Bodybuilding: sfida ai mondiali a 70 anni | © n.c.MANDURIA - La tigre ruggisce ancora. Il manduriano Pino Buccolieri, body builder settantenne, parteciperà alle selezioni mondiali di mister Universo. Il noto atleta si sta preparando per il trofeo “The best” over 70, selezioni in Sicilia, tappa necessaria per approdare poi alla kermesse internazionale di Amsterdam nel 2016. Fisico statuario nonostante l’età, con la determinazione di un atleta in erba, la sua sarà una sfida contro il tempo. Buccolieri, già detentore di diversi titoli, detto «tighre», torna quindi ad affilare le unghie. Forza fisica, stato di salute eccellente e grande volontà, ecco la ricetta della sua longevità sportiva. «L’attività fisica fa bene a qualsiasi età, da sei a cento anni. Mi alleno tre volte al giorno seguendo una dieta ferrea. Assumo cibi altamente proteici come legumi, carne pesce e uova». Lo sport per lui è diventato una filosofia di vita, un’attività per disciplinare il corpo senza ausili artefatti. «Naturalmente – prosegue il culturista -, ho sempre rigettato e combatto ogni forma di aiuto illecito che possa venire dalla medicina». Il campione manduriano segue dei programmi ben precisi stilati dal nutrizionista ed è sotto controllo dei medici federali. Sessant’anni di allenamenti, pratica questo sport da quando ne aveva dieci, presso la “La Canadese”, la palestra di cui è titolare. Ora questo suo sogno: i mondiali di Amsterdam nel 2016 per onorare il nome di Manduria. E’ già partita la richiesta all’amministrazione comunale: un maxi schermo in piazza Garibaldi per trasmettere l’evento in diretta. (Mario Lorenzo Passiatore) Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
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