
Ivigili urbani di Avetrana hanno multato un cittadino di Manduria che aveva gettato la spazzatura in un cassonetto di quel comune che ha così deciso di chiudere le proprie frontiere ai rifiuti «stranieri». Quella per capirci che viene smaltita negli appositi cassonetti da persone non iscritte nell’anagrafe cittadina. La sanzione è stata ratificata con un’ordinanza del sindaco Antonio Minò che fissa anche l’importo dell’ammenda: da 25 euro sino a 500 in base alla gravità del danno. La misura repressiva è attiva e ha già fatto le prime vittime. Una decisione necessaria, per gli amministratori avetranesi, per mettere un freno agli esborsi extra dovuti all’aumento dei costi di conferimento dei rifiuti da quando il comune confinante di Manduria ha istituito la raccolta differenziata porta a porta eliminando i cassonetti dalle strade. Ed ecco che i sacchetti rimasti in casa perchè non si fa in tempo a portarli fuori nel giorno previsto o chissà per quali motivi, molti manduriani, secondo il sindaco Minò, scaricano l’ingombro a spese degli avetranesi. Ed ecco il pugno di ferro che ha colpito il primo «disertore» manduriano. Alcuni giorni fa il sessantatreenne Salvatore A., proprietario di un appartamento a Specchiarica, marina di Manduria, nel rientrare in paese si è fermato a Urmo Belsito, zona residenziale appartenente al comune di Avetrana, per disfarsi dell’immondizia che aveva caricato in macchina. Pur vedendo la pattuglia dei vigili urbani fermi davanti ad uno dei cassonetti, il manduriano è sceso dalla macchina e con disinvoltura ha gettato le buste della spazzatura nell’apposito contenitore.A quel punto gli agenti si sono avvicinati invitandolo ad esibire i documenti. Pensando ad un normale controllo, Salvatore non ha esitato a mostrarglieli e alla domanda se fosse residente a Manduria la sua risposta è stata naturalmente affermativa. «Lei è in contravvenzione – si è sentito dire – perché non può smaltire i rifiuti nel comune di Avetrana visto che la tassa la paga a Manduria».Imprecazioni del manduriano a parte, i due vigili hanno fatto il proprio dovere riempiendo il modulo prestampato in cui viene spiegato il perché dell’ammenda. «In qualità di persona non residente in questo comune e pertanto non soggetto passivo di Tari, non concorrendo al costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani, si è reso responsabile dell’illecito amministrativo per aver depositato rifiuti urbani». Costo, 55 euro e gli è andata bene perché l’ordinanza stabilisce multe sino a 500 euro. Il manduriano non si è dato per vinto ed ha già presentato una formale contestazione.
Nazareno Dinoi
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
11 commenti
Joe
ven 13 ottobre 2017 08:01 rispondi a JoeHo visto molte volte come le automobili che arrivano da San Pietro per guidare solo a vuoto tronco pieno di sacchetti di spazzatura. Questo "turismo di spazzatura" esiste! I giardinieri riempiono i contenitori di rifiuti pieni di tronchi d'albero non tagliati, gli artigiani bloccano tonnellate di rifiuti con scatole giganti complete (nemmeno crollate)! Anche i mobili, i frigoriferi, il televisore smontato, l'aspirapolvere nella macchia si trovano anche. Anche dall'apertura della caccia, ci sono molte cartucce vuote. I cacciatori hanno un impegno per raccogliere questo ...
Anonimo
gio 12 ottobre 2017 03:23 rispondi a AnonimoVorrei dare un consiglio a chi ha scritto l articolo: riscrivilo con parole molto povere, in quanto nessuno dei commentatori finora ha capito cosa ha scritto. Ve lo spiego io......i rifiuti sono stati gettati nei contenitori non abbandonati. Ora vorrei sapere se questi signori quando vanno in vacanza si riempiono l auto di immondizia e se ne ritornano al loro paese (dove forse pagano la tassa rifiuti) oppure la depositano nel luogo inncui si trovano?
Anonimo
gio 12 ottobre 2017 03:12 rispondi a AnonimoPoveretti chi ha scritto i commenti, non sapete neanche leggere......i rifiuti sono stati buttati nei cassonetti non abbandonati. Quindi a questo punto quando andate in vacanza, fuori dal vostro paese, ricordatevi di portarvi l immondizia a casa
rossi andrea
mer 11 ottobre 2017 03:14 rispondi a rossi andreaMi sembra un atto dovuto. Forse sarebbe meglio avvisare di queste infauste iniziative i soliti cittadini abituati al lancio nel cassonetto. Ricordo anche la mancanza di acqua potabile e fognatura agli ex Sindaci,ex Consiglieri di Manduria che non annoiai posto in discussione questa incresciosa mancanza. Sì sono sempre io con una nuova identità. Un abbraccio a tutte e tutti.
Cosimo
mer 11 ottobre 2017 12:41 rispondi a CosimoPoteva riprendersi i rifiuti!
lorenzo trupiano polemico
mer 11 ottobre 2017 10:06 rispondi a lorenzo trupiano polemicoQuando tocchi 'li sordi' alcuni manduriani non si danno mai vinti. Ma se ' meni ' l' eternit nelle campagne se ni strafottono! Che stile
Joe
mer 11 ottobre 2017 08:29 rispondi a JoeMolto buono! Era anche un lento momento, che succede ogni giorno diverse volte. Qui si dispongono anche dei vecchi TV-tubi
Mario
mer 11 ottobre 2017 08:20 rispondi a MarioE allora a San Pietro durante l’estate tutti quelli che lasciano immondizia e non pagano.
lorenzo trupiano
mer 11 ottobre 2017 03:22 rispondi a lorenzo trupianoHai ragione Mario, basterebbe incrociare i dati delle bollette energetiche con i consumi e si capisce subito se la casa è abitata e quindi si evade la tassa rifiuti. Poi gli stessi accertamenti girarli alla Gdf che controlla gli affitti in nero. 'Li sordi' . Che stile!
angela sisto
mer 11 ottobre 2017 06:43 rispondi a angela sistogiusta la multa !
giorgio sardelli
mer 11 ottobre 2017 05:35 rispondi a giorgio sardelliMI SCUSI SIG: ANGELA NON E' GIUSTO NIENTE , PRIMO SI POTEVA RIPRENDERE LA BUSTA DELLA SPAZZATURA E IL VIGILE HA SBAGLIATO A FARE LA MULTA SE NON HA DETTO DI RIPRENDERE LA BUSTA E BUTTARLA NEI CASSONETTI MANDURIANI; SECONDO QUESTA COSA MI SEMBRA UN ABUSO DEL VIGILE NEI CONFRONTI DEL CITTADINO COME DIRE CHE IO VENGO AD AVETRANA CON LA FAMIGLIA CONSUMIAMO DIECI PACCHI DI PATATINE E LE BUSTE VUOTE ME MI PORTO A MANDURIA PERCHE' AD AVETRANA NON LI POSSO BUTTARE ALTRIMENTI MI MULTANO E SE VADO A MILANO? CON TANTI PROBLEMI CHE CHE CI AFFLIGGONO CI DOBBIAMO SCERVELLARE PURE PER QUESTE COSE? E IL SINDACO DI AVETRANA COSA PRETENDE CHE UN TURISTA CHE PASSA DA AVETRANA LA SPAZZATURA SE LA DEVE PORTARE A CASA? DI SAN PIETRO IN BEVAGNA COSA SI DOVREBBE FARE HAHAHAHAHAHA.