Domenica, 15 Giugno 2025

News Locali

Convegno dell’amministrazione del sindaco Iazzi

Annessione delle marine ad Avetrana, primi cauti passi

Torre Colimena Torre Colimena

“Ci vogliono 4 o 5 consiglieri regionali che facciano richiesta di un consiglio regionale ad hoc per indire un referendum per la zona di Torre Colimena e Specchiarica. Quindi deve intervenire la politica”. 

A questa conclusione sembra essere arrivato il professore Luigino Sergio dell’Università del Salento, esperto in direzione e governo degli Enti Locali che ieri sera ha incontrato i cittadini nella sala consigliare di Avetrana. Poche le persone presenti, molte sono andate via senza aver avuto la possibilità di scambiare le opinioni, dal momento che non c’e stato il tempo. Esponenti dell’opposizione pressoché muti (solo un intervento della consigliera Petracca) e molta delusione tra i presenti che sono rimasti fino alla fine. “Solo dei bla bla bla ci portiamo a casa” hanno commentato.

Che tipo di contributo può dare la Marina ad Avetrana?

Lo sviluppo economico e dinamico del territorio sta sicuramente a cuore all’attuale amministrazione di Avetrana e il sindaco Antonio Iazzi ha aperto il suo intervento ricordando come l’annessione (anche se lui è il professor Sergio preferiscono parlare di aggregazione) delle Marine potrebbe aiutare la città. Tra un excursus sui vari progetti e attività che riguardano Avetrana (sviluppo del turismo, investimenti sulla zona Urmo, portale Visit Avetrana), si è passati a come si è arrivati alla serata, attribuendo il merito dello studio sulla possibile “aggregazione” delle marine agli autori del libro su una ricerca storica e cartografica che proverebbe l’originale appartenenza delle marine al comune di Avetrana. ”Dopo lo studio degli amici che sono in sala, Pietro Scarciglia, Luigi Schiavone e l’autrice che questa sera non c’è del libro sulle marine (Lucia Schiavone, ndr), il Comune si è attivato e ha istituito una commissione, un tavolo tecnico con alcuni consiglieri comunali e poi abbiamo anche invitato tutte le associazioni interessate (erano presenti alla serata alcuni esponenti dell’associazione pro Torre Colimena e Specchiarica), individuando nel professor Luigino Sergio un esperto a cui chiedere che lavoro occorre fare per provare a rivendicare il territorio delle Marine. Una persona giusta per darci una mano”, ha detto il sindaco Iazzi ignorando così il percorso fatto dal suo concittadino Antonio Dostuni, avvocato che per primo, ha presentato una strada legale da seguire per raggiungere l’annessione. Nel documento dell’avvocato  si cita un analogo caso dei comuni di Marotta e Mondolfo e il loro iter giuridico fatto per il raggiungimento dello scopoche il sindaco ieri non ha menzionato per niente. 

Luigino Sergio è stato poi ringraziato per aver preso a cuore la causa. “Per questo lavoro ho rinunciato a qualsiasi compenso professionale”, ha puntualizzato il professore. “Io e il sindaco - ha proseguito -, abbiamo lavorato in silenzio per tentare di capire quale fosse la procedura dal punto di vista tecnico per arrivare all’obiettivo di acquisire, da parte del comune di Avetrana, dei territori di Torre Colimena e Specchiarica appartenenti ora al comune di Manduria”. Secondo lo studioso la Regione Puglia (non ha specificato nella persona o persone di chi), starebbe sposando la causa degli avetranesi, dicendo che devono votare solo i cittadini interessati, cioè quelli che risiedono nelle marine. “Io ho confermato questa tesi - ha detto il professore -, ed ho consegnato il dossier di cui ora il sindaco sta facendo fare gli allegati tecnici planimetrici per individuare le particelle da mettere nella relazione con le planimetrie”.

La serata è proseguita e terminata con l’intervento storico di Pietro Scarciglia. L’esito finale della serata è da interpretare. Se da una parte è emerso che un progetto così importante aiuterebbe Avetrana sotto tanti punti di vista, dall’altra la scarsa presenza di cittadini, il mutismo dell’opposizione e la presentazione di un progetto che ricalca molto quello protocollato dal Comitato ed elaborato dall’avvocato Antonio Dostuni (non citato), fa capire che i tempi sono probabilmente ancora molto acerbi per volere veramente annettere o aggregare le marine ad Avetrana. Con tanti ringraziamenti del comune di Manduria.

Monica Rossi

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

4 commenti

  • george
    dom 11 febbraio 2024 07:24 rispondi a george

    Se si legge attentamente l'ultima parte si evidenzia che le cose saranno molto ma loto difficili visto che a gran parte dei cittadini non interessa (cos' mi sembra dall'articolo): Quindi Torre Colimena tresterà ABBANDONATA A SE STESSA E SI PAGHERANNO SEMPRE LE TASSE SENZA AVERE ALCUN BENEFICIO .. e così via ... tanto siamo abituati solo a lamentarci ed aspettare la manna sempre dagli altri o dallo stato .. ma bisogna ricordarsi che per ottenere bisogna darsi da fare e non stare a "sonneccvhiare" - AVANTI COSI'

  • claudio
    gio 1 febbraio 2024 06:22 rispondi a claudio

    Soluzione semplice per abbattere i costi della politica e finalmente dare lo sbocco a mare ad AVETRANA!!! AVETRANA FRAZIONE di MANDURIA e si risolvono tutti i problemi!!!!!

    • George
      dom 11 febbraio 2024 07:26 rispondi a George

      Sì.. potrebbe essere un'ottima idea.... ma per svegliare gli Avetranesi c'è bisogno di questo ???

  • Egidio Pertoso
    gio 1 febbraio 2024 07:24 rispondi a Egidio Pertoso

    Piano delle coste - Regione Puglia - svanito ? E perché non parlare, da uomini lungimiranti ed avveduti, della costituzione di un "distretto costiero" che coinvolga tutte le marine del Salento, conoscendo, per scienza acquisita, che se si perde un granello di sabbia a Torre Colimena, si hanno dannose ripercussioni anche nell' entroterra ? Questa sarebbe la vera buona "annessione" fatta per salvaguardare e rendere proprio.

Al sindacalista Leonardo Moccia il titolo di Cavaliere
La Redazione - sab 30 novembre 2024

Il sindacalista manduriano Leonardo Moccia, funzionario di Confagricoltura Taranto, ha ricevuto l’onorificenza di “Cavaliere” dal Presidente della Repubblica Mattarella. Martedì prossimo Moccia sarà insignito ufficialmente ...

La X-Mas accende le polemiche di Natale a Manduria
La Redazione - dom 1 dicembre 2024

Sta facendo discutere (e storcere i naso a molti) l’addobbo natalizio che il comune ha fatto installare nei giardini della centralissima Piazza Vittorio Emanuele di Manduria. La struttura in questione, posizionata, sicuramente non intenzionalmente, ...

Utilizzo delle sale e luoghi comunali, approvato il listino prezzi
La Redazione - ven 6 dicembre 2024

Chi vorrà utilizzare strutture pubbliche per eventi di qualsiasi genere nel comune di Manduria, dovrà pagare. Lo ha stabilito la giunta comunale che ha approvato il seguente «listino prezzi» per l’uso di ...