi a pagamento ok ma ora ditemi perché nei pressi ferramenta hotel Carabisiaco quando si ferifivano bombe di acqua e si allargano le strade provocando danni alle auto si chiama al comune per intervento e rispondono "mi spiace e strada privata" ora con le strisce blu non è più strada privata? ora aspetto risposte e se volete ci sono prove delle loro risposte sulle richieste di aiuto questo per me è solo un abuso
Dario Greco
mar 21 giugno 2022 01:29 rispondi a Dario GrecoIl Comune di Manduria è una sorpresa continua, continua imperterrito da decenni a trascurare la meravigliosa costa che ha nei propri confini, attinge dalle tasche dei proprietari delle abitazioni, attinge dai turisti che si guardano dal tornare una seconda volta, attinge da chi investe per lanciarlo il turismo, attinge dagli automobilisti fiondando verbali nei giorni festivi e chi più ne ha più ne metta. Eppure, San Pietro in Bevagna in 40 anni non è migliorata di una virgola: servizi inesistenti, spazzatura ovunque e/o incendiata con dolo, strade che si allagano ad ogni acquazzone, Polizia Locale che non risponde mai al telefono, pozzi artesiani abusivi ovunque, una riserva naturale abusata in ogni forma...dove finiscono questi soldi? In cosa investe Manduria? Nel Primitivo?!? Dov'è il Comune? Dov'è la Provincia? Dov'è la Regione? Dov'è lo Stato? Che tristezza! Che ribrezzo!
Gregorio
mar 21 giugno 2022 11:33 rispondi a GregorioQuesto è l'esempio. Chi deve rispettare le leggi Fa Dittatura., e ancoraaaa. Manduriani tutto. Ok??? Sapete solo Mormorare
Ale
mar 21 giugno 2022 09:36 rispondi a AleStrano questo delle strade private , come e' possibile io ho dovuto lasciare quando ho costruito 4 metri per la strada altrimenti il comune non mi dava il permesso di costruire , come e chi dava questi permessi ,ecco perche'a San Pietro per scendere a mare bisogna percorrere parecchi metri per trovare una strada che porta a mare .
Cittadino illustre
mar 21 giugno 2022 02:22 rispondi a Cittadino illustreQuesto perché lei ha fatto le cose in regola, mentre il 90% di San Pietro è stata costruita abusivamente e poi condonata in seguito. E adesso vogliono pure i servizi. Opinioni
Mariggiò
mer 22 giugno 2022 03:15 rispondi a MariggiòQualcosa non mi torna del suo "illustre ragionamento" ...In pratica se qualcuno ha edificato abusivamente e poi condonato e pagato Imu per anni, non ha diritto a servizi ...però deve rimanere succube nel momento in cui applicano strisce e stronzate varie? Cioè, per i servizi rimane abusivo, per strisce e imposte è perfettamente in regola? Faccio fatica a comprenderla, l'unica spiegazione che riesco a darmi è che sia il classico parente e/o leccapiedi di questi amministratori incapaci. Opinione mia, naturalmente...
Lorenzo
mer 22 giugno 2022 10:17 rispondi a LorenzoGuardi c'è poco da parlare. In nessun comune negli anni 80 si è costituito con criterio. Semmai appunto per questo i comuni confinanti si sono dotati di piano regolatore. Manduria anno domini 2022 tutto fermo anche per volontà di questa Amministrazione che ha bloccato ciò che i Commissari avevano finalmente avviato. Inoltre le ricordo che negli anni 90 l' attuale Sindaco era Sindaco 😜 Veda lei illustre, passati 30 anni e stiamo ancora davanti alle braciole, sotto l' olivo a discutere di cosa serve per la Marina? 😂🤣😂🤣😂🤣😂🤣😂🤣😂🤣 Sui soldi incsssati dall' Imu alla Marina, in 30 anni si dovevano dare servizi meglio di Santa Caterina nel leccese. Invece siamo ai livelli del Ciapas messicano. Ma a qualcuno giova, eccome giova cumpa'. Ovviamente opinioni
Lorenzo
mar 21 giugno 2022 04:08 rispondi a LorenzoEccolo qua il cittadino illustre, tutto impettito nel sentenziare che siccome il 95% della Marina di Manduria è stato costruito abusivamente e poi condonato ( 3 condoni leggi dello stato) con versamento di oneri primari e secondari ( anni 84/94/2004) a tal proposito dove sono i soldi? Quindi di logica nessuno avrebbe diritto a nulla tranne che pagare dal 1992 ad oggi 30 anni di Ici/Imu. Anche qui domanda spontanea, dove sono finiti i soldi? Ovviamente a smentita delle cazzate che puntualmente Lei ed i suoi compagni di merenda, stile omissione della realtà, con dichiarazione fuori pista, Porto Cesareo, Campomarino, Torre Lapillo, Punta Prosciutto, tutte località costruite abusivamente e poi condonate🤣🤣🤣🤣 Dove vive Illustre? Si domandi di come mai alla Marina manca il Piano Regolatore Edilizio dagli anni 80' e non dica più corbellerie. Opinioni CNF
Cittadino illustre
mar 21 giugno 2022 08:06Vada al comune e chieda le carte al signor Michele Matino riguardo la marina di Manduria così finalmente vedrà dove finiscono i soldi..... soltanto perché lei paga come tanti non significa che tutti paghino e di conseguenza gli evasori campano alle spalle sue e di tanti altri. Poi se lei ritiene che a San Pietro si sia costruito con criterio (condono o non condono) contento lei.....io dico che si è talmente costruito senza nessun senso che adesso è quasi impossibile rimediare sotto tutti i punti di vista. La mancanza di un piano regolatore è un dato di fatto e di certo non è responsabilità di questa amministrazione se manca .....se poi ne vuole parlare di persona, molto volentieri
Lorenzo
mar 21 giugno 2022 08:30 rispondi a LorenzoÈ facile prendere decisioni assurde alla Marina, come le strisce blu nelle vie private, tanto in caso di contenzioso con i privati, gli avvocati comunali li pagano i cittadini con l' imu alla Marina. Mesciu Cosimo eh 😜 Proprio vivono di sola furbizia. Poi le cose intelligenti, acqua potabile, sportello leggero della Posta, piste ciclabili, guardia medica, griglie per parcheggiare le biciclette, abbattimento rudere ex bar sulla spiaggia, aumento dei cestini e isole ecologiche, ciao pep. Che surplus di ignoranza. Mamma mamma. Opinioni