Bene l'ordinanza sui cani. Adesso quella sugli umani

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Bene l'ordinanza sui cani. Adesso quella sugli umani | © n.c.

Egregio sindaco di Manduria Gregorio Pecoraro, vorremmo sollevare una questione breve e concisa. Da qualche giorno è entrata in vigore un'ordinanza da lei firmata, riguardante la rimozione delle deiezioni canine e l'eventuale pulizia delle urine dal suolo pubblico. Da premettere che siamo pienamente d'accordo in merito al suddetto atto amministrativo, però ci farebbe altrettanto piacere se venissero emesse altre ordinanze utili al decoro urbano. Ad esempio se lei provasse a fare un giro dalle parti dello spiazzale antistante l'MD Discount (zona Sant'Antonio), si accorgerebbe del sudiciume perpetrato continuamente. Profilattici, fazzolettini, assorbenti e rifiuti di ogni genere lo occupano. Anche quella è una zona pubblica.

Per non parlare delle altre zone periferiche abbandonate all'incuria e al degrado, con rifiuti ovunque ed erba simil jungla a fare da contorno al paesaggio. Bisognerebbe poi, installare altri cestini su tutto il territorio comunale, magari alcuni dedicati agli escrementi canini, in quanto quelli presenti non sono per nulla sufficienti.

Detto questo, occorrerebbe emettere altre ordinanze e applicare eventuali sanzioni indirizzate ai molteplici sporcaccioni che lasciano rifiuti di vario genere ovunque, non solo nelle piazze e, collocare presidi di videosorveglianza per scoraggiare i lerci in questione a insozzare il suolo pubblico. Oltre a queste misure, cogliamo l’occasione per ribadire alla giunta comunale che occorre un’area cani, come tutte le città civili insegnano. Quanto tempo bisogna aspettare ancora?

Bruno Pastorelli, Gianni Torino

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