
La caccia all’untore che si scatena ogni volta che si diffonde la notizia di un contagio nei paesi, ha fatto un’altra vittima a Oria. Protagonista di questo malcostume che si alimenta sui social è il noto imprenditore Giovanni Iunco, titolare dello store di strumenti musicali “Bombardino” ad Oria.
Ricoverato a Francavilla Fontana per una frattura ad un braccio, Iunco ha appreso dalla stampa che nei giorni precedenti nello stesso reparto era stata ricoverata una donna trasferita dall’ospedale Perrino di Brindisi risultata positiva al virus. Anche al Camberlingo di Francavilla, quindi, si sarebbe quindi sviluppato un focolaio che ha contagiato altri pazienti e operatori sanitari. Dopo cinque giorni dal ricovero, infatti, l’oritano è stato sottoposto al test con esito positivo.
La notizia si è diffusa rapidamente in paese facilitata anche dalla notorietà del personaggio. Scatenando su Facebook il peggio che si possa immaginare in questi casi con frasi e atteggiamenti offensivi e irrispettosi della persona che hanno costretto il figlio di Giovanni, Marco Iunco (noto e apprezzato percussionista attualmente membro del trio «Dario Pinelli», a scrivere una lettera di chiarimento.
Ecco il testo delle lettera
Vorrei dare alcuni chiarimenti e smentire voci non veritiere e fuorvianti che circolano a proposito di mio padre, Giovanni Iunco:
lo scorso primo maggio, in serata, ha subito un infortunio cadendo nel garage di casa. Tempestivamente abbiamo chiamato l'ambulanza che lo ha trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Francavilla Fontana. Dopo gli accertamenti – visita e radiografia – gli è stata riscontrata la frattura scomposta dell'omero ed è quindi stato ricoverato nello stesso ospedale per essere sottoposto a intervento chirurgico fissato per il successivo giorno 6.
Come si è appreso dagli organi di stampa, nei giorni precedenti al ricovero di mio padre era già stata riscontrata la positività al coronavirus di una signora anziana trasportata in precedenza dall'ospedale di Brindisi a quello di Francavilla e, subito dopo, il contagio di personale sanitario.
Pertanto, il personale medico, ha sottoposto al test i pazienti in reparto.
Solo allora, dopo 5 giorni dal ricovero, mio padre è risultato positivo al tampone ed è stato trasferito tempestivamente al Perrino di Brindisi nel reparto Covid, senza per altro essere operato al braccio.
Oggi, venerdì 8 maggio, è stato finalmente sottoposto all’intervento per la riduzione della frattura.
Tengo a precisare che mio padre, a tutt’oggi, è assolutamente asintomatico.
Prego dunque i miei concittadini di astenersi da critiche malevoli, assolutamente ingiustificate.
Marco Iunco
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11 commenti
Silvia Altavilla
gio 14 maggio 2020 07:57 rispondi a Silvia AltavillaSono solo dei cretini
Reginella Ristorante Pizzeria Napoletana Erchie
mar 12 maggio 2020 12:40 rispondi a Reginella Ristorante Pizzeria Napoletana ErchieTi siamo vicino...e mi scuso per chi t abbia scritto queste maldicenze...e solo pura cattiveria e ignoranza. Abbracciamoci e spero di rivederci presto. Un saluto da tutto lo Staff Reginella
Vito Decarolis
dom 10 maggio 2020 05:17 rispondi a Vito Decarolis[email protected]
Katiuscia.prete
sab 9 maggio 2020 04:46 rispondi a Katiuscia.preteMa dai, untore? Ma stiamo scherzando? Che si è iniettato una dose di covid? Quanta ignoranza.......auguro di cuore pronta guarigione a lui e tutti quanti nel mondo. Invece di sparare cavolate su chi è stato contagiato preoccupatevi di rispettare le regole........
SWEETDEMY80
dom 10 maggio 2020 01:30 rispondi a SWEETDEMY80HAI PERFETTAMENTE RAGIONE ????????????, CONCORDO PIENAMENTE IL TUO MESSAGGIO .
Luigina de tommaso
sab 9 maggio 2020 01:22 rispondi a Luigina de tommasoNon si riesce a capire. Che questo virus può colpire tutti, Non solo uno deve affrontare la paura x come si sviluppa su se stesso, ma deve pure difendersi da chi lo guarda e giudica come se fosse un alieno !!!!! Ma insomma non capiamo che lo possiamo prendere tutti???? Anche se stiamo attenti e inconsapevolmente???? C’è bisogno che un figlio si senta in dovere di giustificare agli altri tutto ciò in un momento così pieno di paura e smarrimento????? Siete proprio no comment !!!!
SWEETDEMY80
dom 10 maggio 2020 01:31 rispondi a SWEETDEMY80ANCHE TU HAI RAGIONE , PURTROPPO SI VIVE MOLTO NELL'IGNORANZA ??????.
Loredana A.
ven 8 maggio 2020 10:55 rispondi a Loredana A.Che vergogna!! Parlare o scrivere senza conoscere i fatti e offendere è sempre facile e meschino. Il sig. Iunco, persona perbene, ha avuto la sfortuna di infortunarsi e ancor peggio di infettarsi suo malgrado in quanto ricoverato in ospedale. Auguro alla famiglia Iunco di uscire presto da questo incubo e di ritornare in buona salute alla vita rispettosa e rispettata di sempre.
SWEETDEMY80
dom 10 maggio 2020 01:35 rispondi a SWEETDEMY80VERAMENTE NON CI SONO PAROLE , POVERA GENTE NON SOLO CON IL VIRUS , DEVONO ANCHE SUBIRE L'IGNORANZA E LA CATTIVERIA DELLA GENTE , VORREI VEDERE LORO AL POSTO DI QUEL SIGNORE E CHI COME NELLE SUE STESSE CONDIZIONI . STIAMO TUTTI SOTTO LO STESSO CIELO QUINDI POTREBBE CAPITARE A TUTTI , " IGNORANTI"
Simona Viapiana
ven 8 maggio 2020 09:11 rispondi a Simona ViapianaI soliti ignoranti oritani..mi vergogno quando succedono queste cose...
SWEETDEMY80
dom 10 maggio 2020 01:37 rispondi a SWEETDEMY80HAI DETTO BENE INDIPENDENTEMENTE DI DOVE SONO COSTORO CHE PARLANO CON CATTIVERIA E IGNORANZA . VERAMENTE CHE COSA BRUTTA L'IGNORANZA E LA CATTIVERIA .